St. Augustine Florida: cosa vedere in una città ricca di arte e storia

Nel nord della Florida, poco distante da Jacksonville, troviamo una città storica degli Stati Uniti: St. Augustine. Fondata dagli Spagnoli nel 1565, è infatti l’insediamento europeo ancora abitato più antico del paese, oltre ad essere una cittadina davvero interessante da visitare. St. Augustine è la dimostrazione che visitare la Florida non vuol dire per forza limitarsi alle spiagge o ai parchi divertimento: anche storia, arte e cultura possono avere un loro posto nel viaggio.

Cosa vedere a St. Augustine?

St. Augustine è una cittadina di circa 12 mila anime, quindi stiamo parlando di un piccolo centro e non di una grande metropoli con numerosi quartieri. Ciò nonostante, la sua storia la rende ricca di cose da vedere e di esperienze da vivere. Prendete anche in considerazione di sfruttare il servizio di bus hop-on hop-off, che vi permetterà di girare la città con un unico biglietto.

Info e biglietto per il tour in bus hop on – hop off

La Old Town

Numerose città americane vantano fra le proprie attrazioni un Historic District, solitamente corrispondente al primo insediamento dei coloni, o comunque alla parte della città dove sono ancora conservati gli edifici storici. St. Augustine, rispetto alle altre, può affermare di avere la “città vecchia” più vecchia di tutte. Essendo questo il più antico insediamento americano ancora in piedi, l’Historic District di St. Augustine rappresenta un bel salto nel passato. Sebbene oggi non sia esattamente come cinque secoli fa, i circa 200 edifici storici che possiamo incontrare fanno un bell’effetto.

St. George Street è la via principale del quartiere, dove qualunque visitatore passa almeno una volta per scattare una foto. Tutto attorno si trovano dimore storiche, ristoranti e boutique. La strada più antica è però Aviles Street, oggi conosciuta per le sue gallerie d’arte, oltre a ristoranti e gelaterie. Un altro record è quello di via più stretta d’America: Treasury Street. Questo vicolo largo solo un metro e ottanta centimetri, aveva lo scopo di rendere difficile ad eventuali ladri di fuggire con il tesoro di un possibile saccheggio alla città: ecco spiegato il nome “Via del Tesoro”. Infine, su Orange Street possiamo vedere una parte delle antiche mura che circondavano il paese.

I luoghi storici

Il centro di St. Augustine non è molto vasto e si visita facilmente. Ma quali sono le cose assolutamente da non perdere? Sicuramente bisogna iniziare da quegli edifici e quei luoghi che rimarcano l’antichità della cittadina costiera, tanto che qui abbondano i record come “più antico degli Stati Uniti” o “più antico della Florida”. Ecco qualche suggerimento.

• Plaza de la Consitucion e Bridge of Lions. Partiamo dal centro della città: la piazza della costituzione, dove l’obelisco celebra la costituzione spagnola del 1812 e i monumenti presenti ricordano i prigionieri della rivoluzione americana, il movimento per i diritti civili, i soldati caduti durante le guerre. I grandi cannoni testimoniano il periodo coloniale in cui St. Augustine era una potente fortezza affacciata sull’Oceano.
• Castillo de San Marcos. Questa fortificazione a forma di stella, realizzata tra il 1672 e il 1695, è l’unica fortezza militare risalente al XVII secolo in tutti gli Stati Uniti e, ovviamente, l’edificio più antico della città. Una particolarità del forte è di essere stato costruito con la resistente pietra coquina, che lo ha reso impenetrabile sia dal fuoco che dagli attacchi dei nemici, come gli inglesi che rivendicarono a lungo il possesso di queste terre. Oggi sono visitabili sia le stanze adibite ad alloggio dei soldati e dei prigionieri, sia l’armeria. Inoltre, durante tutto l’arco dell’anno vi si svolgono eventi ed iniziative. Sul sito ufficiale è possibile consultare gli orari di accesso aggiornati e gli eventuali eventi in programma.
• González-Alvarez House. Se il Castillo de San Marcos è il più antico edificio statunitense, questa è la più antica dimora coloniale sopravvissuta in Florida ed è datata ai primi del 1700. Gli stili architettonici coloniali spagnoli e britannici sono specchio dell’evoluzione del dominio di questo territorio nel corso dei secoli. Le spesse mura di pietra proteggevano dal freddo d’inverno e soprattutto dal caldo d’estate, mentre le aperture permettevano la circolazione dell’aria sfruttando i venti che in estate soffiano da sud-est. Visitarla permette di comprendere qualcosa di più su quel periodo storico e sull’avvicendarsi dei coloni in America. Tutti gli orari aggiornati sono disponibili sul sito ufficiale. 
• Oldest Wooden Schoolhouse. Sempre a St. Augustine c’è anche la più antica scuola in legno degli USA. Una piccola classe al piano terra e la casa del maestro e sua moglie al primo piano costituiscono questo interessante edificio storico in legno di cedro e chiodi fatti a mano. Visitatelo se volete toccare un pezzo storia e capire com’era la vita scolastica nell’Ottocento. Maggiori informazioni sul sito.
• Government House. Dal 1598 il governatore abitava nella casa che poi divenne residenza presidenziale nel periodo in cui la Florida fu uno stato indipendente. Quella che possiamo visitare oggi fu la casa del governatore a partire dal 1710. Nel 1821, quando la Florida venne annessa agli Stati Uniti, l’edificio era in rovina e fu restaurato in diverse fasi (nel 1833-34, nel 1873, nel 1937), via via che cambiava destinazione. Oggi ospita un piccolo museo storico al primo piano e spesso accoglie mostre al piano terreno.
• Ximenez-Fatio House Museum. Questo è un museo volto a mostrare com’era la vita durante il secondo periodo di colonizzazione spagnola (1783-1821). Ci possiamo addentrare in una casa arredata in maniera molto meticolosa, con un bel cortile e la possibilità di partecipare ad iniziative tematiche. Per ulteriori dettagli si può consultare il sito dedicato.
• Colonial Quarter. Questo non è propriamente un edificio storico, ma la riproduzione di un quartiere com’era al tempo dei coloni spagnoli e inglesi. Si può vedere come venivano costruiti i vascelli nel 1500 e come si svolgevano alcuni tipici mestieri dell’epoca, dal maniscalco al tipografo, oltre a visitare la casa di un soldato e salire sulla torre di osservazione.

