Kenai Fjords National Park: come visitare i fiordi più belli dell’Alaska

Marzo 4, 2024 /

I fiordi non si trovano soltanto in Norvegia. Anche nel continente americano esistono queste suggestive insenature con alte scogliere a strapiombo sul mare e la costa dell’Alaska ne è più ricca di quanto si pensi. Degni di nota sono i Misty Fjords a Ketchikan, nel sud-est dello stato, ma i più celebri sono senza dubbio quelli della penisola di Kenai, protetti dal 1978 grazie alla costituzione del Kenai Fjords National Park.

Nonostante il 51% del parco sia ricoperto dai ghiacciai e non esistano strade che vi si avventurino, visitare i fiordi è relativamente facile grazie alle numerose alternative di tour che permettono di addentrarsi in questi canyon costieri via mare.

Se un fiordo ha di per sé una conformazione geologica che incuriosisce, quando nelle sue acque nuotano le balene e alla sua estremità un ghiacciaio lascia cadere in acqua blocchi di ghiaccio grandi come una casa, non puoi non rimanere a bocca aperta. In effetti, non potevamo non inserirli nella nostra top 10 dei luoghi imperdibili d’Alaska.

Come arrivare

Il punto di partenza per visitare i fiordi è la cittadina di Seward, situata sulla costa orientale della Penisola di Kenai. Seward è una delle località più facilmente accessibili d’Alaska: ecco quali sono le modalità per raggiungerla.

  • Auto. Seward si trova a 200km da Anchorage, dove è probabile che atterrerai se ti recherai in Alaska in aereo. Se scegli di spostarti con auto a noleggio, una tappa a Seward non solo è fattibile senza problemi, ma è anche decisamente consigliata. La Seward Highway, che collega questa cittadina con Anchorage, è considerata una delle strade più panoramiche di tutto lo stato. Di norma ti basterebbero 2h30m per percorrerla, ma metti in conto più tempo perché non potrai fare a meno di fermarti continuamente a scattare qualche foto.
  • Treno. Sebbene la ferrovia alaskana sia composta da una sola linea, Seward ne fa parte, anzi: ne è uno dei due capolinea. Se parti da Anchorage, puoi raggiungere Seward in poco più di 4h di treno e quanto detto per la strada vale anche per la ferrovia: è una delle linee più panoramiche dell’intera Alaska. Ovviamente, oltre che da Anchorage, puoi arrivare qui in treno anche da tutte le altre località toccate dal treno fra Fairbanks e Seward. Sul sito ufficiale delle ferrovie trovi orari e prezzi aggiornati.
  • Autobus. Poche città in Alaska hanno un buon collegamento di autobus extraurbani. Seward è una di queste. Il bus da Anchorage a Seward impiega 3h e costa meno del treno. Sul sito ufficiale trovi orari e prezzi aggiornati.
  • Aereo. Praticamente ogni cittadina alaskana ha un proprio aeroporto, dato che gran parte dello stato è raggiungibile solo via aria o via mare. Il piccolo aeroporto di Seward offre collegamenti con vari altri scali alaskani.
  • Nave. Il porto di Seward è uno degli scali marittimi dell’Alaska Marine Highway System, l’autostrada ideale che collega tutte le località costiere dell’Alaska meridionale. È quindi possibile raggiungere la città in traghetto, ma non è una delle località con scali più frequenti. Esiste però un ottimo collegamento di autobus fra Seward e il porto di Whittier, che è uno dei principali scali dei traghetti.

Per chi non vuole organizzare gli spostamenti in modo autonomo ecco alcune soluzioni alternative:

Quando visitare i fiordi di Kenai?

Kenai Fjords National Park Alaska

Ho già approfondito nell’articolo sul clima dell’Alaska come questa regione sia più mite rispetto al resto dello stato, grazie all’influenza del mare, tenuto ad una temperatura accettabile dalla corrente calda che arriva da sud. Nella zona di Seward, le temperature non sono mai troppo gelide. Gennaio è il mese più freddo, con minime notturne in media fra i -5 e i -6° e massime diurne vicine allo zero. In estate, considerando luglio ed agosto, le notti presentano minime mediamente vicine ai 10°, mentre di giorno le massime si aggirano sui 16/17°.

Quest’area è meno piovosa rispetto ad altre zone della costa alaskana, presentando meno di 1900mm di precipitazioni annue (consideriamo che Cordova, distante solo 200km in linea d’aria da Seward, ha 4.000mm di precipitazioni annue). Le precipitazioni sono però abbastanza regolari durante il corso dell’anno, con 11/12 giorni di pioggia nei mesi estivi e 15/16 giorni in quelli invernali. In inverno, le precipitazioni sono però per lo più nevose.

