st george utah cosa vedere

Saint George, la “Dixie” dello Utah tra canyon e parchi di roccia rossa

Febbraio 9, 2024 /

St. George in Utah rappresenta un ottimo punto strategico per tutti coloro che da Las Vegas iniziano il tour dei parchi tra Utah e Arizona, ma anche per chi ha pianificato una visita dello Utah settentrionale: St. George si sviluppa infatti sulla I-15, quella strada che da Las Vegas arriva fino a Salt Lake City per poi continua su per l’Idaho fino al Montana, al confine con il Canada. Da questo punto di vista, St. George può rivelarsi anche una tappa utile per chi sta tornando dalla visita di Yellowstone e ha bisogno di trovare un posto dove dormire prima di raggiungere il Nevada o l’Arizona.

Ciò che però bisogna sottolineare è che sarebbe un peccato considerare solamente come una tappa di passaggio questa piccola cittadina di mormoni conosciuta come Dixie (vedremo dopo perché!), tante sono le bellezze naturali che la circondano: avendo un po’ di tempo a disposizione, l’ideale sarebbe rimanere due notti in città ed esplorare la zona, lasciandosi ipnotizzare dal colore rosso vivo delle strane forme rocciose che la circondano. In questo articolo troverai tutte le escursioni che secondo me vale la pena fare nei dintorni di St. George: alcuni parchi sono molto noti tanto da non aver bisogno di una presentazione, ma altre sono vere e proprie perle nascoste che conoscono soltanto le persone del luogo!

Mappa di St. George

Escursioni possibili da St. George

Da Zion National Park a Snow Canyon State Park, passando per perle nascoste ai più, ecco le escursioni più interessanti da St. George in Utah e in Nevada.

La Ut-9, Zion e Bryce Canyon

zion national park 01

Cominciamo da una delle più belle strade panoramiche degli Stati Uniti: la UT-9  inizia proprio a poche miglia da St. George (8 miglia a nord, per l’esattezza, anche se il tratto più interessante ha origine a La Verkin, 12 miglia più a nord-est), deviando dalla I-15 all’altezza dell’uscita 16. Questa strada conduce a Springdale, la porta d’accesso principale di Zion National Parkma non finisce qui: percorrere la UT-9 è anche il modo più scenografico (ma non il più veloce) per coprire l’intera distanza tra St. George e il Bryce Canyon. Sono molte le cose da vedere lungo questa strada: dalla ghost town Grafton alla Zion-Mt. Carmel Highway, la scenic drive a pagamento (ma non per chi ha la tessera parchi) che attraversa una sezione secondaria dello Zion lungo il North Fork of the Virgin River, regalando scorci indimenticabili: uno su tutti la Checkerboard Mesa. Per saperne di più, leggi il nostro articolo dedicato alla strada panoramica UT-9.

La Zion-Mt. Carmel Highway si congiunge poi alla US-89 N che, attraverso il Red Canyon, ti condurrà al Bryce Canyon. Se vuoi risparmiare un po’ di tempo, da St. George puoi percorrere la I-15 fino a Cedar City e poi raggiungere il Bryce tramite la UT-14, ma è una scelta che ti sconsiglio: non vale la pena rinunciare alla bellezza della UT-9 per risparmiare solo mezz’ora di tempo. Svegliati un po’ prima e buttati in un vero on the road!

  • Distanza da St. George
    • imbocco della UT-9: 25 minuti
    • Zion National Park (Springdale e imbocco Zion-Mt. Carmel Hwy): 1 ora
    • Bryce Canyon: 2.45 ore tramite UT-9; 2.20 ore tramite I-15 N e UT-14 E