Le chiese e i palazzi

Che siano più o meno antichi, i palazzi e le chiese di St. Augustine hanno spesso stili architettonici che li rendono interessanti e per niente monotoni.

• Cathedral Basilica. Come si può intuire, questa è la cattedrale di St. Augustine, ma è anche la chiesa più antica della città. In verità, oggi vediamo un edificio molto più recente della prima chiesa cinquecentesca, alla quale venne appiccato il fuoco in un attacco inglese nel 1586. Anche la seconda chiesa, realizzata in paglia e legno di palma, venne rasa al suolo da un incendio nel 1599. La terza chiesa resistette 95 anni, fino all’incendio causato da un altro attacco inglese nel 1702. Per quasi un secolo St. Augustine non ebbe la sua chiesa, finché non cominciò la costruzione dell’attuale cattedrale, ma il triste destino legato agli incendi non era scomparso. Nel 1887 la chiesa bruciò di nuovo. Fortunatamente, aver usato pietra coquina e muratura in cemento al posto del legno, salvò la struttura e fu possibile restaurarla e darle l’aspetto che vediamo oggi. La facciata unisce gli stili neoclassici a quelli delle missioni spagnole, mentre all’interno le pitture murali rappresentano scene della storia della chiesa cattolica nel nuovo mondo e le vetrate mostrano episodi della vita di Sant’Agostino d’Ippona, cui è dedicata la città.
• Memorial Presbyterian Church. Di un altro credo cristiano è invece questa chiesa presbiteriana, edificata dall’industriale Henry Morrison Flagler nel 1889 e dedicata alla figlia, morta durante il parto (per questo si chiama “Memorial”). All’interno ospita un mausoleo dove sono sepolte la moglie e la figlia di Flagler. Se osservandola vi sembrerà familiare, il motivo è semplice: è ispirata alla basilica di San Marco a Venezia. A colpire, infatti, è soprattutto la cupola, molto simile a quelle della cugina veneziana.
• Flagler College. Sempre Henry Flagler, oltre alla sopracitata chiesa, nel 1887 fece costruire un grande hotel di lusso, l’Hotel Ponce de Leon. Oggi quella struttura è stata trasformata in un college. L’edificio può essere visitato e fra le sue caratteristiche c’è la più grande collezione di vetrate Louis Comfort Tiffany: 79 finestre decorate.
• Markland. Conosciuta anche come Andrew Anderson house, questa residenza ha la particolarità di essere realizzata con lo stile greek revival, che ripropone uno stile architettonico ispirato all’antica Grecia. Oggi è di proprietà del Flagler College ed è possibile visitarla all’interno in occasioni particolari.

I musei

Dal punto di vista museale, St. Augustine non offre enormi collezioni o musei grandiosi come possiamo trovare nelle principali metropoli statunitensi, ma ci sono alcuni piccoli musei interessanti.

