Navajo National Monument

Navajo National Monument: antichi insediamenti rupestri in Arizona

Febbraio 8, 2024 /

State programmando un road trip a cavallo tra Arizona e Utah? Forse non avete preso in considerazione questo luogo, poco conosciuto ma non per questo da escludere a priori. Lungo il tragitto tra il Grand Canyon e la Monument Valley, o magari tra quest’ultima e il Lake Powell, l’itinerario del vostro on the road potrebbe infatti essere integrato con una tappa intermedia.

Il Navajo National Monument è un parco di piccole dimensioni, non paragonabile ai must sopracitati e quasi sempre tenuto fuori dalle rotte classiche. Tuttavia la sua posizione strategica, nel cuore della Navajo Nation, a metà strada fra Kayenta, Tuba City e Page, lo rende perfetto per una visita breve ma interessante. Insomma, anche se non avete molte ore a disposizione, qui potrete sgranchirvi le gambe vedendo qualcosa di davvero particolare ed imparando molte curiosità sui popoli nativi.

Cos’è il Navajo National Monument?

navajo national monumentIl Navajo National Monument è un’area protetta creata per preservare tre insediamenti rupestri del XIII secolo. Blocchi di arenaria intonacati con fango e malta costituiscono quelli che oggi appaiono come borghi fantasma quasi surreali, incastrati negli anfratti delle colossali pareti di roccia rossa che attorniano questa valle. I villaggi scavati nella roccia o costruiti nelle grandi cavità delle montagne sono abbastanza diffusi nel regioni del Southwest. Tra i meglio conservati ci sono quelli del New Mexico, ma anche l’insediamento del Mesa Verde National Park, quello del Canyon de Chelly, o il Montezuma Castle National Monument.

Alcuni dei parchi sopracitati sono senza dubbio più famosi del Navajo National Monument, ma quest’ultimo ha una caratteristica non da poco: si trova in una posizione che gli permette di essere inserito in un itinerario classico. Se è la prima volta che visitate la west coast statunitense, questo è l’unico sito nel quale potrete vedere un villaggio rupestre senza deviare dal percorso classico tra i più celebri punti d’interesse di Utah e Arizona.

Ma vi chiederete: chi abitava in queste case di pietra nascoste tra le cavità della montagna? Furono gli Anasazi, un gruppo di nativi sedentari che basavano la loro sussistenza sulla coltivazione del mais. Costruire le abitazioni in queste caratteristiche posizioni non era solo un modo per nascondere e difendere i propri villaggi, ma permetteva soprattutto di utilizzare al massimo la poca terra coltivabile nella valle: una rarità in questa regione semi desertica.

Nel tempo, questi insediamenti sono stati abitati da differenti tribù di nativi, fino a quando sopraggiunsero i bianchi a cavallo tra Ottocento e Novecento, facendo razzia dei manufatti conservati in queste case ormai abbandonate e rendendolo gradualmente un luogo d’interesse turistico.

Come arrivare

navajo national monument come arrivareIl Navajo National Monument si trova al centro del triangolo Page – Monument Valley – Grand Canyon. La sua posizione strategica lo rende una tappa ideale sia per chi si è appena lasciato alle spalle la Monument Valley e si sta dirigendo verso il Grand Canyon o verso Page e il Lake Powell, sia per chi si muove nel senso opposto. Nello specifico, è situato al punto d’unione tra la strada 564 e la 221, che deviano rispettivamente dalle statali US-160 e AZ-98. Vediamo come arrivare dalle vicine località più battute.

  • Da sud (Grand Canyon): chi arriva dal Grand Canyon dovrà seguire le indicazioni per Tuba City. Una volta superata la città, proseguire sulla US-160, percorrendola fino alla deviazione (sulla sinistra) con la 564, che va percorsa per 14km fino al visitor center. Il Grand Canyon dista 230km (circa 2h30m di guida), mentre da Tuba City sono 100km (circa 1h)
  • Da nord-est (Monument Valley): provenendo dalla Monument Valley, è necessario raggiungere Kayenta e da qui girare a destra sulla US-160, percorrendola anche in questo caso fino alla deviazione (sulla destra) con la 564, che va percorsa per 14km fino al visitor center. La Monument Valley dista 82km (circa 1h di auto) e Kayenta solo 48km (circa 30m).
  • Da nord-ovest (Page): chi arriva da Page deve seguire la AZ-98 fino alla deviazione (sulla sinistra) per Shonto. Seguendo la strada vi troverete automaticamente sulla 221, da seguire fino al visitor center.