Valley of Fire

saint george utah

Altro parco che non ha bisogno di presentazioni: raggiungibile grazie a una breve deviazione dalla I-15, la Valley of Fire è un classico delle escursioni naturalistiche da Las Vegas. La distanza da St. George è di 90 miglia, il che ti può incoraggiare a scegliere la cittadina come tappa intermedia per riposarti dopo la visita. La Valley of Fire è un parco statale e quindi richiede una piccola tassa d’ingresso, ma ti assicuro che vale ogni dollaro speso: percorrere la Valley of Fire Highway è un’esperienza unica che permette di immergersi in un panorama di curiosi monumenti naturali che emergono improvvisamente nella cornice di un rovente deserto di roccia rossa. Ci sono anche alcuni sentieri abbastanza brevi che conducono a punti di osservazione molto suggestivi: uno su tutti il Fire Wave, una distesa di roccia ondulata che ricorda la famosa The Wave di Vermilion Cliffs, che però è ben più remota e difficile da raggiungere. Per sapere come organizzare la visita, leggi il nostro articolo dedicato alla Valley of Fire.

  • Distanza da St. George: 1.30 ore circa

Snow Canyon State Park

snow canyon st george

Lo Snow Canyon State Park è decisamente meno conosciuto della Valley of Fire, ma è praticamente l’attrazione naturale più nota di St. George, dove sia gli hikers che i bikers del luogo amano andare a fare attività fisica: del resto, come contraddirli? Non capita tutti i giorni di allenarsi tra i sentieri di un canyon di roccia rossa! Sono due gli ingressi al parco: l’ingresso sud si raggiunge direttamente dalla città, percorrendo la Snow Canyon Road. Quello nord si raggiunge facilmente percorrendo la Bluff Street e la UT-18 N: dopo 11 miglia troverai un cartello che indica l’ingresso del parco, ma ti consiglio anche di raggiungere il punto panoramico Snow Canyon Scenic Overlook, che si trova sempre sulla UT-18, circa un miglio prima della svolta a sinistra verso il parco.

  • Distanza da St. George: 20 min.

Cosa vedere nello Snow Canyon State Park in 2 o 3 ore? Ci sono alcuni sentieri abbastanza semplici da fare:

  • Petrified Dunes: l’escursione più nota del parco consiste nell’arrampicarsi su queste dune di arenaria rossa pietrificata e levigata.  Ci si può aggiranre qua e là, cercando la più bella tra le inusuali formazioni rocciose. Su queste montagnole si arriva tramite il Butterfly Trail, un bel sentiero panoramico che unisce l’area parcheggio alle dune.
  • Jenny’s Canyon: è un sentiero breve e molto semplice all’interno di uno stretto slot canyon. Durante il percorso si raggiunge anche un punto di osservazione sulle dune.
  • Lava Tubes: un sentiero della durata di 2.5 miglia che conduce nei pressi di alcuni tunnel di lava che possono essere esplorati solo se si è in possesso di una torcia.
  • White Rock Amphitheater: anche se è raggiungibile dalla strada principale (UT-18), questo splendido scenario di rocce bianche levigate (raggiungibile tramite un sentiero agile) fa parte dello Snow Canyon e richiede il pagamento della tariffa di ingresso.
st george utah cosa vedere
Consiglio
Per quanto sia negli immediati pressi dello Snow Canyon, non dovrete pagare niente per vedere il Cinder Cone, un cono vulcanico facente parte del vicino Santa Clara Volcano e responsabile delle copiose colate di lava che hanno interessato la zona. Il sentiero inizia dal parcheggio sul lato della UT-18 (appena un miglio dopo l’ingresso nord del parco) ed è lungo circa 1.5 miglia. La salita è difficile e richiede scarpe adatte a non scivolare sulle rocce.

Snow Canyon Overlook

snow canyon overlook

Poco meno di 3 miglia dopo il cono vulcanico, avvicinandoti alla Dammeron Valley, sulla sinistra troverai una svolta che conduce a un ampio parcheggio. Da lì comincia un sentiero che si chiama Red Mountain Trail: dopo circa due miglia di cammino abbastanza agile (alcuni punti sono su terreno sabbioso) si raggiunge la connessione con un altro sentiero che conduce al più bel punto panoramico sullo Snow Canyon che io conosca. Il tragitto è ben indicato, ma farai bene a segnarti il nome del sentiero per non rischiare di perdertelo: Snow Canyon Overlook Trail. Il sentiero richiede un ulteriore mezzo miglio di cammino fino al punto di interesse.

