“Sei stato a Las Vegas e non hai fatto due passi su Fremont Street, non sei stato veramente a Las Vegas, ma solo sulla Las Vegas Strip“. Non ricordo dove ho letto o sentito questa frase, ma non posso certo dire di essere in disaccordo. Fremont Street, cuore pulsante della Downtown, è la seconda strada più famosa di Las Vegas dopo la Strip, ma non per importanza storica. Questa strada è antica quanto lo è Las Vegas: fondata nel 1905, fu la prima strada della città ad essere asfaltata. Il primo semaforo della città fu installato proprio qui, nel 1931, ma le sue tre luci non sono state le uniche a fare storia da queste parti. In effetti Las Vegas fu la prima città di tutto il Nevada ad essere servita dall’elettricità, e Fremont Street ne beneficiò in maniera particolare: ancora oggi viene chiamata Glitter Gulch, in memoria di quella volta in cui nel 1937 fu “invasa” dalle luci grazie all’elettricità generata dalla vicina diga di Hoover. Andateci oggi e vedrete che il soprannome non è assolutamente passato di moda, anzi!
Ovviamente le principali attrazioni di Fremont Street sono ancora una volta i casino: non sono giganteschi e appariscenti come quelli della Strip, ma hanno una storia più antica. Basti pensare che il più antico casino di Las Vegas, il Golden Gate Hotel Casino, si trova proprio qui. In questo articolo voglio darti qualche consiglio su come organizzare un itinerario su questa strada, sia sul pezzo più commerciale (Fremont Street Experience) che in quello più antico (Fremont East).
Indice
Main Street Station Hotel & Casino
Comincia il tuo tour della Fremont Street raggiungendo il Main Street Station Hotel & Casino, che in realtà sulla Fremont Street non è: ti trovi in 200 N Main St, ma non appena varcherai la soglia dell’hotel avrai l’impressione di aver sbagliato comunque l’indirizzo. Se non l’avevi capito dall’esterno, tutto l’hotel e la zona dedicata ai giochi d’azzardo è a tema ferroviario: gli interni della lobby e delle sale da gioco sono stati costruiti e impreziositi da dettagli che ti faranno pensare di trovarti in una stazione in stile vittoriano. Ma questo non è l’unico motivo d’interesse di questo hotel: se non avete intenzione di giocare d’azzardo, potete dare un’occhiata alla curiosa collezione di antichità dell’albergo, dai candelieri della Figaro Opera House di Parigi alla statua in bronzo di un cinghiale. Senza dimenticare di fare un salto nel bagno degli uomini, dove si trova… un autentico pezzo del Muro di Berlino.
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Fremont Street Experience
Fremont Street Experience: così è stato battezzato questo segmento di strada che va dalla S Main Street alla N 4 th St di Las Vegas. Di seguito ecco cosa vedere a Fremont Street Experience e cosa fare:
Viva Vision
Dopo aver visitato la Main Street Station, raggiungi l’incrocio tra la Main Street e Fremont Street. Inutile dirti che quando ci arriverai te ne renderai subito conto, specialmente se sarà notte: in prossimità della splendida, nostalgica insegna del già citato Golden Gate Casino inizia una galleria di 450 mt coperta da uno schermo formato da oltre 12 milioni di lampadine a LED. Questa installazione è chiamata Viva Vision, ed è uno dei punti di forza di Fremont Street Experience, il motivo per cui ancora oggi può fregiarsi del nome di Glitter Gulch. Con cadenza giornaliera, ogni ora dalle 18 alle 1.00 di notte sullo schermo le lampadine danno luogo a uno stratosferico spettacolo di luci di 6 minuti accompagnato da canzoni di The Killers, Heart, Green Day e altri. La musica potrete sentirla suonare anche dal vivo, gratuitamente, in uno dei tre palchi destinati all’intrattenimento sotto la galleria.
