Il Kentucky è conosciuto per il tabacco e per il bourbon, il famoso whiskey americano di cui è il principale produttore, per essere la culla della Bluegrass music (un derivato della musica country) e per le verdi colline su cui pascolano i cavalli purosangue di cui si trovano numerosi allevamenti (non è un caso che qui si svolgano corse celebri come il Kentucky Derby). In questo stato ci sono meraviglie naturali come la Mammoth Cave, ma anche belle città come Louisville, ricche di cose da vedere e da fare. Andiamo a scoprirla.
Indice
Breve storia della città
La storia dell’attuale Louisville cominciò nel 1778, quando il colonnello George Rogers Clark (ufficiale della Virginia durante la Rivoluzione americana) fondò il primo insediamento americano lungo la costa del fiume Ohio durante una campagna contro l’esercito inglese. Per questo il colonnello Clark è considerato il fondatore della città e a lui sono dedicati luoghi e monumenti, a partire dalla statua che lo rappresenta sulle rive del fiume (qui), ma anche il George Rogers Clark Park e il George Rogers Clark Memorial Bridge (il ponte sull’Ohio River che collega il Kentucky all’Indiana).
Il primo forte del 1778, Fort-on-Shore, sorgeva indicativamente nella zona in cui inizia la 12th Street nei pressi del fiume. Nel 1781 venne poi costruito più a est (indicativamente dove iniziano le odierne 7th Street e 8th Street) un secondo forte più grande, Fort Nelson. Nel frattempo, i coloni avevano iniziato a dar vita ad un insediamento permanente, che dal 1780 chiamarono Louisville in onore del re di Francia Luigi XVI, il cui esercito li aveva sostenuti nella rivoluzione.
Per alcuni anni la cittadina rimase abbastanza scollegata e con poche possibilità di crescere, perché tanto le merci quanto le persone dovevano necessariamente spostarsi tramite le chiatte o altre imbarcazioni fluviali che però al tempo faticavano a spostarsi controcorrente. La svolta arrivò nel 1815, quando approdò qui il primo battello a vapore da New Orleans, risalendo il Mississippi e l’Ohio, dando il via ad un florido periodo di commercio ed industria. Louisville stessa divenne produttrice di battelli a vapore, oltre ad aprire mulini e fabbriche, e ciò portò ad un rapido incremento della popolazione. Già nel 1828, con i suoi 7000 abitanti, superò Lexington per popolazione, affermandosi come città più popolosa del Kentucky.
Un’altra svolta si ebbe nel 1830, anno in cui venne aperto il Louisville and Portland Canal: un canale artificiale che permette di aggirare l’ostacolo delle cascate che si trovano sul fiume proprio di fronte alla città. Da quel momento fu possibile viaggiare via fiume da New Orleans a Pittsburg e viceversa: Louisville diventò quindi una tappa intermedia di grande rilievo. Alla fine del decennio, nel 1839, si tenne invece l’Oakland Race Course: una corsa di cavalli a cui parteciparono ben 10.000 spettatori e che è considerata precorritrice dell’attuale Kentucky Derby.
A metà dell’Ottocento il Kentucky era uno stato in grande sviluppo ed era l’ottavo più popoloso degli USA, mentre Louisville era la decima città più popolosa della nazione. La sua posizione fu strategica non solo per i collegamenti fluviali, ma anche per quelli ferroviari grazie alla realizzazione, nel 1859, della Louisville and Nashville Railroad. Il 1800 fu un secolo di sviluppo, ma caratterizzato anche dalla schiavitù al suo apice, soprattutto nella prima metà del secolo, quando la percentuale di schiavi nel Kentucky oscillava fra il 20 e il 30% della popolazione. Si conta che qui, nel 1850, venissero venduti fra i 2500 e i 4000 schiavi all’anno.
