Presidio San Francisco

Presidio di San Francisco: spiagge, punti panoramici e sentieri nel cuore verde della città

Aprile 10, 2024 /

Prima che San Francisco si sviluppasse come città vera e propria, in quest’area era presente il Presidio, un forte militare eretto dai soldati spagnoli nel 1776. L’esercito degli Stati Uniti mantenne attivo questo sito come base militare fino al 1994 quando tutta l’area venne posta sotto l’egida del National Park Service diventando un vero e proprio Parco Nazionale che ogni anno attrae più di 7 milioni di visitatori.

Dove si trova e come arrivare

Presidio San Francisco cosa vedere

Il parco del Presidio si estende su un’area molto ampia di San Francisco tra Marina District e il Golden Gate Bridge. Si può raggiungere in molti modi sia autonomamente sia con i mezzi pubblici. Ecco le soluzioni principali.

Il Presidio Go Shuttle è un servizio navetta capillare e gratuito che collega la città ai punti più importanti del parco. Ci sono tre diverse tratte che vengono effettuate tutti i giorni della settimana e hanno il proprio capolinea al Presidio Transit Center nelle vicinanze del Main Parade Ground.

  • Downtowm Route: collega il centro città (zona di Financial District ed Embarcadero) col il parco. Il capolinea è all’incrocio fra Market Street e Beale Street, non lontano dal celebre Ferry Building. Tenete conto che per completare il percorso in genere la navetta impiega circa 20 minuti. Qui si trovano gli orari aggiornati. La maggior parte delle corse è gratuita ma per alcune sarà necessario possedere un Presidio Go Pass: quelle che nella tabella degli orari sono segnate con un asterisco.
  • Hills Route: una volta arrivati potrete anche utilizzare queste navette gratuite per muovervi all’interno del parco. Una linea si muove dal parco al Coastal Trail, nella zona di Presidio Hills. La frequenza è buona, si tratta solitamente di una corsa ogni 30 minuti. Qui si trovano gli orari aggiornati e anche in questo caso le corse segnalate da un asterisco sono quelle che necessitano del Presidio Go Pass.

Per quanto riguarda gli altri mezzi pubblici ci sono molte linee della MUNI che fermano al Presidio Transit Ceneter o nelle sue vicinanze (fra tutte la 1, 28, 29, 41, 43, e la 45). Quale utilizzare però dipende sostanzialmente dalla zona della città da cui provenite o che vorrete raggiungere. Per questo vi invito a consultare direttamente il sito ufficiale MUNI per controllare la soluzione migliore per le vostre esigenze.

Se per qualche motivo avete scelto la macchina per muovervi a San Francisco, e volete recarvi in zona con essa, purtroppo non avrete vita molto facile. I parcheggi, pur trovandosi vicino alle principali destinazioni, non sono molto capienti e si riempiono velocemente, inoltre la maggior parte di essi sono a pagamento tutti i giorni della settimana con delle tariffe che possono raggiungere anche i 2.5$ per ogni ora oppure 11 $ per tutta la giornata.

Se il tempo e le vostre energie ve lo permettono, forse il modo più comodo per visitare il parco e spostarsi da una zona all’altra è quella di usare una bicicletta (qui trovate il nostro articolo dedicato a come noleggiare una bici San Francisco). Non tutti i sentieri però permettono di utilizzare il mezzo a due ruote per questo vi suggerisco di dare un’occhiata a questa pagina del sito ufficiale.

Orari e info utili

Il parco del Presidio è sempre aperto tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24. Senza nessun vincolo legato agli orari di chiusura (tranne che per le attrazioni, visitor center e musei al suo interno) avrete quindi la comodità di inserirlo con più facilità all’interno del vostro itinerario.

L’altra notizia positiva è che l’ingresso al parco del Presidio è gratuito, soltanto per acceder ad alcune attrazioni è necessario pagare un biglietto.

Cosa vedere

Data l’ampiezza del parco e le molte attrazioni che contiene al suo interno ho raggruppato le cose da vedere al Presidio per aree tematiche invece che per zona. Se siete interessati a scoprire cosa ha da offrire una particolare area del parco vi invito quindi a consultare la mappa interattiva che trovate nell’articolo.