• Villa Zorayda. Ispirato alla celebre Alhambra di Granada, questo edificio di fine Ottocento in stile moresco ha avuto negli anni diverse destinazioni d’uso: abitazione, ristorante e casinò. Nel 1933 fu trasformato in un museo ce mette in mostra soprattutto pezzi d’antiquariato e mobilio da collezione. Il pezzo più curioso e anche più discusso è il “Sacred Cat Rug”, un tappeto antico più di 2400 anni, realizzato con il pelo di gatti lungo il fiume Nilo. Orari aggiornati e prezzi si trovano sul sito del museo. 
• Lightner Museum. Quello che prima è un albergo, l’Alcazar hotel, oggi è un museo di opere artistiche del XIX secolo. C’è una collezione permanente, ma vengono anche organizzate mostre periodiche. Tutte le informazioni sul sito ufficiale.
• Pirate & Treasure Museum. Dedicato ai bambini, questo curioso museo sui pirati catapulta I visitatori 300 anni indietro nel tempo, facendo vivere un’esperienza immersiva nei Caraibi dove imperava la pirateria.
• Ripley’s Believe it or not Museum. Che ci crediate o no, come dice il nome stesso del museo, qui troverete alcune delle cose più bizzarre che avete mai visto. Tre piani di oggetti assurdi che vi lasceranno straniti o vi strapperanno un sorriso.
• Saint Augustine Lighthouse & Maritime Museum. Sulla Anastasia Island, l’isola antistante la città e raggiungibile tramite il Bridge of Lions, si trova un faro del 1874 alto 50 metri, attorno al quale girano storie di fantasmi e leggende. È possibile salire sulla cima del faro e visitare il museo marittimo, dove sono conservati diversi manufatti provenienti dai vascelli ritrovati nel corso dei secoli.

Cosa vedere nei dintorni di St. Augustine

Fuori dal centro storico c’è altro che potete vedere per conoscere meglio la storia di questo luogo. In primis, non perdete il Fort Matanzas National Monument. La parola “matanzas” significa “massacri” e si deve al fatto che qui nel 1565 Pedro Menéndez de Avilés, primo governatore della Florida, uccise oltre 250 ugonotti francesi. Oggi l’imponente fortezza è sede di rievocazioni storiche e spettacoli, ma è anche semplicemente un luogo suggestivo da visitare durante il vostro tour di St. Augustine. Per accedere, potete usare la tessera parchi.

Un altro luogo interessante, ma di tutt’altro genere, è l’Alligator Farm Zoological Park: uno zoo dove è possibile fare anche cose un po’ diverse rispetto ai soliti giardini zoologici. Un esempio: con una zipline potrete volare sopra ai coccodrilli legati a una corda: mi raccomando, attenti ai piedi!

Le spiagge di St. Augustine

Un’altra cosa da fare nei dintorni di St. Augustine è godersi alcune delle belle spiagge che la contea di St. Johns offre ai turisti. Ecco i nostri consigli sulle migliori spiagge di questa zona, ma se siete interessati alla vita di mare, non dimenticate di leggere il nostro articolo sulle migliori spiagge della Florida.

• Saint Augustine Beach. È la spiaggia più grande della città e si trova su Anastasia Island, la lunga isola di 37km parallela alla costa, situata di fronte a St. Augustine e collegata al centro città dal Bridge of Lions. Qui trovate anche il St. Johns County Ocean Pier: un grande molo attrezzato dov’è possibile pescare. Dietro alla spiaggia si estende l’Anastasia State Park, dove è possibile fare belle passeggiate nel verde.
• Butler Beach. Sempre sull’isola, a sud della precedente, c’è anche questa spiaggia immersa nella natura e quindi ideale per chi cerca una vera e propria oasi di pace e tranquillità.
• Vilano Beach. A pochi minuti a nord della città, è ideale per il surf, grazie alle forti correnti di questo punto.
• Crescent Beach. A una ventina di minuti a sud della città troviamo un’altra bella spiaggia, dov’è possibile praticare vari sport acquatici. Qui la sabbia è molto compatta, pertanto è possibile andare in bicicletta sulla spiaggia con facilità e questo la rende ideale per una pedalata lungomare.