Tuttavia, proprio Louisville fu per molti schiavi il luogo della salvezza. Da qui infatti in molti riuscirono ad attraversare l’Ohio River per trovare la libertà negli stati del nord. Non è un caso che questo luogo così geograficamente strategico sia diventato una roccaforte dell’Unione durante la Guerra Civile e che, nonostante fosse sempre sotto l’occhio attento dei Confederati e fosse circondata da diverse battaglie, non venne mai attaccata direttamente.
Anche il 1900 fu un secolo di crescita, ma intervallato da turbolenze. Il boom industriale alla fine degli anni ’20 diede risalto alla città, che cominciò ad autodefinirsi come il punto di incontro fra le imprese del nord e l’ospitalità del sud. Un’ulteriore ondata di nuovi cittadini arrivò con la Grande Depressione, che spinse migliaia di persone a lasciare le campagne in favore della città. Anche l’ultimo ventennio del secolo ha visto un grande sviluppo residenziale, oltreché turistico e commerciale, con la nascita di nuovi quartieri, il sorgere di musei e gallerie, la riqualificazione del centro.
Vedendo invece i momenti più critici, uno dei disastri che si ricordano nella storia di Louisville fu la grande alluvione del 1937, quando la piena dell’Ohio River sommerse quasi il 70% della città, facendo evacuare circa 200 mila persone. Un altro periodo critico fu il tornado F4 del 1974, che distrusse centinaia di case.
Visitare Louisville in Kentucky
Quando e come organizzare una visita di Louisville? Non essendo una delle destinazioni più classiche di un viaggio in America, vediamo come raggiungerla, quando conviene andarci e come organizzare al meglio la visita.
Dove si trova e come arrivare
Louisville si trova nel nord del Kentucky, affacciata sul fiume Ohio che segna il confine con l’Indiana. La sua posizione la rende centrale negli spostamenti fra diverse località americane. Si trova infatti all’incrocio fra alcune importanti autostrade interstatali. Qui passa ad esempio la I-64, che corre da est a ovest e la collega da un lato con St. Louis e dall’altro con tutta la East Coast.
Perpendicolare a questa corre invece la I-65, che a nord va verso Indianapolis e la costa del Lago Michigan, mentre a sud arriva fino alla costa del Golfo del Messico passando per Nashville e attraversando tutta l’Alabama. Ancora, la I-71 va verso nord-est raggiungendo città come Cincinnati, Columbus e Cleveland, ma queste sono solo le strade più importanti.
Quando andare a Louisville
Partiamo dal dire che Louisville si trova molto lontana dalle coste, pertanto il suo clima continentale-umido è caratterizzato da una discreta escursione termica fra estate e inverno. Nei mesi invernali le temperature sono abbastanza basse, anche se non gelide, e in estate fa parecchio caldo. Se quindi ti vuoi basare sull’aspetto climatico, le stagioni migliori per visitare queste zone sono la primavera e l’autunno.
Dato che le temperature non sono mai estreme, né per il caldo né per il freddo, come invece accade in altri stati, non ci sono stagioni dove è altamente sconsigliato andare. Ecco perché ti suggerisco di considerare il periodo ideale per un viaggio basandoti più su altri fattori, in primis gli eventi a cui potresti partecipare.
In estate ad esempio, sebbene alcune settimane il caldo umido possa essere fastidioso, c’è il vantaggio che ci sono molti eventi e festival all’aperto. Fra gli altri, si possono citare i seguenti eventi:
- Louisville Waterfront Independence Festival: due giorni di cibo, musica e attività in occasione del Giorno dell’Indipendenza;
- Forecast Festival: importante festival musicale a luglio;
- Kentucky Shakespeare Festival: va da giugno ad agosto, propone un gran numero di attività culturali e rappresentazioni teatrali ed è il più lungo festival shakespeariano degli USA;
- Brew at the Zoo: si svolge ad agosto nel contesto dello zoo, ma le protagoniste sono le birre artigianali;
- WorldFest: festival multiculturale nel weekend del Labor Day, dove immergersi in un colorato contesto di musica, cibo e artigianato di diverse parti del mondo;
- Jeffersontown Gaslight Festival: una settimana di animazione del quartiere di Jeffersontown a settembre, con mostre d’arte, concerti e gare sportive.
