The Cloisters a New York: il “Monastero” del MET

La bellezza dei monasteri medievali europei non ha lasciato indifferenti i magnati newyorchesi che hanno deciso di donare alla strabiliante metropoli della Grande Mela anche una piccola oasi di pace immersa nel verde e celata da mura che custodiscono tesori risalenti a prima dell’anno 1000. Oggi scopriamo il The Cloisters di New York, la sezione separata del museo Met, un autentico gioiello al di fuori delle rotte più turistiche di Manhattan. 

The Cloisters New York: che cos’è?

Sapevi che proprio a Manhattan si trova la ricostruzione di un monastero composto da elementi architettonici originali di ben quattro chiostri medievali di origine europea? I quattro chiostri sono quelli di Cuxa, Saint-Guilhem, Trie e Bonnefont risalenti a un periodo che va dall’800 al 1200. Grazie al lavoro di George Grey Barnard e di John D. Rockefeller Jr. l’edificio ideato da William R. Valentiner custodisce la sezione di arte medievale del Metropolitan Museum, conosciuta con il nome di The Cloisters (letteralmente “I Chiostri”) o anche Met Cloisters.  

Dove si trova e come arrivare

La sezione The Cloisters del Met si trova al numero 99 di Margaret Corbin Drive all’interno di Fort Tryon Park nell’area settentrionale di Manhattan a New York, in zona Washington Heights. Sebbene sia piuttosto decentrato rispetto alle destinazioni più classiche della metropoli, Il museo è facilmente raggiungibile sia con i mezzi pubblici sia in automobile.

• Mezzi pubblici:
  • puoi prendere la linea A della metro e scendere alla fermata 190th Street. Dopo aver preso l’ascensore ed esser uscito dalla stazione, puoi farti una passeggiata di circa 10 minuti a piedi lungo Margaret Corbin Drive in direzione nord o prendere l’autobus M4 e scendere dopo una fermata.
    
  • Se sei al Met su Fifth Avenue e decidi che vuoi proseguire la tua visita e raggiungere la sezione medievale a The Cloisters puoi anche prendere direttamente l’autobus M4 da Madison Avenue / 83rd Street fino all’ultima fermata. In questo caso impiegherai un po’ più di tempo rispetto all’opzione metro + autobus, ma non dovrai cambiare mezzo di trasporto. Per maggiori info leggi i nostri consigli per muoversi a New York e su come prendere la metro a New York.
• In macchina:
  
  • qualora tu preferisca raggiungere il museo in auto prendi la Henry Hudson Parkway in direzione nord e esci alla prima uscita subito dopo il ponte George Washington (Fort Tryon Park – The Cloisters). A Fort Tryon Park è disponibile un parcheggio gratuito per i visitatori dei Cloisters. Per maggiori info leggi la nostra guida sul noleggio auto a New York. 

Biglietti e orari d’apertura

The Cloisters è visitabile dal giovedì al martedì dalle 10:00 alle 17:00. Il giorno di chiusura è il mercoledì. Inoltre, il museo rimane chiuso il giorno del Ringraziamento, il giorno di Natale e il primo gennaio.

Il costo del biglietto d’ingresso è di:

• $30 per gli adulti
• $22 per le persone con più di 65 anni
• $17 per gli studenti

I bambini sotto ai 12 anni non pagano e, da qualche anno, solo i residenti dello stato di New York hanno la possibilità di entrare con una offerta libera al Met. Il biglietto Met Fifth Avenue vale anche per il Met Cloisters se visitati entrambi nella stessa giornata.

Purtroppo il Metropolitan Museum al momento non è incluso in nessun pass di New York. Il Trie Café è il bar-ristorante del Met Cloisters ed è aperto solo da aprile a ottobre. Godersi un light lunch sotto gli archi del chiostro potrebbe essere una buona idea se hai bisogno di un po’ di calma e hai nostalgia delle ambientazioni di casa.