Scopri l’itinerario ideale tra Monument Valley e Grand Canyon

Orari e biglietti


Il Navajo National Monument è gratuito, ma in buona parte accessibile solo negli orari del visitor center. Inoltre, solitamente i tour guidati sono disponibili esclusivamente nella stagione estiva. Nel periodo invernale (dicembre-febbraio) parte dei sentieri sono infatti impraticabili a causa della neve.

Nello specifico, questi sono gli orari d’apertura del visitor center:

  • Estate (dal Memorial Day al Labor Day): dalle 8 alle 17.30.
  • Inverno (dal Labor Day al Memorial Day): dalle 9 alle 17.
  • Giorni di chiusura: 1 gennaio, 26 novembre, 25 dicembre.

NOTA BENE: nonostante si trovi all’interno dei confini dell’Arizona, il parco segue il fuso orario Mountain Standard Time, ovvero lo stesso dello Utah. Per avere chiarimenti a riguardo puoi far riferimento a questo nostro articolo.

Cosa vedere al Navajo National Monument

navajo national monument cosa vedere
Tsegi Point Overlook

Come accennato nei paragrafi precedenti, la principale attrazione del Navajo National Monument sono due insediamenti rupestri: Keet Seel e Betatakin. È vero, ho accennato che gli insediamenti presenti nell’area del parco sono tre, tuttavia il terzo è chiuso al pubblico e non è visibile da nessuno dei sentieri accessibili.

Più che i villaggi in sé, ad essere particolarmente suggestiva è la loro posizione. Entrambi sono incastonati dentro a enormi cavità nella parete rocciosa che affaccia su una stretta valle. Gli amanti dei paesaggi apprezzeranno anche la valle in sé, che nella stagione fredda si riempie di nebbia al mattino e in estate offre un contrasto netto tra il verde degli alberi e l’arancio delle pareti di roccia circostanti. È abbastanza facile avvistare animali selvatici, dai numerosi piccoli roditori ai più rari leoni di montagna.

L’area del parco è visitabile in autonomia tramite tre sentieri abbastanza brevi e non impegnativi, ma per raggiungere gli insediamenti è necessario affidarsi ai tour guidati. Di seguito trovate ulteriori dettagli per queste due differenti opzioni di visita, ma qualunque sia la vostra scelta, vi consiglio di fare una tappa al Tsegi Point Overlook, un viewpoint sul canyon che si trova lungo la strada 564 prima di arrivare al visitor center.

Tempo occorrente per la visita

visita navajo national monument Ho già anticipato che la visita al Navajo National Monument può essere considerata per una breve tappa intermedia tra punti di interesse più battuti come la Monument Valley e il Grand Canyon. Effettivamente, c’è la possibilità di avere una buona panoramica del parco in brevissimo tempo, come anche di approfondirlo tramite un tour guidato di qualche ora.

In un paio d’ore è possibile fare tutti e tre i sentieri proposti, riducendo il tempo anche a meno di un’ora se si sceglie di percorrerne soltanto uno. Se andate di fretta, potete ridurre la visita al viewpoint lungo la strada e ad uno dei sentieri, facendo tutto in un’oretta.

Sentieri

Dal visitor center si diramano tre sentieri, tutti abbastanza semplici. Se avete tempo a disposizione vi consiglio di percorrerli tutti per visitare al meglio il parco, altrimenti il mio suggerimento è di scegliere tra il Sandal Trail e l’Aspen Trail. In particolare, il Sandal Trail è il migliore per vedere il suggestivo insediamento rupestre di Betatakin, mentre l’Aspen Trail è quello che conduce al più bel panorama sull’intero canyon.