Le condizioni climatiche cambiano nelle zone montuose del parco, dove i ghiacci perenni abbassano notevolmente le temperature durante tutto il corso dell’anno. Anche in estate, avventurarsi nei pressi dei ghiacciai implica la necessità di coprirsi maggiormente. Inoltre, ad alta quota la neve si sostituisce alla pioggia quasi per tutto l’anno.

Cosa vedere nel parco

Kenai Fjords National Park

I 246.000 ettari del parco nazionale sono fra i più stupefacenti d’Alaska, caratterizzati da una natura selvaggia in gran parte inaccessibile. Visto dal mare, questo territorio è caratterizzato dai fiordi che gli danno il nome: insenature strette e lunghe che, in questo caso, terminano con lo sbocco al mare di grandi ghiacciai. Ma il vero protagonista è il ghiaccio dell’Harding Ice Field, che seguendo linearmente la costa la rende impenetrabile e custodisce più di metà del territorio del parco sotto a centinaia di metri di ghiaccio, in continuo movimento lungo il corso dei suoi 38 ghiacciai.

In pochi altri luoghi al mondo è così facile assistere all’evoluzione quotidiana dei processi geologici che quotidianamente modellano il globo. Purtroppo, i cambiamenti climatici degli ultimi decenni stanno lasciando segni evidenti in questo ambiente dove il ghiaccio è l’elemento dominante.

Kenai Fjords National Park Alaska

Oltre che per le impressionanti scogliere ed i maestosi ghiacciai, il Kenai Fjords National Park viene visitato anche per la sua fauna. È considerato un santuario degli uccelli marini, che nidificano in abbondanza su queste rive impervie. In qualsiasi stagione dell’anno è possibile vedere centinaia di migliaia di volatili, rappresentanti di molte specie differenti. I più curiosi sono probabilmente i puffin, noti anche come fratercule o pulcinelle. Il loro becco, che si tinge di colori sgargianti durante il periodo degli amori, appare sproporzionato rispetto alle ridotte dimensioni del corpo e gli dà un’aria simpatica.

Kenai Fjords National Park Alaska

Questa è anche la casa di foche e leoni marini, che trascorrono le giornate fra una nuotata per catturare pesce fresco e lunghe ore a riposarsi sugli scogli o sulle lastre di ghiaccio galleggianti. Non dimentichiamo infine i cetacei. Orche, megattere e talvolta altre balene si recano spesso in queste acque per nutrirsi e sono facilmente avvistabili dalle barche.

Crociera con avvistamento balene

Come visitare il parco

Kenai Fjords National Park

Il Parco Nazionale dei Fiordi di Kenai è gratuito, ma nonostante questo è solitamente abbastanza costoso visitarlo. Il motivo è semplice: la quasi totalità del parco non è raggiungibile e visitabile in autonomia ed è pertanto quasi obbligatorio affidarsi a tour organizzati. I soldi investiti in un tour dei fiordi si riveleranno però certamente ben spesi.

Il punto di partenza ideale per ogni visita è il Kenai Fjords National Park Seward Information Center, che si trova sul porticciolo di Seward. Qui vengono proiettai alcuni filmati esplicativi per conoscere il parco e soprattutto è possibile apprendere quali sono i tour disponibili e come prenotarli. Esistono tour di poche ore o di alcuni giorni, che utilizzano come mezzi le barche, gli aerei, gli elicotteri, i kayak o le proprie gambe.

Gli escursionisti professionisti possono scegliere di farsi lasciare da un elicottero in mezzo alla natura selvaggia e farsi venire a prendere una settimana dopo, ma gran parte dei turisti opta per un giro in barca di qualche ora: la soluzione più accessibile per vedere i pezzi forti del parco.

Orari e regole

Parco Nazionale dei Fiordi di Kenai

Il parco è aperto tutto l’anno e i mesi migliori per visitarlo sono giugno, luglio e agosto. In questo periodo, sono attivi tutti i servizi, mentre nei mesi di maggio e settembre sono disponibili soltanto alcune attività. Durante l’inverno, buona parte del parco è del tutto inaccessibile a causa delle condizioni climatiche: sulla terraferma neve e ghiaccio impediscono gli spostamenti, mentre il mare diviene troppo mosso e pericoloso per avventurarsi con le barche nei fiordi.

