Fra gli Stati del Sud la Louisiana è sicuramente quello che può vantare alcune fra le piantagioni e paludi migliori e meglio conservate di tutti. Visto che questi due aspetti sono, nell’immaginario collettivo, i fattori principali che possono spingere a intraprendere un on the road in questa parte degli States direi che è quasi d’obbligo inserire lo stato di New Orleans nel vostro itinerario.
Come tutte le top 10 anche questa può essere tacciata di essere estremamente soggettiva, spero tuttavia possa essere utile a farvi un’idea generale di quello che vi attende se deciderete di visitare il Bayou State (il soprannome dello stato della Louisiana).
Indice
New Orleans
Fare due passi lungo il Quartiere Francese è sicuramente uno dei motivi principali per cui visitare la città di New Orleans. La caratteristica Bourbon Street, con i suoi edifici storici con i davanzali di legno decorati, i locali notturni, i bar e i pub in cui mangiare la cucina tipica della regione e ascoltare la migliore musica live, sicuramente vi darà modo di fare una vera e propria full immersion nella caratteristica cultura locale.
Se avete voglia di fare due passi immersi nella natura e sperimentare l’atmosfera tipica dei bayou del sud degli Stati Uniti senza allontanarvi dalla città dovete assolutamente visitare il City Park, che al suo interno comprende fra le altre cose anche il New Orleans Museum of Art e un bel giardino botanico.
Altri quartieri che valgono sicuramente una visita sono il Garden District, in cui gli alberi di magnolie e i palazzi storici molto curati vi porteranno a fare un vero e proprio salto nel tempo, e l’Arts District dove, come si può intuire dal nome, l’arte è protagonista in tutte le sue forme.
Se amate la storia, non fatevi mancare una visita al The National WWII Museum, che mette in mostra una delle più ampie collezioni di cimeli e mezzi usati durante la Seconda Guerra Mondiale e il Confederate Memorial Hall Museum, che all’interno di un edificio in stile vittoriano in mattoni rossi espone una collezione di manufatti della Guerra Civile Americana seconda soltanto a quella dell’American Civil War Museum di Richmond in Virginia.
Per scoprire più nel dettaglio cosa vi offre questa città potete rifarvi alla nostra guida di viaggio a New Orleans.
Lafayette
In questa città che è il cuore della Cajun Country avrete molte opportunità per riscoprire le antiche tradizioni di questa zona della Louisiana. Potrete infatti visitare l’Acadian Village: un tipico villaggio Cajun ricostruito come doveva essere nell’800 attraverso l’utilizzo di sette edifici in legno originali dell’epoca.
Altra attrazione simile è il Vermilionville Historic Village, che riprende il nome originale di Lafayette; anche qui potrete visitare un tipico villaggio in cui degli attori in costume ricreano le condizioni di vita e le usanze delle persone che abitavano in questa regione a cavallo fra il ‘700 e l’800.
Plantation Country: le piantagioni della Louisiana
Quando uno si immagina qualcosa di tipico degli stati del sud sicuramente una delle prime cose che gli potrà venire in mente sono le tipiche strutture delle piantagioni. Qui in Louisiana ne troverete tantissime, e anche molto ben conservate, tanto che c’è un’intera area dello stato che comunemente viene definita Plantation Country. Citarle tutte sarebbe se non impossibile sicuramente dispersivo, per questo ecco una selezione delle più belle e particolari. Oggi si possono fare tour all’interno delle proprietà, in cui si possono ammirare ancora le decorazioni e gli arredi originali che, in larga parte, hanno saputo resistere allo scorrere del tempo.
Incominciamo questa carrellata con una di quelle meglio conservate di tutti gli Stati Uniti ovvero la Rosedown Plantation vicino la cittadina di St. Francisville (12501 LA-10, St Francisville, LA 70775), nota anche per i bellissimi giardini che circondano la tenuta. Costruita nel 1834 dalla famiglia Turnbull, una delle più benestanti della nazione.
Oak Alley Plantation (3645 Louisiana 18, Vacherie, LA 70090) è invece una delle più fotografate della Louisiana. La particolarità di questa piantagione è infatti rappresentata dal lungo viale di accesso lungo i cui lati corrono decine di querce che contribuiscono a rendere il paesaggio inconfondibile.
Visitare la Laura Plantation (2247 LA-18, Vacherie, LA 70090) non vuol dire limitarsi soltanto a vedere una piantagione, e tutti gli edifici collegati ad essa, molto ben conservati, ma fare un vera e propria full immersion nella cultura Creola tipica di questa zona dello stato. I tour della piantagione sono stati pensati basandosi su un testo di memorie che ripercorre la storia di quattro generazioni di famiglie creole. Questa attenzione all’accuratezza storica è valsa il titolo di “Best History Tour in the United States” conferito dalla Lonely Planet.