Perché visitarlo e cosa vedere

Come sempre, il fattore decisionale più importante quando stai pianificando la tua vacanza a New York è il tempo. Se hai solo pochi giorni ti suggerisco senza dubbio di visitare la sede principale del Met, quella su Fifth Avenue (ecco la nostra guida al Met di New York), e di rimandare la visita ai Cloisters a un prossimo viaggio a New York. Purtroppo… Già perché i Cloisters sono davvero un luogo unico, con una straordinaria collezione di reperti e in cui l’atmosfera che si respira è quella di tempi lontani con ritmi lenti, ben diversi dal caos metropolitano che avvolge il sud di Manhattan.

L’area verde che ospita il museo/monastero si estende per oltre un ettaro e mezzo e si affaccia sul fiume Hudson. Gli impeccabili giardini fanno da cornice a un edificio dallo stile romanico – gotico che custodisce oltre 5000 opere d’arte di origine europea risalenti al periodo fra il XII e il XV secolo. I giardini presenti e progettati da Rorimer e da Margaret B. Freeman sono tre: il Judy Black Garden del Cuxa Cloister al piano principale e quelli del Bonnefont e del Trie Cloister al piano sottostante. Le piante aromatiche e alcune rare specie medievali coltivate in questi tre spazi verdi rappresentano una delle più importanti collezioni di piante officinali al mondo.

Al piano terra del museo ti suggerisco di ammirare queste aree in particolare:

• la Gothic Chapel illuminata dalla luce naturale che passa attraverso le splendide vetrate decorate delle bifore presenti provenienti da chiese in Francia e Austria. Le tre grandi sculture nell’abside risalgono al XIII secolo e la statua di Santa Margherita proviene dalla Spagna. Qui si trova anche un sarcofago del 1248-1267 di un cavaliere delle crociate che secondo la leggenda tornò dalla Terra Santa con una reliquia della Vera Croce e altre tombe del XIV secolo della famiglia catalana dei conti di Urgell.
• il Chiostro Bonnefont che si affaccia su Fort Tryon Park e sul fiume Hudson ed è caratterizzato da 21 coppie di colonne dagli splendidi capitelli provenienti dall’abbazia di Bonnefont-en-Comminges a sud di Tolosa. Questo chiostro gode di una bella vista sul fiume e sulle scogliere delle Palisades.
• il Chiostro Trie con la sua fontana centrale adornata da dettagli medievali e con elementi provenienti dal chiostro del convento carmelitano di Trie-en-Bigorre vicino Tolosa si affaccia sul Fort Tryon Park e sull’adiacente Chiostro di Bonnefont.
• la Glass Gallery ospita nove monofore decorate in argento del XV e XVi secolo, sculture policrome del tardo Medioevo e arazzi di pregio.
• la sala Treasury con opere d’arte in materiali preziosi, manoscritti, sculture in avorio e anche una preziosa scatola realizzata alla corte del califfo di Cordova.

Al primo piano, invece, non perderti:

• il Chiostro Cuxa come nucleo centrale dell’intero piano con i suoi spazi verdi e i tanti dettagli architettonici provenienti dal monastero benedettino Sant Miguel de Cuixà nei Pirenei.
• le due sale dedicate agli arazzi, la sala Merode e la splendida sala capitolare ad archi Pontaut.
• la Fuentidueña Chapel con affreschi di origini catalane e una magnifica croce lignea del XII secolo. La porta di ingresso è dello stesso periodo e proviene dalla Toscana.
• la Romanesque Hall, una galleria ricca di affreschi, opere lignee e statue a grandezza naturale.

Dove dormire in zona

I Met Cloisters si trovano nella zona settentrionale di Manhattan nel quartiere conosciuto come Washington Heights. La zona è collegata a Manhattan dalle linee A, C e 1 della metropolitana. In quest’area oltre a The Cloisters, si trovano il faro Little Red Lighthouse e il più antico ponte di New York, l’High Bridge. Noto in passato per un alto tasso di criminalità, il quartiere ha vissuto una rinascita dagli anni Novanta in poi.

La distanza non trascurabile con i mezzi pubblici da Times Square e dalle altre principali attrazioni di New York però mi porta a sconsigliarti di scegliere questa zona per il tuo soggiorno nella Grande Mela. Ti suggerisco piuttosto di leggere il nostro articolo su dove dormire a New York per avere consigli e saperne di più sulle altre zone più indicate per l’alloggio.