Ci sono due centri visitatori, aperti in orari differenti:

  • Kenai Fjords National Park Seward Information Center: situato al piccolo porto di Seward, è aperto tutti i giorni dal Memorial Day (ultimo lunedì di maggio) al Labor Day (primo lunedì di settembre), in orario 9-19. È il luogo ideale da visitare prima della partenza per la visita del parco.
  • Exit Glacier Nature Center: è il centro naturalistico di riferimento per la zona dell’Exit Glacier, l’unica parte del parco raggiungibile in auto. Comprende mostre sul ghiacciaio e una base dei ranger, che sono disponibili a rispondere alle domande dei visitatori. È aperto tutti i giorni dal Memorial Day al Labor Day, in orario 9-17:30.

Durante la stagione invernale, dal Labor Day al Memorial Day, si può fare riferimento direttamente agli uffici amministrativi del parco (411 Washington Street, Seward), aperti dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17. In generale, è bene recarsi ad uno dei punti informativi prima di una qualsiasi escursione, se non ci si affida a tour organizzati. Molte zone del parco, specialmente i ghiacciai, possono essere molto pericolose e le condizioni possono variare di giorno in giorno. I ranger sono sempre aggiornati e possono consigliare o sconsigliare in quali zone recarsi per non correre rischi. Consulta anche il sito ufficiale del parco per assicurarti di avere l’abbigliamento adatto a seconda dell’escursione che intendi intraprendere.

Tour dei fiordi in battello

Parco Nazionale dei Fiordi di Kenai

Il modo migliore per vedere i fiordi di Kenai, e in alcuni casi l’unico, è quello di salire a bordo di un battello ed ammirarli dal mare. Esistono numerose tipologie di tour e tutti partono da Seward. I più brevi si concentrano su Resurrection Bay, la baia su cui si affaccia il porticciolo, e durano circa 3 ore. Ci sono però anche tour in barca della durata di 8 ore o più, che conducono nei più remoti meandri di questa costa frastagliata.

Prenotando un tour di una giornata, potrai ammirare le principali attrazioni del lato marino del parco. La costa di Resurrection Bay  è habitat di aquile, lontre di mare ed altri animali. L’acqua torbida che si riversa nella baia è un miscuglio di limo glaciale e fitoplancton: la base della catena alimentare di questi mari, che attrae regolarmente le megattere nella baia. Altri animali, in particolare leoni marini e molte specie di uccelli, sono ben avvistabili quando la barca costeggia le Chiswell Islands, che rientrano nell’Alaska Maritime Wildlife Refuge. Uno dei luoghi più interessanti in cui sosta il battello è l’Holgate Glacier: qui è facile vedere grossi blocchi di ghiaccio cascare in mare.

Exit Glacier: sentieri ed escursioni

Parco Nazionale dei Fiordi di Kenai

L’area dell’Exit Glacier è l’unica accessibile via terra, anche in maniera autonoma, percorrendo la Exit Glacier Road, che si dirama dalla Seward Highway poco fuori città. La strada è chiusa nei mesi invernali, ma in estate permette di raggiungere con la propria auto il parcheggio antistante l’Exit Glacier Nature Center. Se non hai l’auto, da Seward ci sono alcune navette che fanno la spola.

Un esempio è l’Exit Glacier Shuttle, che offre un servizio di navetta giornaliero durante tutta l’estate. Nonostante la strada sia chiusa, l’Exit Glacier è raggiungibile anche in inverno, sfruttando mezzi meno comuni dell’auto, ma che in Alaska sono all’ordine del giorno: motoslitte e slitte trainate da cani.

A pochi passi dal centro naturalistico, iniziano i sentieri che conducono nei pressi del ghiacciaio, permettendo di raggiungerne punti diversi. I sentieri principali sono tre:

  • Glacier View: sentiero semplice ed accessibile anche con sedia a rotelle, attraversa il bosco compiendo un anello di 800m fino al punto panoramico Glacier View, sulla riva del lago che si crea alla base del ghiacciaio.
  • Exit Glacier Overlook Loop Trail: più dissestato del precedente, ma facilmente percorribile, questo sentiero conduce proprio al ghiacciaio: potrai letteralmente toccare con mano il gigante di ghiaccio.
  • Harding Icefield Trail: questo sentiero ad anello di circa 12km è certamente il più suggestivo, ma non è adatto a tutti. Il dislivello di 914m si fa sentire su un sentiero decisamente difficile. Si devono mettere in conto 6-8 ore. Prima di percorrerlo è bene informarsi dai ranger sulle condizioni: è infatti possibile trovare la neve anche in piena estate. Dal bosco di pioppi e ontani si passa su grandi prati e si raggiunge la vetta che sovrasta il ghiacciaio.
Kenai Fjords National Park

In estate, i ranger organizzano quotidianamente visite guidate. Quattro volte al giorno (solitamente alle ore 10, 11, 13, 14) parte una visita di un’ora e mezza che segue il sentiero, fornendo informazioni su geologia, flora e fauna. Ogni giorno alle 12.30 c’è anche una spiegazione di 20-30 minuti nel padiglione del centro naturalistico, aperta a tutti e gratuita. Nei mesi di giugno, luglio e agosto, parte ogni mattina alle 9 dal centro naturalistico l’escursione Marmot Meadows Ranger – Led Hike: un trekking di 3-4h che percorre una parte dell’Harding Icefield Trail.