L’autunno è una stagione buona per le temperature e ottima per i colori del foliage che rendono affascinante tutte le aree circostanti. Ecco alcuni esempi:
- Bourbon & Beyond: a fine settembre, l’autunno viene accolto con questo festival dedicato al bourbon. Accanto al famoso whiskey da degustare, ci sono cibo e musica con artisti anche di alto calibro;
- Louisville Oktoberfest: sempre a fine settembre c’è anche la classica festa bavarese dove è protagonista la birra, che qui è molto sentita;
- Louisville Jack O’Lantern Spectacular: ottobre vede invece un grande evento a Iroquois Park, con l’esposizione di migliaia di zucche intagliate a mano, rappresentanti figure anche complesse, talvolta vere e proprie sculture.
Ci sono poi tutte le iniziative legate al Natale, che si svolgono a cavallo tra autunno e inverno. Già da fine novembre infatti la città inizia a essere decorata con le luminarie e l’albero di natale in centro, ma anche animata da parate a tema, musica, pattinaggio su ghiaccio e mercatini natalizi.
Infine, la stagione migliore per visitare Louisville in quanto a clima, la primavera, è anch’essa ricca di iniziative a cui poter prendere parte. Questi sono alcuni degli eventi del periodo primaverile:
- Kentucky Derby Festival: la famosa corsa di cavalli Kentucky Derby è preceduta (a fine aprile) da due settimane di festival con decine di eventi, alcuni dei quali davvero particolari. Fra gli altri meritano una menzione il BalloonFest (un evento dedicato alle mongolfiere), il Great Steamboat Race (una gara di battelli a vapore sul fiume) e il Thunder Over Louisville (uno dei più grandi spettacoli di fuochi d’artificio di tutti gli USA);
- Abbey Road on the River: a maggio la riva dell’Ohio River ospita nientemeno che il più grande festival al mondo dedicato ai Beatles, con tribute band che suonano, spettacoli a tema e tanto altro;
- Kentucky Reggae Festival: sempre a maggio c’è anche il festival dedicato alla musica reggae.
Quanto tempo dedicare a Louisville
Considerando dove si trova, Louisville sarà difficilmente la meta di un viaggio esclusivo e dedicato, ma molto più probabilmente costituirà una tappa di un itinerario alla scoperta del Kentucky o di un gruppo di stati, magari degli affascinanti Stati del Sud. Ecco quindi che è importante capire quanto tempo ci vuole a visitare la città, per inserirla nel piano di viaggio.
Com’è forse ovvio, il tempo da dedicare dipende anche da quante cose si intendono vedere. Partiamo dall’idea di esplorare la parte storica della città, vedere un museo o due e magari partecipare a un tour guidato delle distillerie. In questo caso, il mio consiglio è di mettere in conto due giorni pieni, sufficienti per avere un buon assaggio di questa città.
Se poi si prevede di partecipare ad un tour di una giornata alle distillerie situate fuori città, di andare a vedere una corsa di cavalli al Churchill Downs, o di partecipare ad altre attività che richiedono varie ore, può valere la pena bene mettere in conto un terzo giorno. Nei prossimi paragrafi, andrò ad approfondire tutte le principali cose che si possono vedere e fare a Louisville, così da aiutarti nella scelta e nella pianificazione del tuo itinerario.
Come muoversi a Louisville e come arrivare dall’aeroporto al centro
Se visiti Louisville, è molto probabile che tu lo faccia arrivandoci in auto (ecco la nostra guida su come noleggiare un’auto in USA), pertanto non avrai bisogno dei mezzi pubblici. Se invece ci arrivi in autobus (ci sono diverse linee che permettono di attraversare gli Stati Uniti in pullman), o se magari atterri qui per poi noleggiare un’auto e cominciare il tuo viaggio on the road, allora potresti avere bisogno di spostarti con i trasporti pubblici locali.