Main Post

San Francisco Presidio cosa vedere

Questa è la zona centrale del parco in cui si trova il centro visitatori e molte altre attrazioni legate alla storia del parco ma non solo. Andiamo a vedere quali sono le principali:

  • Presidio Visitor Center: se volete raccogliere materiale informativo, brochures, mappe e suggerimenti per organizzare la vostra visita questo è sicuramente il posto da cui partire. Come tutti i centri visitatori che si rispettano ospita anche uno spazio espositivo con la storia del parco e la sua missione.
  • Presidio Officers’ Club: si tratta di uno degli edifici storici di San Francisco realizzato con il caratteristico materiale Adobe, che un tempo ospitava il circolo degli ufficiali, e che oggi è un vero e proprio museo e centro culturale che, non solo ripercorre la storia del Presidio, ma ospita eventi di musica dal vivo e spettacoli teatrali.
  • Andy Goldsworthy’s Earth Wall e Andy Goldsworthy’s Tree Fall: due delle 4 opere del famoso artista americano sono ospitate in questa zona. La prima è collocata all’interno del Presidio Officers’ Club mentre la seconda è ospitata nell’edifico che un tempo era adibito a magazzino per la polvere da sparo.
  • Walt Disney Family Museum: questa forse è l’attrazione più famose fra quelle presenti all’interno del parco. Si tratta, come potrete intuire, di un museo interamente dedicato alla figura del leggendario Walt Disney. Data l’importanza del luogo gli abbiamo scritto un approfondimento interamente dedicato al Walt Disney Family Museum.
  • Main Parade Ground: è un grande spazio verde che sorge nel cuore del Presidio. Gli edifici rossi che sorgono su uno dei suoi lati un tempo ospitavano le caserme dalle quali uscivano i soldati per esercitazioni e parate militari. Questo è il luogo in cui oggi si svolgono i più importanti eventi all’aperto come i Presidio Picnic e i Presidio Twilight dedicati al cibo, all’osservazione delle stelle e alla musica dal vivo.

Punti panoramici

Sicuramente questi sono uno dei motivi principali per visitare questa zona, se state percorrendo uno dei tanti sentieri del parco, sicuramente avrete la possibilità di incrociarne anche più di uno e utilizzarli come area di sosta per riprendere fiato osservando lo spettacolo che si staglia di fronte a voi. Molti di questi punti panoramici hanno nelle loro immediate vicinanze anche un piccolo parcheggio o una fermata degli autobus e navette.

  • Battery East Vista: se vi trovate nella zona di Crissy Field questo è uno dei punti panoramici più frequentati e apprezzati. Il nome di questo luogo deriva dal fatto che un tempo sorgeva qui una postazione militare a difesa della Baia di San Francisco.
  • Golden Gate Overlook: questo punto panoramico vi permetterà di osservare il Golden Gate Bridge da una prospettiva frontale  insolita e non laterale come siete più abituati a vederlo e fotografarlo. Qui potrete osservare infatti le due torri che sorreggono il ponte una di fronte all’altra incastonarsi quasi perfettamente in mezzo agli alberi della zona. Questo punto panoramico insieme al al vicino Pacific Overlook sono stati costruiti di recente per commemorare il 75° anno dalla costruzione del Golden Gate Bridge.
  • Torpedo Wharf: questo è un pontile che si estende per un breve tratto all’interno della Baia di San Francisco nell’area di Crissy Field. Potrete quindi avere una visuale praticamente a 360° sull’area circostante, compreso lo skyline di San Francisco. Fate attenzione al meteo perché questa zona è particolarmente ventosa.
  • Immigrant Point Overlook: lo spettacolo dell’Oceano Pacifico che si apre davanti a voi. Questo è quello che vi aspetta da questo famoso punto panoramico che, grazie anche alla sua altezza, vi darà la possibilità di fare delle bellissime foto ricordo, soprattutto durante le belle giornate di sole. Il nome deriva dal fatto che questo luogo è stato dedicato a tutti quelli che dopo aver lasciato il loro paese d’origine hanno attraversato il Golden Gate in cerca di fortuna. A questo proposito le parole che troverete scolpite nella pietra del parapetto sono una citazione del presidente americano Woodrow Wilson: “Let all men who want to be free come to us and they will be welcome“. Consigliato venire qui ad osservare il tramonto.
  • Inspiration Point Overlook: questo punto panoramico, a differenza dei precedenti, è orientato verso l’interno della Baia di San Francisco. Da qui potrai osservare fra le altre cose l’Isola di Alcatraz e Angel Island.
  • National Cemetery Overlook: percorrendo il tratto di Bay Area Ridge Trail, che corre sopra la grande distesa del San Francisco National Cemetery, in cui trovano riposo migliaia di soldati americani e figure di rilievo legate alla città, più che un unico punto panoramico troverete numerose coppie di panchine dalle quali potrete osservare la Baia di San Francisco e le torri del Golden Gate Bridge ergersi in lontananza sopra la chioma degli alberi.
  • Crissy Field Overlook: uno degli osservatori più frequentati visto che si trova direttamente sulla strada che dovrete percorrere per raggiungere il Golden Gate Bridge. Oltre a rendervi conto di quanto grande sia davvero l’area di Crissy Field potrete osservare lo spettacolo della baia, di Alcatraz e dello skyline di San Francisco senza avere nessun tipo di ostruzione.

