Se avete in programma una visita delle Florida Keys – lunga striscia di isole a sud di Miami e Everglades cavalcata dall’esaltante Overseas Highway – non dovete perdervi per nessuna ragione al mondo Key West, la città più a sud di tutta l’America continentale, un tempo battuta da marinai spagnoli e cubani e dai temuti pirati dei Caraibi e, per gli amanti della letteratura, luogo di grande ispirazione per lo scrittore Ernest Hemingway, che qui ha vissuto e scritto (tra gli altri) il capolavoro Addio alle armi.
Per quanto sia semplice muoversi in lungo e largo in questa isoletta, è importante precisare che – a dispetto delle dimensioni – ci sono un sacco di attrazioni da visitare a Key West, per cui è caldamente consigliato soggiornare almeno una notte in città. Se avete già iniziato a documentarvi, avrete certamente notato che Key West offre un’ampia scelta di hotel tradizionali, resort più o meno lussuosi, graziosi b&b e alberghi storici, tutti a prezzi generalmente sopra la media. Ma prima di scendere nei dettagli, occorre capire qual è la zona più adatta dove alloggiare: in questo articolo, vi darò dunque alcune dritte per scegliere la zona migliore dove dormire a Key West, e alcuni consigli mirati sulle strutture più belle e affascinanti.
Indice
Dove dormire a Key West: la Old Town
Se, malauguratamente, arrivaste a Key West senza aver prenotato l’hotel, ma soprattutto senza la più pallida idea di dove dormire, e chiedeste consiglio a qualcuno del luogo, lui non esiterebbe a dirvi: “Old Town“! Stiamo parlando della zona nord-occidentale della piccola isoletta, il cuore storico di Key West, raccolto intorno alla mitica Duval Street.
Da queste parte si trovano tutte le maggiori attrazioni di Key West: i musei, le case storiche, i giardini, il favoloso panorama di Mallory Square, Fort Zachar Taylor, il Truman Annex, il Bahama Village e, appunto, Duval Street, la vivace e pittoresca strada commerciale che è il cuore pulsante di questa piccola isoletta a mollo nell’Atlantico.
Trova un albergo vicino a Duval Street
Ecco alcuni alberghi della zona scelti da noi che potrebbero fare al caso vostro.
Courtney’s Place Historic Cottages & Inns
Lontano quel poco che basta dal trionfo di suoni e luci di Duval Street, si trova il Courtney’s Place, un bellissimo albergo storico in stile coloniale dai prezzi un po’ al di sotto della media della città per questo tipo di strutture. Siamo in una strada tranquilla, eppure a 5-10 minuti dal centro storico: la struttura offre un numero piuttosto ristretto di spaziosi cottage familiari con cucina, ma per chi non ha di queste esigenze ci sono alcune camere deliziosamente arredate, attrezzate con tutti i comfort.
Tutte le sistemazioni si affacciano intorno al cortile con piscina, ombreggiato da palme e dotato di barbecue nel retro. Va detto che la wifi funziona meglio sul portico intorno al cortile che in camera, e che la colazione non è niente di eccezionale. Il posto auto è gratuito, ma non è garantito (first come, first served): se non lo trovate, è perché qualcuno ha pensato bene di occuparlo con più di un mezzo. Potete comunque parcheggiare nelle vie circostanti: è gratis.
The Gardens Hotel
A un minuto a piedi dal Duval Street, troverete questa elegante guesthouse storica in stile coloniale. Pur essendo centralissima, è silenziosa e tranquilla, perché defilata dalle vie più affollate. Affascinante e caratteristica la piscina all’aperto, tra i giardini ricchi di palme, in perfetto ambiente tropicale.
L’albergo è a due passi dalla casa-museo di Ernest Hemingway e dal faro di Key West (Lighthouse and Keeper’s Quarters Museum).
Opal Key Resort & Marina
Situato proprio sul lungomare e a due passi dal cuore più vitale e turistico di Key West, questo resort di Key West potrebbe essere una bella scelta per chi vuole godersi la vacanza in completo relax, ospite di una struttura che offre tutte le comodità che si possano desiderare: la piscina, la spa, la palestra, il lounge bar, un ristorante e quant’altro.
Per quanto l’esperienza possa essere un po’ meno autentica rispetto alle strutture citate finora, vale la pena prenotare una camera qui anche per la vicinanza con Mallory Square. Non importa nemmeno che scendiate nella folla durante la Sunset Celebration: dalla terrazza del resort si gode dello stesso, indimenticabile tramonto.
Amsterdam’s Curry Mansion Inn
Quando sono entrato la prima volta in questo bellissimo e appariscente edificio storico su Caroline Street, ho pensato di aver sbagliato indirizzo. In realtà, quello che appariva come uno bizzarro museo traboccante di antichità da collezione, suppellettili ottocentesche e memorabilia polverosi era soltanto la lobby dell’hotel! L’aspetto aristocratico di questa antica residenza in stile coloniale appartenuta un tempo a William Curry – eccentrico uomo d’affari milionario originario di Key West – può intimorire o far sorridere chi è abituato ad alloggi più modesti e moderni, ma è un’esperienza che secondo me vale la pena fare una volta nella vita.
C’è un parcheggio comodo e una piscina all’aperto a disposizione degli ospiti, che dormono ai piani superiori in preziose suite con letti a baldacchino. Sia negli ambienti comuni che nelle sistemazioni private il rischio del kitsch è scongiurato perché, varcando la soglia di questo hotel, si accetta di fare un vero e proprio viaggio indietro nel tempo.