Golden Gate Casino Hotel
Oltre a fare una bella foto all’insegna che inaugura la Fremont Street Experience, non c’è molto altro da vedere nel Golden Gate Casino Hotel. Ovviamente mi riferisco a quelli tra di voi che non hanno alcun interesse nel gioco d’azzardo: per questa categoria di persone l’emozione di entrare nel primo casino di Las Vegas e vedere le antiche slot machine sarà senza dubbio notevole. Peraltro, la sua lunga storia gli ha visto attraversare i tempi bui del proibizionismo e del divieto di gioco d’azzardo: dal 1909 al 1933 il casino – quando ancora si chiamava Nevada Hotel – ha dovuto continuare la sua attività in modo clandestino. Il casino fu poi chiamato Golden Gate in onore di alcuni investitori di Oakland che nel 1955 contribuirono a riportare in auge il locale. Oggi i baristi del Golden Gate sono molto apprezzati e quindi non dovresti perderti uno dei loro cocktail… senza però esagerare in bagordi, come invece fecero Frank Sinatra e i Rat Pack negli anni Cinquanta.
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Cowboy Vic
Quella del Golden Gate non è l’unica insegna vintage da omaggiare sulla Fremont Street. Poco prima dell’incrocio con la N 1th St, alza il naso e goditi il neon che dal 1951 è appartenuto al Pioneer Club: è Cowboy Vic, il bellimbusto ammiccante fino a poco tempo fa “sposato” (per davvero! La cerimonia si tenne nel 1994) con Vegas Vickie, la seducente neon-cowgirl che dal 1980 ha abbellito l’ingresso del locale antistante, lo strip club Glitter Gulch. Purtroppo Vickie è stata rimossa nel 2017 in occasione della chiusura del club, ma il suo ritorno è previsto per il 2020. Cowboy Vic oggi presidia un negozio di souvenir e vanta parecchi tentativi di imitazione in Nevada: lo troverete anche a Laughlin (Pioneer Hotel & Gambling Hall) e a Wendover Will.
Golden Nuggets Casino
Il nome di questo casino è legato a doppio nodo a una storia molto curiosa: a Wedderburn (Victoria) in Australia, nel 1980, Kevin Hillier ha trovato una pepita d’oro di 27 kg con un metal detector. L’ha chiamata Hand of Faith: non sono un esperto, ma pare che questa sia la pepita d’oro più grande al mondo. Beh, l’hotel Golden Nuggets di Las Vegas ha acquistato per oltre un milione di dollari la pepita e l’ha tenuta in esposizione fino al 2014, anno in cui l’ha prestata al Golden Nuggets Hotel di Biloxi, nello stato del Mississippi, con la promessa di riportarla a casa dopo qualche mese. Tale promessa non è però stata mantenuta e, a quel che ci risulta, la pepita è rimasta nel profondo sud, mentre a Las Vegas c’è solo una replica, proprio come negli omonimi hotel di Laughlin e Atlantic City. Perché dunque andare a vedere o addirittura pernottare nel Golden Nuggets Hotel Casino a Las Vegas? Se non ti basta l’affascinante ambientazione vintage, sappi che nell’hotel c’è una piscina con uno scivolo che attraversa una vasca di squali!
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Binion’s Gambling Hall
La Binion’s Gambling Hall è conosciuta per essere stata il palcoscenico, dal 1970 al 2004, della World Series of Poker, uno dei tornei di poker più famosi al mondo. Le partite del torneo non si svolgono più qui, ma il Binion’s rimane la casa di molti appassionati di poker che si ritrovano a giocare nella sala. Tuttavia, questo non è più l’unico motivo per cui questo luogo è famoso: sapevi che qui è possibile farsi gratuitamente una foto davanti a una piramide formata da 1 milione di dollari cash? Se l’idea ti sembra simpatica, segnati gli orari di apertura: tutti i giorni dalle 9 alle 11.30 (età minima 21 anni). Sicuramente non è una cosa che capita di fare tutti i giorni!
Zipline Las Vegas: Slotzilla
A Las Vegas sono tutti un po’ matti. Ve ne ho dato prova anche nell’articolo sulle cose pazze da fare a Las Vegas, ma questa attività non è davvero da meno. Immagina spiccare il volo dalla slot machine più grande al mondo e di sfrecciare in aria a oltre 20 mt d’altezza, proprio sotto alle luci di Fremont Street Experience. Beh, puoi farlo! La Zipline Slotzilla di Las Vegas permette di “volare” lungo questo tratto di strada in due diverse posizioni: sospeso verticalmente a 24 mt di altezza (come in una normale zipline) per 250 mt; oppure in posizione orizzontale a 35 mt (come Superman, per intendersi), per 500 mt. Quest’ultima modalità, un po’ più costosa, è chiamata Zoomline.
