Signore in tailleur con un caffè in mano che camminano velocemente, impiegati eleganti che parlano al telefono e cercano di evitare i turisti per raggiungere il proprio ufficio il più rapidamente possibile… siamo a Wall Street, nella parte sud dell’isola di Manhattan, nel quartiere finanziario probabilmente più famoso al mondo. Qui troviamo la Borsa di New York, la Federal Reserve e ovviamente la strada che da il nome all’intero quartiere e alla Borsa stessa: Wall Street.
Indice
Ma perché si chiama Wall Street?
Il nome risale al muro, wall in inglese, costruito nel Seicento per proteggere Nuova Amsterdam, così si chiamava New York quando era territorio olandese, dagli attacchi delle colonie del New England e dalle tribù indiane. Il muro venne abbattuto a fine Seicento dagli inglesi e l’area divenne sede di incontri, scambi e attività speculative.
Il Buttonwood Agreement del 1792, in cui 24 commercianti si impegnavano a non comprare titoli a una commissione di valore inferiore ad una certa soglia e a dare preferenza alle transazioni fra di loro, è considerato il documento che sancisce ufficialmente l’inizio della fondazione del New York Stock Exchange, la Borsa di New York. Buttonwood significa platano: al numero 68 di Wall Street c’era un platano ed era proprio sotto al platano che i commercianti si incontravano per fare affari.
Come arrivare a Wall Street
Potete raggiungere il quartiere finanziario con la metropolitana scendendo alla Wall Street Station (linee 2 e 3) oppure alla fermata Wall Street (linee 4 e 5). In entrambi i casi sarete nel cuore del distretto finanziario. Per ulteriori approfondimenti date un’occhiata alla nostra guida su come utilizzare la metro a New York.
Cosa vedere nel quartiere finanziario di Wall Street
Vediamo adesso di concepire un itinerario intorno ai principali luoghi di interesse di Wall Street, una bella passeggiata nel mondo finanziario newyorkese!
Mappa delle attrazioni
Itinerario: le 10 cose da vedere
La Borsa di New York, New York Stock Exchange NYSE, si trova al numero 11 di Wall Street. Osservandolo, l’edificio sembra quasi un tempio con le sue sei solide colonne corinzie e un timpano triangolare. All’interno del timpano troviamo varie statue e spicca al centro quella che rappresenta l’Integrità: le braccia aperte verso destra e verso sinistra sono rivolte alle altre statue rappresentative delle attività dell’uomo, tra cui l’Industria, l’Agricoltura e l’Intelligenza Creativa.
Di fronte alla Borsa, al 26 di Wall Street c’è la Federal Hall. Ad accoglierti troverai la statua di George Washington, il primo presidente degli Stati Uniti. Fu proprio in questo luogo che nel 1789 George Washington giurò per diventare presidente e la bella statua in bronzo celebra questo evento. L’ingresso all’edificio storico, che con la sua architettura a colonne con timpano triangolare ricorda il Partenone, è gratuito.
La Federal Reserve Bank of New York si trova al 33 di Liberty Street. Questa è una delle 12 banche federali degli Stati Uniti e si occupa di supervisionare le istituzioni bancarie al fine di mantenere la stabilità finanziaria e di stabilire la liquidità monetaria immettendo o meno nel sistema valuta contante. I lingotti d’oro del caveau della Fed di New York sono stati i protagonisti di diversi film, fra cui Die Hard con Samuel L. Jackson, Bruce Willis e Jeremy Irons.
Sempre su Liberty Street al numero 55 troviamo il grattacielo Liberty Tower, costruito a inizio Novecento in stile neogotico con elementi in terracotta raffiguranti alligatori e uccelli. Nel 1910 era il palazzo più alto al mondo con una base così piccola.
Circondata da austeri grattacieli, al 75 di Broadway troviamo la splendida Trinity Church. In passato il suo campanile dava il benvenuto ai navigatori che arrivavano al porto di New York. Dopo l’incendio del 1776 durante la Rivoluzione Americana, la chiesa venne ricostruita in stile neogotico grazie all’architetto Upjohn. Ti consiglio di entrarci se è aperta. L’importanza storica della chiesa è testimoniata anche da alcuni illustri personaggi sepolti nel suo cimitero: i padri fondatori degli Stati Uniti, il primo segretario del Tesoro Alexander Hamilton e l’inventore del battello a vapore Robert Fulton.
Proseguendo verso sud lungo la Broadway troverai il simbolo del distretto finanziario: il Toro di Wall Street. Un selfie è d’obbligo, anche se probabilmente ci saranno molte persone intorno a questa statua in bronzo dal peso di più di 3 tonnellate. L’artista è italiano, Arturo Di Modica. Il toro rappresenta la forza, la stabilità e la speranza per il futuro degli americani. Fu posta senza autorizzazione nel dicembre 1989 e non venne mai rimossa.
Nei primi mesi del 2017 la collocazione davanti al Toro della Bambina senza paura, una piccola statua di bronzo di una bambina che fronteggia senza timore il grande animale rappresentando le battaglie delle donne, ha creato un’aspra polemica poiché, secondo l’autore italiano, il suo Toro diventa in questo modo un simbolo negativo.
Poco distante, al 26 di Broadway, troviamo un altro grattacielo particolare: lo Standard Oil Building. Sulla cima del palazzo c’è una lampada ad olio, simbolo di quella che fu la sede della Standard Oil Trust. In questo edificio visse anche Alexander Hamilton con la moglie.
Se ti viene fame e vuoi mangiare in uno dei luoghi storici di New York, al 54/56 di Pearl Street c’è Fraunces Tavern, oggi ristorante e museo, dove nel 1783 George Washington fece il famoso discorso d’addio ai suoi militari.
Nella Lower Manhattan, a poca distanza dal quartiere finanziario di Wall Street, troviamo il complesso di Ground Zero con i memoriali del World Trade Center (9/11 Memorial) e il 9/11 Museum. La Freedom Tower, costruita fra il 2006 e il 2013, è alta 1776 piedi (numero rappresentativo dell’anno della dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti) ed è oggi uno dei grattacieli più visitati di New York.
Nella punta a sud-ovest dell’isola di Manhattan troviamo invece il bel Battery Park, un parco dal quale si gode di una splendida vista e da dove c’è la partenza dei traghetti per visitare Ellis Island e la Statua della Libertà. La visita alla statua e l’ingresso ad alcune attrazioni appena citate sono inclusi nei pass turistici più comuni; leggi in proposito la nostra guida su come scegliere il miglior pass per New York.
Tour di Wall Street: un’esperienza da Insider!
Esiste un’interessante alternativa al “fai da te” per visitare Wall Street; si tratta del New York City Wall Street Insider Tour, una sorta di esperienza ”dietro le quinte”, concepita da un ex vicepresidente di una delle banche di Wall Street con l’intento di dare una visione da vero e proprio addetto ai lavori. Il tour è molto popolare e esaurisce presto i posti disponibili, quindi se sei interessato ti consiglio di prenotare con un certo anticipo.