Eventi a St. Augustine: il calendario

Se capitate a St. Augustine in determinati periodi dell’anno, potreste arricchire la vostra vacanza con la partecipazione ad un evento particolare o a qualche iniziativa a tema. Un esempio è il Celtic Music & Heritage Festival, una manifestazione a tema celtico che si svolge ogni a marzo durante la quale potrete ascoltare musica dal vivo, fare degustazioni di whiskey, assistere o partecipare a giochi tipici dell’antica Scozia, o semplicemente passeggiare fra le bancarelle per assaggiare qualcosa o comprare qualche oggetto d’artigianato. Sempre nel mese di marzo si festeggia San Patrizio, patrono d’Irlanda, e qui viene celebrato con una grande parata attraverso le vie del centro storico, la St. Patrick Day Parade.

In estate invece, non perdete il 4 of July Fireworks & Concert al Castillo de San Marcos: la tradizionale festa americana del 4 luglio dove i fuochi d’artificio fanno da corollario a concerti di musica dal vivo e tante attività di intrattenimento. A cavallo fra novembre e dicembre la notte si illumina con Nights of Lights: tre milioni di luci cambiano il volto del centro storico per numerose serate consecutive. Per l’occasione ci sono tour in carrozza notturni e altre iniziative a tema.

Infine, per tutto l’anno potete partecipare ad un giro della città molto particolare: il ghost tour. Un modo bizzarro di scoprire la città, facendo un tour dove i protagonisti sono i fantasmi e i fenomeni paranormali.

Info sui Ghost Tour a St. Augustines

Da metà novembre a fine dicembre il centro storico è illuminato: si tratta dell’evento denominato Nights of Lights. Tre milioni di luci, dall’alba al tramonto impreziosiscono e fanno brillare gli edifici. Molte attività restano aperte fino a tarda sera e si possono fare tour speciali ad esempio a piedi, in carrozza, perfino via mare e via aerea. Un albero di natale viene posizionato nella Plaza de la Constitucion.

Dove mangiare a St. Augustine? Consigli per una buona esperienza gastronomia

Se cercate un luogo adatto a un pranzo o una cena a St. Augustine, il nostro consiglio è di fermarvi a mangiare nel centro storico, dove l’ambientazione è decisamente più bella. Ecco qualche consiglio.

• Columbia Restaurant (98 St. George Street). Aperto nel lontano 1905, è nella classifica dei 25 migliori ristoranti degli Stati Uniti e può vantarsi di essersi aggiudicato il Golden Spoon (cucchiaio d’oro). Qui potrete gustare ottimi piatti, in particolare d cucina spagnola e cubana, ma oltre al cibo vale la pena mangiare qui per l’ambientazione stessa: siederete in sale da pranzo decorate con dipinti e fontane, immersi in un’atmosfera incantevole.
• Raintree Restaurant (102 San Marco Ave.). Qui la cucina varia da americana ad asiatica, passando per quella mediterranea. Bello il fatto che sia ricavato in una casa coloniale in stile vittoriano.
• Casa Maya (22 Hypolita Street). Sangria e tequila sono le bevande forti di questo locale, dove la cucina latinoamericana fa da padrona, fra graziose sale e un bel cortile. Il pesce è ottimo.
• Scarlett O’Hara’s (70 Hypolita Street). L’atmosfera tipica del sud degli States si respira in questo locale, ottimo per chi ama il barbecue, ma anche tante altre varietà di cibo. Musica dal vivo, karaoke e serate a tema animeranno la vostra cena.

Dove dormire a St. Augustine

Chi volesse soggiornare a Saint Augustine può farlo scegliendo tra graziosi hotel e B&B, per esempio nel caratteristico Historic District:

• Casa Monica Resort & Spa (95 Cordova St.), un hotel storico, dal fascino antico ma dalle rifiniture moderne. La facciata ha colonne in stile moresco (vedi foto) mentre la lobby sfoggia opere d’arte. Le stanze e le suite, che si affacciano sulla downtown o sul lussureggiante giardino, danno un tocco di lusso. L’albergo è dotato di una lounge, una caffetteria, un ristorante, una spa, un centro fitness e una piscina.
• Il Saint George Inn (4 St.George Street), offre il fascino elegante di un hotel storico unito all’ambiente familiare di un B&B.
• Una casa vittoriana con due ampie verande, ubicata al 70 di Cuna Street, ospita il Carriage Way B&B definito “the B&B jewel of the ancient city” (il B&B gioiello della città antica). Le stanze sono arredate con mobilio d’epoca, pregi architettonici ed eleganti tocchi moderni.
• Funny Farm (2798 Usina Street), è un luogo poco fuori città dove pernottare in pace e tranquillità, ma avendo a disposizione numerose cose da fare. Potrete usare il barbecue, giocare a freccette o prendere una bicicletta per fare un giro.

Tutti gli alloggi disponibili a St. Augustine