Tour del Parco Nazionale dei Fiordi di Kenai

Kayak, alpinismo ed altre attività

Kenai Fjords National Park Alaska

Sebbene la maggioranza dei turisti scelga il battello per visitare il parco dei fiordi, ci sono alternative valide per assaporare lati diversi di questo grande ecosistema dove mare e montagna si fondono nei ghiacciai.

  • Kayak: sicuramente uno dei modi ideali per osservare la costa. A Seward puoi affittare un kayak e pagaiare lungo la riva, alla ricerca di foche, uccelli e magari qualche balena. Uno dei posti prediletti dai canoisti è la Bear Glacier Lagoon. Il Ghiacciaio dell’Orso è il più lungo del parco e la laguna alla sua base è sempre ricca di iceberg, che la rendono sempre emozionante. Esistono anche tour in kayak, durante i quali una guida ti condurrà pagaiando alla scoperta dei fiordi. Anche se sei un canoista esperto, considera che queste zone sono impervie e possono risultare pericolose per chi non le conosce: affidarsi ad una guida ti permetterà di goderti al meglio il tour, oltre che di imparare molte cose sull’ambiente circostante. Se invece programmi un itinerario in kayak di più giorni, fai riferimento all’ufficio informazioni di Seward per capire in quali zone sia possibile e sicuro accamparti lungo la costa.
  • Alpinismo: escludendo i sentieri dell’Exit Glacier, questo parco non offre molte possibilità di trekking escursionistici. È però ideale per chi vuole praticare alpinismo in maniera più impegnativa. I percorsi più popolari sono quelli sul ghiacciaio Tustemena e sul ghiacciaio Chernof. Per avventurarsi sui ghiacciai è bene essere preparati e anche se sei un alpinista esperto chiedi informazioni ai ranger per accertarti sulle condizioni di sicurezza della zona.
  • Voli panoramici: dall’aeroporto di Seward partono tour su piccoli aeroplani che, sorvolando il parco, offrono una visuale unica sui fiordi e sui ghiacciai. Volando a bassa quota, puoi vedere orsi, capre di montagna ed altri animali nel loro ambiente naturale, oltre che avere una panoramica mozzafiato di tutto il territorio.
  • Attività invernali: come detto la maggior parte delle attrazioni del parco è visitabile solo nei mesi estivi per via del territorio impervio e del clima rigido. Questo non significa però che in inverno non ci sia niente da fare. L’Exit Glacier è raggiungibile con le motoslitte e a Seward puoi trovare anche gite sulle slitte trainate da cani. Racchette da neve e sci di fondo sono altri mezzi molto popolari. Ricorda infine che l’inverno è il periodo migliore per avvistare gli alci, che si distinguono bene nei paesaggi innevati.
Kenai Fjords National Park

Ecco alcune attività organizzate che potete considerare per godere appieno delle meraviglie del parco nazionale.

Dove dormire nei dintorni del parco

Non esistono alloggi all’interno del parco naturale. Ti suggerisco di soggiornare a Seward, da cui puoi partire per escursioni più o meno lunghe secondo le tue preferenze. Ecco alcuni suggerimenti.

  • Hotel Seward. In pieno centro e a conduzione familiare, è uno degli hotel principali della città, a due passi dall’Alaska SeaLife Center: la principale attrazione di Seward. Lo stile vittoriano riporta indietro nel tempo, ma con tutti i comfort odierni.
  • Hotel Edgewater. Per stare in centro con la serenità di appoggiarsi a una grande catena, questo hotel è fra i più nuovi della città. Anche se di recente edificazione, non ha rinunciato ad una caratteristica comune degli hotel alaskani: il posto nel freezer per il pesce degli ospiti.
  • The Tides Inn. Questo è un buon albergo a 2 stelle, ideale per chi non vuole spendere troppo, ma stando bene. Si rivela perfetto per le famiglie numerose o i gruppi, dato che offre camere e appartamenti.

Cerca un alloggio a Seward


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Andrea Cuminatto

Giornalista e viaggiatore. Parlo spagnolo, inglese e sto imparando il russo. Più che vedere i luoghi, amo conoscere chi li abita.

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