Se sei appassionato di queste attrazioni, sappi che in città si trova un’altra zipline, Fly Linq, che ti permetterà di lanciarti nel vuoto diretto verso la ruota panoramica più alta del mondo. A questo link puoi prenotare il tuo salto nel vuoto.
Heart Attack Grill
Sono molti i posti dove mangiare a Las Vegas, ma questo… beh, è unico! Difficile trovare le parole per descriverlo, ma qualcuno dovrà pur farlo. Heart Attack Grill è una clinica di ingrassamento per magri che dal 2005 porta avanti un’improbabile lotta contro l’anoressia: non sarai un cliente ma un paziente, invece delle cameriere troverai le infermiere, invece dei cuochi troverai i medici, invece del tovagliolo al collo ti metterai un camice, invece della minestrina mangerai un enorme panino pieno di salse (da 1 a 8 hamburger, da 5 a 40 fette di bacon, mentre le patatine sono fritte nell’olio e nello strutto!). E se non finirai il pasto salutare fino all’ultima briciola, verrai sculacciato dalle cameriere! Certo, il cibo è la quintessenza del junky food, però il concept del locale, gli allestimenti e l’atmosfera potrebbero valere da sole il prezzo della cena. Ah, se pesi più di 350 lb (circa 160 kg) mangi gratis: forse significa che sei “completamente guarito” e che devi solo dare l’esempio agli altri…
Fremont East e dintorni
Se i neon e il caos infernale della Fremont Street Experience ti hanno un po’ provato, lasciati alle spalle Zipline e clinica di ingrassamento e valica il gate di Fremont East situato all’incrocio con la N Las Vegas Bvld. La Strip e Fremont Street Experience non rispecchiano affatto quella vecchia Vegas che ha illuminato per la prima volta il deserto del Mojave. Se vuoi farti un’idea di come doveva essere devi venire qua. Senza avere lo sguardo allucinato dall’inquinamento luminoso di Viva Vision, potrai vedere alcuni hotel e locali vintage con splendide insegne al neon scoprendo Oscar’s Martini Glass, Hacienda Horse and Rider, Ruby Slipper e la Neon Showgirl. Tra le altre cose, potrai anche attraversare le strisce di Abbey Road, come i Beatles.
Altre attrazioni nella Downton di Las Vegas
Dopo la 7th, Fremont Street si inoltra in una zona della Downtown di Las Vegas che ha un po’ meno da offrire, però il kitsch è duro a morire: proprio sulla settima troverai l’enorme mantide sputafuoco del Downtown Container Park, una galleria commerciale che offre anche attrazioni per bambini. Della mantide sputafuoco, del bellissimo Neon Museum e di altre stranezze da trovare nei dintorni di Fremont Street e in altre zone della Downtown abbiamo parlato nel nostro articolo sulle attrazioni bizzarre del Nevada.
Tour organizzato a Fremont Street
Se l’anima di Fremont Street ti ha incuriosito e ti piacerebbe fare una passeggiata con una guida locale che ti racconti la storia di Old Vegas, ti consiglio di dare un’occhiata a questo tour organizzato della durata di 2 ore, durante le quali vedrete le attrazioni che abbiamo indicato in questo articolo, e molto altro!
Come arrivare e come muoversi?
Nel nostro articolo sui trasporti di Las Vegas abbiamo dato anche alcuni consigli specifici su come arrivare a Fremont Street (e in Downtown) con i mezzi pubblici. Leggilo cliccando al link sottostante:
Dove dormire in zona?
Se è la prima volta che vai a Las Vegas, il mio consiglio è di optare per uno degli alberghi della Strip. Ma se a Sin City ci sei già stato e ti piacerebbe provare un albergo storico da questa parte di Las Vegas, potresti scegliere uno degli hotel indicati nell’articolo oppure lasciarti ispirare dalla lista di alberghi che trovi al link sottostante.
Tutti gli hotel a Fremont Street