  • Sandal Trail. Lungo circa 800m (1,6km andata e ritorno), questo percorso è molto semplice e tutto lungo un sentiero lastricato e passerelle di legno. Accessibile a tutti, conduce all’unico punto panoramico da cui è possibile vedere il Betatakin Cliff Dwellings senza prendere parte ad una visita guidata. Vi troverete esattamente sulla sponda opposta della vallata e grazie ad un binocolo installato sulla piattaforma avrete modo di osservare da lontano il caratteristico villaggio nella roccia.
  • Aspen Trail. Questo sentiero devia dal precedente dopo pochi passi dal visitor center. È lungo poco più di 600m (1,3km andata e ritorno), ma rispetto al Sandal Trail è in gran parte sterrato e presenta un tratto ripido in discesa sul finale. Conduce all’Aspen Forest Overlook: un punto panoramico situato esattamente alla fine del canyon, dal quale è possibile vedere la stretta vallata in tutta la sua lunghezza.
  • Canyon View Trail. L’ultimo sentiero si dirama dal visitor center in direzione opposta rispetto ai precedenti. Anche questo è lungo 600-700m e seguendo dall’alto la costa del canyon offre una buona vista sulla vallata sottostante.

Tour guidati

tour navajo national monument
Betatakin Cliff Dwelling

Chi è interessato ad approfondire maggiormente la conoscenza del luogo, o a raggiungere fisicamente uno degli insediamenti rupestri, può prendere parte ad un tour guidato. Tenete in considerazione che durante l’inverno i tour vengono ridotti o non effettuati, a seconda delle condizioni climatiche. In generale, è suggerito farli nella bella stagione.

  • Betatakin tour. Alle 7 e alle 8.15 del mattino partono i gruppi diretti al villaggio rupestre di Betatakin. In questo tour si percorrono 8km in circa 4-5h, per cui dovrete considerare tutta la mattinata se intendente prendere parte alla visita. È sicuramente una delle maniere migliori per visitare il parco, dato si entra nel canyon e lo si attraversa tutto per raggiungere l’insediamento, accompagnati dai ranger che spiegano storia del luogo e curiosità lungo il tragitto.
    Non è necessaria la prenotazione, ma vengono accompagnate al massimo 25 persone alla volta (se viaggiate in gruppo, quindi, informatevi per tempo con il visitor center).
  • Keet Seel tour. Si tratta di un tour decisamente più impegnativo, lungo oltre 27km. Il dislivello non è molto, ma a renderlo impegnativo (oltre ai numerosi chilometri) ci sono la sabbia che rallenta il cammino in alcuni tratti e il fatto di dover talvolta camminare nell’acqua. È un trekking molto bello, ma consigliato solo ai camminatori esperti: sicuramente non è adatto a chi si reca al parco per una toccata e fuga. In ogni caso si può accedere solo con un ranger, è obbligatorio prenotarsi almeno un giorno prima e il numero di accessi giornalieri è limitato, pertanto se siete intenzionati a farlo informatevi preventivamente sul sito ufficiale.

Dove dormire nelle vicinanze

Se optate, com’è probabile, per una visita abbastanza breve (senza quindi usufruire dei lunghi tour guidati), vi troverete qui di passaggio e nella stessa giornata visiterete altri parchi, città o attrazioni della zona. A seconda della direzione del vostro itinerario, la località ideale in cui pernottare potrebbe cambiare. La città più vicina è Kayenta e si trova in direzione della Monument Valley: qui trovate tutti gli hotel disponibili a Kayenta, ma vi consiglio anche di leggere il nostro articolo su dove dormire alla Monument Valley. Nella direzione opposta trovate Tuba City, lungo la strada che conduce al Grand Canyon. Anche in questo caso, potete verificare tutti gli hotel disponibili a Tuba City, o seguire i nostri consigli su dove dormire nei pressi del Grand Canyon. Infine, se siete diretti verso il Lake Powell o Antelope Canyon, leggete i nostri suggerimenti su dove dormire a Page.

Trova gli hotel più vicini al Navajo National Monument


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Andrea Cuminatto

Giornalista e viaggiatore. Parlo spagnolo, inglese e sto imparando il russo. Più che vedere i luoghi, amo conoscere chi li abita.

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