Un tour della Whitney Plantation (5099 Louisiana Hwy 18, Edgard, LA 70049) è raccomandato anche per capire le condizioni in cui erano costretti a vivere gli schiavi visto che, di tutte quelle presenti in Louisiana, è l’unica che si possa definire una piantagione-museo. Questo perché sono stati ricostruiti e preservati i luoghi in cui vivevano e lavoravano gli schiavi. Potrete quindi sperimentare con i vostri occhi cosa volesse dire lavorare in una piantagione di cotone nei primi anni dell’800.
La Houmas House Plantation (40136 Highway 942, Darrow, LA 70725) è particolarmente rinomata per i suoi splendidi giardini molto grandi e ben curati e per la cucina che si può apprezzare al ristorante al suo interno. Con la Nottoway Plantation (31025 LA-1, White Castle, LA 70788) andrete a visitare quella che da lontano potrà addirittura sembrarvi la Casa Bianca! È inoltre la più grande costruzione prebellica ad essere arrivata intatta fino ai giorni nostri, e potrete anche decidere di pernottare al suo interno.
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Gli amanti del brivido infine non si lascino scappare l’opportunità di visitare la Myrtles Plantation (7747 U.S. 61, St Francisville), che si vanta di avere il titolo di una delle case più infestate dai fantasmi di tutti gli Stati Uniti.
Tour delle piantagioni
Se volete lasciare a riposo per un giorno la vostra macchina a noleggio potete considerare uno di questi tour per visitare le più belle piantagioni dello stato.
- Tour della San Francisco Plantation e Houmas House a piccoli gruppi da New Orleans
- Tour della Whitney Plantation da New Orleans
- Tour di Oak Alley e Laura Plantation per piccoli gruppi da New Orleans
Paludi della Louisiana
Se le piantagioni sono state la prima cosa che vi è venuta in mente pensando agli stati del sud, può darsi che la seconda siano state le paludi (o swamps come le chiamano da queste parti), che sono un vero e proprio tratto caratteristico del paesaggio della Louisiana. Come per quanto detto nel caso delle piantagioni, anche qui sono riportate solo alcune delle tante paludi in cui potrete imbattervi nel vostro on the road dello stato.
L’Atchafalaya Basin vanta il record di palude più grande degli interi Stati Uniti, addirittura è più estesa del Parco delle Everglades in Florida. Si è sviluppata lungo il corso del fiume Atchafalaya River che, formatosi vicino alla città di Simmesport, scorre per più di 225 chilometri fino a raggiungere il Golfo del Messico. Pensate che vivono all’interno di questa palude più di 65 specie differenti di rettili e 250 di uccelli, oltre ad ospitare la più grande concentrazione delle caratteristiche aquile americani (Bald Eagles) di tutto il Centro America.
La Honey Island Swamp non sarà estesa come la precedente, ma ha dalla sua il fatto di essere una delle paludi meno alterate dalla presenza dell’uomo di tutta la nazione. Qui vi potrete quindi godervi la natura nella sua forma più primordiale e incontaminata. Gli amanti del mistero saranno entusiasti di sapere che in questa palude una leggenda narra che si aggiri l’Honey Island Swamp Monster, alto oltre due metri, dagli occhi gialli e dall’odore nauseabondo.
Se state visitando New Orleans, la soluzione più comoda per voi sarà quella di visitare la Barataria Preserve, dove potrete trovare numerosi sentieri da percorrere a piedi su passerelle costruite sopra il livello dell’acqua, oppure potrete noleggiare delle canoe per addentrarvi nella foresta fra paludi e acquitrini. Questa palude fa parte del complesso del Jean Lafitte National Historical Park & Preserve, che racchiude ben sei diversi parchi e attrazioni naturali fisicamente separati gli uni dagli altri.
Tour delle paludi
Come per le piantagioni anche in questo caso potrete affidarvi a dei comodi tour già organizzati
- Tour nella palude e nel bayou con giro in battello da New Orleans
- Tour della palude di Honey Island e nei bayou di New Orleans
- Giro in idroscivolante nella riserva del Jean Lafitte National Historical Park and Preserve di New Orleans
Baton Rouge
La capitale della Louisiana raccoglie molte testimonianze della storia di questo stato. Iniziamo dal luogo del potere politico, ovvero lo State Capitol, che in tutti gli stati assume sempre delle caratteristiche architettoniche interessanti e in Louisiana non è da meno. In questo caso potrete visitarne ben due: l’Old State Capitol e quello attuale. Per quanto riguarda il primo, vedendolo da lontano, lo scambierete per un castello, sia per il suo stile sia per la posizione rialzata quasi a voler dominare la città. Anche l’attuale Louisiana State Capitol in quanto a stile non passa certo inosservato, dato che con i suoi 137 metri d’altezza è il Campidoglio più alto di tutti gli Stati Uniti.