  • Distanza da St. George: 25 min

Sand Hollow State Park

sand hollow state park

Per quanto abbia un prezzo di ingresso un po’ elevato, il Sand Hollow State Park può essere definito un cugino alla lontana del più spettacolare Lake Powell. Non ci sono i sinuosi meandri del lago di Page, ma al tramonto le acque azzurre del lago creano uno splendido contrasto col delicato arancione della sabbia e con i colori caldi delle rocce rosse illuminate dal sole. Il panorama può essere un po’ disturbato (anche acusticamente) dai motoscafi, ma rimane un ottimo posto dove rinfrescarsi (il lago è balneabile) e fare un picnic immersi nella natura. Il parco si trova in località Hurricane, a 18 miglia da St. George: l’uscita da prendere è la numero 16, la stessa che poi vi porterà sulla UT-9 verso Zion.

  • Distanza da St. George: 25 minuti circa

Kanarraville Falls

kanarraville

Infine, una chicca che fa al caso di chi ama i sentieri e le escursioni nei canyon più remoti: le Kanarraville Falls si trovano 40 miglia a nord di St. George, sulla I-15, in località Kanarraville, vicino alla sezione dello Zion chiamata Kolob Canyons. Si tratta di un sentiero nel canyon lungo un torrente che prevede alcuni passaggi nell’acqua (è impossibile uscirne asciutti): si incontrano anche delle cascatelle che rendono il tutto più avventuroso. Mi raccomando: occorrono indumenti e scarpe adatte all’acqua, un po’ come nel caso di The Narrows (Zion). Il permesso a pagamento è obbligatorio e può essere acquistato qui. L’itinerario richiede circa 3 ore ed è indicato a chi abbia un’ottima preparazione, mentre è sconsigliato ai bambini piccoli.

  • Distanza da St. George: 1 ora circa

Attrazioni e itinerari in città

Ecco cosa vedere a St. George senza fare troppa fatica negli spostamenti in auto.

St. George Dinosaur Discovery Site

St. George Dinosaur Discovery Site

Torniamo in città, per parlare di quella che è forse l’attrazione più interessante al di fuori dei parchi naturali. Si tratta di un piccolo museo che offre ai visitatori alcune tracce di dinosauro conservate in ottimo stato. Il St. George Dinosaur Discovery Site è a pagamento ma se avete bambini vi consiglio di non caricare troppo le loro aspettative perché potrebbero rimanere un po’ delusi da quanto offerto.

St. George Utah Temple

st george utah temple

Come anticipato, St. George ospita una folta comunità di mormoni: come nel caso di Salt Lake City, può essere curioso andare a curiosare dall’esterno per osservare la maestosità del tempio, ma l’interno è accessibile solo a coloro che partecipano ai riti religiosi. Il monumento si trova in 250 E 400 S.

Red Hill Desert Garden

cosa vedere a st george

Negli immediati pressi del centro, in 375 Red Hills Pkwy, sulla collina che domina St. George, si trova un interessante giardino botanico gratuito: il Red Hill Desert Garden. Per chi non ha tempo di fare escursioni più impegnative, è assolutamente consigliabile spendere una mezz’ora per osservare la flora desertica nel consueto contesto di roccia rossa. Oltre a godere dei mille colori dei fiori del deserto, è possibile anche vedere un gran numero di piante acquatiche e pesci nello stagno del giardino, per di più tramite un piccolo osservatorio subacqueo. Qui potete anche incontrare le tartarughe del deserto!

  • Distanza da St. George: 5 min

Pioneer Park

st george utah

Praticamente attiguo al giardino botanico di St. George, si trova il Pioneer Park, un’area di interesse naturale che si presenta un po’ come la “summa” in minore di tutte le particolarità geologiche della zona. Se sei a St. George con la famiglia ti consiglio di raggiungerlo e visitarlo in combinazione con il giardino botanico: senza alcuno sforzo si possono fare brevi passeggiate tra le rocce sbirciando piccoli archi di arenaria e avventurandosi in brevi slot canyon alla ricerca dei punti di osservazione migliori sulla città e sulla lontana cima del Signal Peak. I vari punti del parco possono essere raggiunti in auto tramite un breve loop e sono disponibili tavoli per pic nic (all’ombra, ovviamente!)