Se vi va, potete avventurarvi al minuscolo terrazzino che si trova in cima all’edificio, raggiungibile tramite una scomoda scaletta di legno: il panorama non è eccezionale, ma la leggenda vuole che da lassù le mogli guardassero il mare all’orizzonte, aspettando speranzose il ritorno dei mariti marinai. Il nome del terrazzino (“Widow’s Walk“, ovvero “camminamento della vedova”) fa capire quanto spesso, ahimé, quelle speranze fossero infondate.
Smallest Bar Inn
In centro che più in centro non si può, si trova questo curioso, minuscolo alberghetto tradizionale: al netto degli svantaggi (un po’ di confusione su Duval Street), lo Smallest Bar Inn – conosciuto anche come Old Custom House Inn – è perfetto per chi è alla ricerca di una camera a Key West e non vuole svenarsi troppo. Oltre alla posizione, la migliore caratteristica di questo bianchissimo hotel in stile coloniale è proprio il prezzo abbastanza contenuto, almeno per gli standard cittadini.
Essendo di fascia media, la struttura difetta di qualche comodità, ma è ideale e strategica per chi vuole subito immergersi nel clima gioioso dell’isola. Una curiosità? Proprio accanto alla pensione si trova l’omonimo bar, battezzato come il più piccolo di Key West: come potrete verificare con i vostri occhi, non è un modo di dire!
Dove dormire a Key West: hotel vicino al Southernmost Point
Se preferite staccare un po’ la spina e allontanarvi un po’ dal centro di Key West, potreste scegliere la zona meridionale, vicino alle spiaggette cittadine e alla boa di Southernmost Point, punto panoramico che indica ai turisti uno dei luoghi più a sud di tutti gli Stati Uniti. In realtà, a voler essere precisi, anche quest’area si trova all’interno della Old Town, ma comunque un po’ più distante dalla vivacità di Mallory Square e dintorni, con la possibilità di godere di una bella vista sulla distesa dell’oceano.
Alberghi disponibili nei pressi di Southernmost Point
Southernmost House Hotel (Casa Cayo Hueso)
Camminando da queste parti, è curioso notare come i proprietari dei vari edifici facciano a gara a chi possiede la casa più a sud di Key West, e quindi degli Stati Uniti continentali. Sono molte le targhe affisse all’ingresso delle case che annunciano orgogliosamente questo record, ma non si può negare che Casa Cayo Hueso (“Key West” in spagnolo) – residenza del giurista Harris prima, e della famiglia di commercianti Ramos Lopez poi – parta decisamente avvantaggiata.
Situato proprio negli ultimi metri di Duval Street, questo grandioso edificio storico dai colori pastello circondato da un giardino tropicale si distingue dalle case circostanti per sfarzo e magniloquenza: questa sua colorata vistosità attrae sicuramente a un primo sguardo, ma talvolta gli ospiti più esigenti si sono lamentati del rapporto qualità-prezzo, più da b&b che da hotel. Da segnalare la piscina, la colazione e l’ottima posizione, distante dalla parte più rumorosa di Duval Street. Piccola curiosità: il cartello di fronte all’hotel recita: “No ballroom on second floor – Never was and never will be“. Chissà quali storie nasconde questo avviso!
Blue Marlin Motel
Vi consiglio infine un motel (strano a dirsi, eh? Dopo tutte queste case storiche!). Situato in zona favorevole sia per la zona a sud che per il centro storico, questa struttura offre buone camere e una piscina dove rinfrescarsi nelle ore più calde, visto che il mare non sempre è pulito. Il prezzo, per quanto un po’ più basso della media, non è propriamente da motel americano ma è anche vero che a Key West trovare tariffe low cost non è affatto facile.
Ovviamente, questi sono solo alcuni tra gli hotel disponibili a Key West. Cliccando qui sotto troverete la lista completa di tutti gli alloggi disponibili sull’isola:
Se invece volete scoprire i migliori alberghi che si affacciano sul mare vi consiglio di leggere la nostra sezione nell’articolo dedicato alle migliori spiagge di Key West.
Dove dormire tra Miami e Key West
Una tratta molto comune negli itinerari on the road della Florida è sicuramente quella che unisce Miami a Key West; il tempo di percorrenza è di circa 3 ore e mezzo e, sebbene possa essere percorso senza pernottamenti intermedi, una tappa d’intermezzo fra andata e ritorno è consigliabile, soprattutto per godersi le numerose attrazioni delle isole Keys lungo il tragitto. Dove fermarsi a dormire dunque?
Se cercate una sosta più a ridosso di Miami, la scelta migliore è Key Largo, la più grande isola dell’arcipelago, con molte strutture ricettive, servizi e una barriera corallina indimenticabile. Ecco in proposito le nostre dritte su dove dormire a Key Largo.
Una valida alternativa è rappresentata da Islamorada, a soli 20 minuti di distanza da Key Largo, un insieme di isole che si estende per circa 20 miglia dando vita a uno degli angoli più incantevoli di tutte le keys. Ecco qui le nostre dritte per dormire a a Islamorada.
Un’interessante alternativa è quella di programmare una sosta a Marathon, nelle Middle Keys, non solo per visitare i suoi parchi naturali, ma anche per non lasciarsi sfuggire le splendide spiagge di Bahia Honda State Park. Anche in questo caso vi segnalo i nostri consigli per dormire a Marathon.