L’attrazione più curiosa e interessante della città è sicuramente l’LSU Rural Life Museum, che sorge alla periferia della città. Qui, attraverso 30 edifici storici, è stata ricostruita una tipica cittadina della Louisiana del diciottesimo e diciannovesimo secolo. La visita si svolge dunque sia all’esterno, per capire come era organizzata la vita di una città, che all’interno degli edifici, in cui potrete osservare una notevole collezione di utensili, vestiti e accessori storici.
Gli amanti di storia contemporanea non si facciano sfuggire l’opportunità di visitare l’USS Kidd Museum, un cacciatorpediniere di classe Fletcher ancorato lungo la riva del Mississippi che ha servito durante la Seconda Guerra Mondiale e la Guerra di Corea.
Se volete visitare una piantagione senza spostarvi troppo dalla città potete optare per un tour alla Magnolia Mound Plantation. Fare infine due passi nel Downtown della città può essere una buona idea, passeggiando fra i vari locali e ristoranti tipici che vi estendono a pochi passi dal corso del fiume Mississippi.
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Breaux Bridge
Vicino alla città di Lafayette è possibile visitare il piccolo agglomerato di case di Breaux Bridge che, oltre a vantarsi di essere la capitale dei gamberetti di acqua dolce, è anche considerata la porta d’accesso alla cultura Cajun, alle tradizioni, alla musica e alla cucina della Louisiana del sud. Per questo non mancate di fare visita a uno dei tanti locali tipici della città, in cui potrete sperimentare piatti e atmosfere del tutto particolari.
Se non siete ancora riusciti a vedere una tipica palude dello stato dirigetevi senza indugio verso Lake Martin e non rimarrete delusi dal panorama che troverete di fronte a voi. Se potete non fatevi mancare inoltre un soggiorno o una visita allo storico bed and breakfast Maison Madeleine.
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Natchitoches
La fondazione di questa cittadina risale addirittura al 1714, ed è il più vecchio agglomerato urbano continuativamente abitato di tutto lo stato. Raccomandata quindi una visita nel piacevole Historic District, che si sviluppa lungo il corso del Cane River Lake, dove si possono ammirare edifici e abitazioni storiche risalenti al periodo coloniale molto ben conservate.
Gli appassionati di storia non potranno perdersi inoltre una visita al Fort Saint Jean Baptiste, un forte originale risalente al diciottesimo secolo, in cui vengono allestite curate rievocazioni storiche in costume che illustrano efficacemente quella che era la vita dei primi coloni della regione e i pericoli che dovevano affrontare.
Avery Island
Se ogni volta che mangiate qualcosa non potete resistere alla tentazione di aggiungere del Tabasco alla vostra pietanza allora siete nel posto giusto, perché Avery Island è nota soprattutto per essere il luogo di nascita della celebre salsa piccante; la prima ad essere stata prodotta industrialmente negli Stati Uniti. È possibile fare una visita con degustazione inclusa allo stabilimento, con museo annesso, dove da più di 5 generazioni si produce il tabasco.
Potete unire al tour della fabbrica anche una passeggiata lungo i lussureggianti Jungle Gardens, dove potrete vedere molte specie animali vivere nel loro habitat naturale (alligatori compresi), La curiosità è che all’interno dei giardini è presente una statua di Buddha risalente al 1100 custodita in un piccolo tempietto.
Bonnie and Clyde Ambush Museum
In Louisiana finirono le avventure criminose di Bonnie e Clyde, dato che proprio vicino alla città di Gibsland subirono un agguato per loro fatale. Nel punto in cui morirono, oggi sorge una lapide che ricorda l’evento, mentre dove una volta sorgeva il Rosa’s Cafe, dove i due criminali pranzarono per l’ultima volta, oggi c’è un museo che racconta la loro vita ed espone una collezione di memorabilia legate alla loro attività criminale.
Alcuni dettagli possono sembrare un po’ cruenti ma, se siete appassionati alla storia di queste due celebri malviventi, dovete senza dubbio considerare una sosta per scoprire qualcosa in più sulla loro vita, approfittando anche della disponibilità del gestore del museo, ovviamente molto esperto e disponibile a elargire informazioni.
Chauvin Sculpture Garden
Siamo arrivati ad una delle attrazioni forse più strane e curiose dello stato. Tutto è nato dalla mente di Kenny Hill, un muratore che nel 1990 iniziò questo suo personale viaggio nella spiritualità costruendo svariate statue ispirate a tematiche religiose. Si tratta di uno di quei luoghi che uno si aspetterebbe di trovare percorrendo forse la Route 66, ma in questo caso siamo in Louisiana e per questo magari ha avuto un po’ meno successo.
A svettare sopra tutte le altre sculture è la rappresentazione di un faro corredato dalle più disparate figure, che spaziano dagli angeli ai cowboys, che sembrano quasi voler scalare l’intera struttura. All’interno del giardino, che è oggi curato dalla Nicholls State University, si può fare un vero e proprio viaggio in questo luogo che mescola kitsch e religiosità.