  • Distanza da St. George: 5 min
Curiosità
Dopo aver percorso il Loop torna al livello della strada (Red Hills Parkway): vedrai che una delle rocce che incombono sulla carreggiata riporta una scritta bianca “Dixie”. Come forse saprai, questo appellativo è solitamente riferito agli Stati del Sud: i locali hanno affettuosamente ribattezzato così la loro cittadina a causa delle alte temperature che vi si registrano (e io ve lo posso testimoniare…!). Questo tipo di “segnale” non è l’unico: su un altra altura di St. George campeggia una grande D bianca, che sta lì a ribadire il concetto.

Chuckwalla Trail

chuckwalla trail

Il Chuckwalla Trail è un tipo di escursione un po’ più impegnativa rispetto al Pioneer Park ma rimane l’ideale per le famiglie, tanto che è famoso per essere uno dei più battuti di tutta la Red Cliffs Desert Reserve. Lo popolano anche i climbers, che non è raro vedere cimentarsi in una delle pareti presenti sul sentiero. Il suo punto di forza sta nella posizione: si trova praticamente all’inizio della Bluff Street, in un’altura situata poco sopra l’aerea residenziale di St. George. Dal parcheggio si snoda un sentiero che taglia la bassa vegetazione e permette ai visitatori di avventurarsi tra le rocce rosse alla ricerca delle grosse lucertole che danno il nome al sentiero. Il Chuckwalla Trail prevede un allacciamento con altri sentieri più lontani dal parcheggio, che vi consiglio di fare solo se la giornata non è particolarmente calda.

  • Distanza da St. George: 5 min

Dove mangiare?

Per diretta esperienza, posso dire di aver fatto una bella mangiata per un prezzo ragionevole al ricco buffet di Chuck-A-Rama (127 Red Cliffs Dr): ho un ricordo indelebile delle loro costolette in salsa barbecue!

Dove dormire?

Come dicevo all’inizio dell’articolo, St. George viene spesso interpretata come importante tappa di passaggio tra Las Vegas e lo Zion o il Bryce: per questa ragione, come in ogni cittadina di provincia che si rispetti, fioccano i motel di tutte le catene e hotel di categoria superiore.

Ecco alcuni alloggi consigliati:

  • The Chaletun motel tradizionale che ci tiene all’estetica: ecco come descriverei The Chalet. In uno dei nostri viaggi abbiamo fatto tappa qui e ci siamo trovati molto bene, sia per pulizia che per allestimento della stanza, molto grande e spaziosa. Intorno ci sono ristoranti, cafè e supermarket adatti a chiunque voglia rifocillarsi dopo le fatiche del viaggio!
  • Inn on the Cliffun po’ fuori dal centro, si trova questo hotel dalla vista panoramica eccezionale. Molte camere hanno infatti un balconcino e vetrate che danno sulla città incorniciata dalle rocce rosse tipiche della zona. La colazione è servita in camera. Da segnalare la presenza di un ristorante, ma soprattutto di piscina stagionale e vasca idromassaggio con vista… ideale per rilassarsi la sera prima del meritato riposo.
  • Red Mountain Resortpraticamente ai piedi dello Snow Canyon, l’incantevole Red Mountain Resort è pensato per chi non si accontenta del classico motel di passaggio. I servizi offerti da questa struttura con giardino, piscina e vasche idromassaggio sono di un livello superiore, le camere sono ben arredate e dotate di camino per le stagioni più fredde. La posizione è invidiabile: sulla vostra sinistra vedrete infatti rosseggiare imperiosa la Red Mountain.

L’unico consiglio aggiuntivo che mi sento di dare è quello di considerare un alloggio con piscina, perché in estate il caldo è veramente asfissiante.