Trail

All’interno del Presidio si trovano 12 sentieri, la maggior parte dei quali sono facilmente percorribili anche se lunghi. Il consiglio è quello di noleggiare una bicicletta, cosa che vi permetterà di spostarvi da una parte all’altra del parco riuscendo anche a raggiungere la maggior parte delle attrazioni e punti panoramici. Fate solo attenzione a percorrere le strade appositamente designate per essere percorse in bici perché non tutte lo sono, e alcuni sentieri sono percorribili soltanto a piedi.

Presidio San Francisco attrazioni

Ecco una selezione dei sentieri più famosi. Ovviamente potrete anche decidere di farne soltanto una parte a seconda del tempo che avete a disposizione e della vostra attitudine alle passeggiate.

  • Batteries to Bluffs Trail: con poco più di un chilometro di lunghezza è uno dei sentieri perfetti per chi vuole raggiungere e visitare le famose spiagge che si affacciano sul lato ovest del parco. Ovviamente il momento migliore per intraprendere questo trail è durante il tramonto quando potrete godere di panorami eccezionali.
  • Bay Area Ridge Trail: uno dei sentieri più lunghi del parco (4 chilometri) che collega la parte sud del Presidio con il Golden Gate Bridge. Unisce alcuni fra i punti più elevati del parco e offre molta varietà fra le attrazioni che si possono incontrare lungo il percorso come ad esempio il World War II Memorial to the Missing, l’Andy Goldsworthy’s Spire e il National Cemetery Overlook.
  • California Coastal Trail: più che un sentiero del parco, questa è la parte del lunghissimo trail che corre lungo tutta la costa della California.  Il tratto che si sviluppa all’interno del Presidio ha una lunghezza di quasi 4 chilometri e collega Baker Beach con il Golden Gate Bridge.
  • Golden Gate Promenade: forse la passeggiata più famosa del parco che costeggia il litorale di Crissy Field che si affaccia sulla baia di San Francisco fino a raggiungere il Golden Gate Bridge.
  • Lovers’ Lane Trail: si tratta di un percorso di un solo chilometro che collega la parte sud del parco con il Main Post. È il sentiero più antico di tutto il parco visto che questa era la strada che percorrevano i soldati spagnoli per andare dal Presidio fino alla Missione Dolores, anche conosciuta come Mission San Francisco de Asís, una delle tante che vennero costruite lungo il celebre Camino Real. Questo sentiero corre parallelo all’opera d’arte Wood Line di Andy Goldsworthy.

Spiagge

Spiagge Presidio
Baker Beach
  • Baker Beach: una delle spiagge più famose di San Francisco, dalla quale si può anche fotografare il Golden Gate Bridge e godere di un ottimo tramonto. Si Raggiunge anche grazie alla linea Presidio Hill della navetta del parco, o con l’autobus 29 della MUNI. Se volete sgranchirvi un po’ le gambe percorrete la Sand Ladder fino a ricongiungervi con il sentiero California Coastal Trail ed esplorate la zona di Battery Chamberlin (quando è accessibile) e l’altra più piccola ma pittoresca spiaggia di Marshall’s Beach. Se capitate da queste parti con la nebbia non rattristatevi perché l’atmosfera sarà ancora più particolare.
  • Marshall’s Beach: come accennato in precedenza questa è una spiaggia molto più piccola rispetto alla precedente. Grazie alla sua posizione un po’ più complicata da raggiungere rispetto a Baker Beach, ha il vantaggio di essere meno frequentata (tant’è che si vocifera che ogni tanto venga a prendere il sole qui qualche nudista). Può essere quindi considerata il punto perfetto per osservare il tramonto circondati da una maggiore calma e tranquillità.
  • Crissy Field East Beach: questa è la grande spiaggia che si affaccia sulla baia di San Francisco, ed è una delle più grandi e frequentate della città. Chi è già stato a San Francisco avrà quasi sicuramente una foto del Golden Gate Bridge scattata da qui, visto che è anche un punto di passaggio praticamente obbligato per chi vuole raggiungere il famoso ponte a piedi o in bicicletta (il sentiero che tocca anche questa zona non a caso si chiama Golden Gate Promenade). Data la presenza di molti tavoli da picnic è anche un punto di sosta perfetto per rifocillarvi all’aperto osservando un bel panorama.