Un Consiglio Importante:
Ricordati l’assicurazione sanitaria, non farla potrebbe rovinarti la vacanza in USA! Se non sai come orientarti nella scelta puoi leggere la nostra guida: Assicurazione USA: come scegliere la polizza migliore?

Potrebbero interessarti

Cisco Ghost Town Utah

Cisco in Utah: la ghost town di Thelma e Louise

Ero in viaggio con amici nello Utah e, dopo esserci svegliati nella cittadina di Green River al termine della scenografica UT-24, avevamo pianificato di spostarci a Moab, base perfetta per ...
Kolob Canyons Zion National Park Utah

Kolob Canyons: guida alla zona più remota dello Zion National Park

Se stai programmando un viaggio nel South West americano, probabilmente prevederai una tappa in almeno uno degli Utah Mighty Five, i cinque grandiosi parchi naturali dello Utah. Tra questi, c’è ...
Pacific Grove Cosa Vedere

Pacific Grove: cosa vedere nella città delle farfalle in California

Pacifc Grove è una gradevole cittadina posta sulla costa della California a pochi passi da Monterey. È particolarmente apprezzata per il suo affascinante litorale da cui si possono godere alcuni ...
Mackinaw City Michigan

Mackinaw City, storica città sullo stretto tra i laghi Huron e Michigan

Sulla punta più settentrionale della Lower Peninsula del Michigan c’è la cittadina di Mackinaw City, affacciata sullo stretto di Mackinac che la separa dalla Upper Peninsula e divide il Lake ...
bernardo pacini
Bernardo Pacini

Scrivo di viaggi in USA e Spagna, ma ho pubblicato anche alcuni libri di poesia e traduzioni di poeti americani. Tra le mie passioni, oltre ai viaggi, la letteratura, la musica prog, la Fiorentina e la buona cucina.

Leggi prima di lasciare un commento
I commenti inviati vengono posti in fase di moderazione, quindi non preoccuparti se il tuo commento non viene pubblicato subito. Cerchiamo di rispondere a tutti entro il giorno lavorativo successivo a quello in cui viene inviato il commento (non il sabato e la domenica), compatibilmente con il tempo a disposizione e il numero di commenti, spesso molto elevato. Prima di scrivere un commento ti consigliamo di leggere queste brevi linee guida, per capire qual è il tipo di aiuto che possiamo darti e in quale forma. Per pubblicare un commento scorri in basso.

5 commenti su “Saint George, la “Dixie” dello Utah tra canyon e parchi di roccia rossa”

  1. Ciao e grazie mille per tutti i tuoi utilissimi consigli. Sto programmando con netto anticipo un viaggio on road in cui macineremo un bel pò di chilometri puntando soprattutto sulle bellezze naturali dato che non siamo particolarmente attratti dalle metropoli. Il problema soprattutto mio è il caldo. Lo soffro terribilmente e non è raro che io svenga, tanto più che vivo in una zona di montagna e quindi sono abituata al freddo anche intenso. Per evitare di fare una visita ad un ospedale americano che periodo mi consiglieresti?

    Rispondi
    • La nostra intenzione è di stare via 40/45 giorni e di toccare i seguenti Stati: Montana, Wyoming, Colorado, Arizona, California, Nevada e Utah. Ne va da sè che le condizioni climatiche di Yellowstone non sono minimamente paragonabili a quelli della Death Valley tanto per fare un esempio. Siamo abituati a vivere con temperature invernali di anche -20° ma non ai +40° e questo mi preoccupa e non poco

    • Ciao Roberta, se soffri molto il caldo dovrai evitare l’estate perché in buona parte degli stati che visiterai si possono toccare temperature molto elevate, non solo alla Death Valley. Meglio a questo punto il periodo autunnale o primaverile. Leggi qui per saperne di più.

    • Grazie mille! Quasi sicuramente opteremo per settembre/ottobre. Complimenti per tutti i consigli che dai, davvero molto molto utili

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

AMERICAN DREAM ROUTES