Siti Storici

Essendo stato precedentemente una base militare, sono molti i siti storici che si possono visitare all’interno del Parco del Presidio.

  • Fort Winfield Scott: si trova circondato da un’affascinante foresta di alberi di cipresso ed eucalipto dalle quali si possono scorgere in lontananza i due rossi piloni che sorreggono il Golden Gate Bridge. Gli edifici, che un tempo ospitavano delle caserme, sono realizzati con un riconoscibile e apprezzabile stile Mission Revival e formano una sorta di recinto al cui interno oggi c’è una vasta area verde in cui oggi sorge anche un campo da baseball.
  • Fort Point National Historic Site: un altro luogo simbolo non solo del parco ma della stessa città. Costruito fra il 1853 e il 1861 per proteggere il porto di San Francisco durante gli anni della Gold Rush, la corsa all’oro che attrasse come un miraggio migliaia di persone in cerca di fortuna da tutti gli angoli della nazione. Questa imponente costruzione poteva ospitare fino a 500 soldati di fanteria ma non ebbe l’opportunità di svolgere alcun tipo di ruolo militare per tutti gli anni della sua esistenza. Per questo il forte iniziò ad essere man mano abbandonato fino a cadere in rovina. Fu soltanto negli anni ’70 che venne intrapreso un’opera di rivalutazione e restauro quando fu designato come Sito Storico Nazionale. Qui, oltre che rivivere un pezzo di storia, si possono ammirare degli scorci veramente particolari del Golden Gate Bridge che si staglierà sopra di voi in tutta la sua imponenza.
  • Battery Chamberlin: si trova poco sopra la nota spiaggia di Baker Beach, ed è utile per capire l’importanza strategica di questo luogo lungo la costa dell’Oceano Pacifico. Qui sono tutt’ora conservate le disappearing gun ovvero dei cannoni mobili di 50 tonnellate. Il nome deriva dal fatto che l’arma, mentre veniva caricata o non era attiva, si abbassava scomparendo così alla vista e rendendola meno vulnerabile agli attacchi. Se siete curiosi di vedere come funzionava la messa in opera di questi armamenti il primo fine settimana di ogni mese dalle 11:00 alle 15:00 i ranger del National Park Service mettono in atto una dimostrazione pratica. Volendo è anche possibile visitare un piccolo museo ospitato nelle sale una volta adibite a magazzino delle munizioni.
  • World War II Memorial to the Missing: si tratta di un memoriale dedicato ai militari che persero le loro vite nelle acque del Pacifico durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale. Su una grande lastra di granito ricurvo sono anche iscritti i 413 nomi di coloro che risultano ufficialmente dispersi in mare dato che i loro corpi o resti non sono mai stati trovati o identificati.
  • Korean War Memorial: si trova nella zona del Main Post e qui vengono onorati gli americani che morirono combattendo la guerra di Corea che da molti è stata soprannominata the forgotten war nonostante furono più di 40.000 i soldati statunitensi a non fare ritorno.

Siti naturali

  • Crissy Marsh: lungo la passeggiata che da Crissy Field vi porterà fino al Golden Gate Bridge si trova quello che a prima vista può sembrare un semplice lago. In realtà questa zona paludosa è l’habitat naturale per più di 100 specie diversi di uccelli. Se la vostra passione è il birdwatching sicuramente dovrete trovare del tempo per passare di qui.
  • El Polín Spring: la sorgente che si trova qui veniva usata per l’approvvigionamento di acqua dell’accampamento militare. C’è anche una curiosa leggenda popolare legata a questo luogo. Si narra infatti che se una donna beve a questa fonte nelle notti di luna piena darà ricompensata con una vita lunga e una prole numerosa.
  • Mountain Lake: questo è uno degli ultimi laghi naturali rimasti nella zona di San Francisco, ed è il nucleo originale attorno al quale si accamparono i nativi del luogo. Si può quindi dire che lo sviluppo di quella che sarebbe diventata una delle città più importanti della California iniziò proprio da qui. Il sentiero da percorrere per arrivare fin qui è dedicato a Juan Bautista de Anza il generale spagnolo che concluse qui la sua spedizione esplorativa nel 1776.
Crissy Marsh
Crissy Marsh

Altre attrazioni

  • Golden Gate Bridge Welcome Center: è sicuramente una sosta quasi obbligata per chi ha intenzione di percorrere a piedi o in bicicletta il Golden Gate Bridge. È un vero e proprio centro visitatori interamente dedicato alla storia del celebre ponte e della sua costruzione. Inoltre se state cercando un souvenir a tema questo è il posto giusto per voi. È anche presente un punto ristoro dall’architettura molto particolare: il Roundhouse Café.
  • Andy Goldsworthy’s Spire: le opere di questo artista non si limitano a quelle ospitate nel Main Post. Ad esempio, una delle più famose ed apprezzate, si trova nella zona sud del parco denominata Southern Wilds. Si tratta di una gigantesca scultura formata da 37 tronchi degli stessi alberi che crescono nella zona uniti insieme a formare quella che sembra una vera e propria guglia che emerge dal suolo.
  • Andy Goldsworthy’s Wood Line: ecco l’altra opera all’aperto del celebre artista, anche questa volta i protagonisti sono dei tronchi di albero ma invece di essere posizionati in verticale sono messi in orizzontale in modo da formare una sorta di sentiero che, zigzagando, si inoltra nel bosco.
  • Military Intelligence Service Historic Learning Center: dall’esterno questo edificio vi potrà sembrare un semplice magazzino, visto che non ci sono molti segni distintivi che aiutino a capire quello che nasconde al suo interno. Una volta entrati però vi troverete immersi in un museo dedicato ad uno degli aspetti più importanti, e forse meno conosciuti, della Seconda Guerra Mondiale, ovvero i servizi di intelligence militari. Per poter accedere a questo museo è necessario pagare un biglietto di ingresso di 10$.
  • Letterman Digital Arts Center – Yoda Fountain: sicuramente gli amanti di Star Wars non possono farsi mancare una tappa in questo luogo. In un’ala dell’edificio (il Building B) si trovano infatti gli uffici della LucasFilm. Prima dell’ingresso a far bella mostra di se troverete una fontana con una statua di Yoda. Se passerete di qui quando gli uffici sono aperti potrete anche entrare nella lobby ed ammirare un bel po’ di memorabilia dedicate alla serie più famosa del cinema, fra cui una statua di Darth Vader e di Boba Fett a grandezza naturale.

Dove mangiare

All’interno dell’area del Presidio ci sono molti ristoranti e punti ristoro dove potrete rifocillarvi. La maggior parte di questi si trovano nella zona del Main Post ecco quelli più importanti:

  • The Commissary
  • Arguello Restaurant
  • Café RX
  • Presidio Palms Café
  • Presidio Social Club
  • Sessions at the Presidio
  • Starbucks

Altre soluzioni al di fuori di questa zona sono il Round House Café, un caratteristico locale circolare costruito in stile art deco che si trova vicino al Golden Gate Bridge Welcome Center, e dal quale potrete quindi ammirare un bel panorama sul famoso ponte, e il Warming Hut Café luogo di riposo ideale nella zona di Crissy Field e la sua spiaggia.

All’interno del parco ci sono numerose aree picnic in cui consumare il pranzo che avete già comprato, e se state visitando il Presidio durante le domeniche estive sappiate che il grande spiazzo verde del Main Parade Ground si riempie letteralmente di persone per il più grande picnic di San Francisco.

Dove dormire

Presidio San Francisco Dove dormire

Se volete dormire dentro il parco ci sono potrete scegliere tre soluzioni. Una è il campeggio Rob Hill Campground aperto soltanto durante la stagione estiva, a cui si può accedere soltanto tramite una lotteria a cui si può partecipare tramite questa pagina. Le altre due sono degli alberghi veri e propri che offrono tutti i comfort di cui avrete bisogno.

  • Inn at the Presidio: questo albergo è stato realizzato nell’elegante edificio risalente al 1903 che prima ospitava gli alloggi degli ufficiali. Le camere sono ben curate e accoglienti alcune delle quali offrono anche una bella vista sull’area circostante.
  • Lodge at the Presidio: è una “costola” dell’albergo precedente che è stato inaugurato più di recente. Anch’esso non è stato costruito ex novo ma sorge in uno dei palazzi che facevano parte delle Montgomery Street Barracks atte ad ospitare i soldati dell’esercito statunitense. Lo stile degli arredamenti è un po’ più moderno rispetto al precedente.

Se volete soggiornare vicino al Presidio potreste considerare le strutture segnalate nel quartiere di Marina District e di Cow Hollow nel nostro approfondimento dedicato a dove dormire a San Francisco oppure cliccare sul link sottostante.

Trova un alloggio in zona


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Filippo Nardelli
Filippo Nardelli

Laureato in Storia dell’America del Nord e da sempre innamorato degli Stati Uniti.

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