Premesso che il centro cittadino si visita comodamente a piedi, Louisville ha una buona rete di autobus gestita dalla TARC (Transit Authority of River City). Tutte le principali attrazioni turistiche della città sono comodamente raggiungibili con l’autobus e a questa pagina si possono verificare tutte le linee. Ci sono inoltre due linee, la 2 e la 18, che coprono il tragitto fra l’aeroporto e il centro. Si impiega appena mezz’ora per arrivare dal terminal al cuore della città sulle rive del fiume.
I biglietti degli autobus costano 1,75 $ a corsa, pagando a bordo con gli spiccioli esatti. In alternativa, costano 1,50 $ con le card MyTARC. Ci sono anche alcuni pass che consentono di risparmiare: 3,50 $ per 24 ore, 15 $ per 7 giorni, 50 $ per 30 giorni. Tutte le informazioni aggiornate sui biglietti e abbonamenti si trovano a questa pagina.
Cosa vedere a Louisville
Edifici storici e musei d’arte, il pugilato di Muhammad Alì e la corsa di cavalli più famosa d’America: Louisville si rivela una vera sorpresa per chi pensa che ci sia poco da vedere in Kentucky. Ma vediamo quali sono i luoghi da non perdere durante una visita della città.
Case vittoriane di Old Louisville
Uno dei motivi per cui vale la pena visitare la più grande città del Kentucky è il distretto storico di Old Louisville. Non tutti sanno che questa, dopo San Francisco, è la città americana che conserva il maggior numero di edifici vittoriani. Queste caratteristiche case sono concentrate quasi tutte a Old Louisville, un quartiere di una cinquantina di isolati che nacque come sobborgo negli anni ’70 del 1800 e che ospitò a lungo una fascia ricca della popolazione. Di fatto, questo è l’unico quartiere della città in cui lo stile architettonico di fine ottocento è rimasto pressoché intatto, con ben poche influenze di altri periodi.
Perdersi fra le strade di Old Louisville è il modo migliore per apprezzare quest’architettura così caratteristica, ma ci sono alcune case che meritano di essere cercate fra le altre. Fra queste, la Conrad-Caldwell House, conosciuta anche come Conrad’s Castle per la sua grandezza, una residenza del 1895 in stile Richardsonian Romanesque, trasformata in museo e quindi visitabile all’interno. Se vuoi renderti conto di quanto erano curate nei dettagli, fino all’opulenza, le case signorili dell’epoca, dovresti visitarla assolutamente.
Molte case di pregio si trovano attorno a St James Court e a Belgravia Court: le due grandi piazze longilinee (di fatto sono due larghi viali con giardini e aiuole al centro) che unite formano una “T” e che costituiscono il cuore del quartiere. In alcune delle preziose residenze vittoriane si può anche pernottare, perché sono state trasformate in B&B, come il DuPont Mansion Historic Bed & Breakfast, il Bernheim Mansion Bed and Breakfast o il Louisville Bourbon Inn.
La maniera migliore per visitare il quartiere scoprendone la storia e apprezzandone al massimo le peculiarità architettoniche, è quello di partecipare a un tour guidato. Ecco alcuni dei tour disponibili:
- Tour di 1h30m di Old Louisville su storia e architettura (Historic Old Louisville Walking Tours)
- Tour di 1h30m di Old Louisville su storia e architettura (Louisville Historic Tours)
- Tour di 50m di Old Louisville su storia e architettura (Louisville Historic Tours)
Muhammad Alì Center e gli altri luoghi di Cassius Clay
Non serve essere appassionati di pugilato per conoscere Cassius Marcellus Clay Jr., altresì detto Muhammad Alì, uno dei più grandi campioni di pesi massimi della storia. Famoso tanto per i titoli guadagnati sul ring quanto per il suo carisma e il suo impegno socio-politico, in primis nella lotta per i diritti civili degli afroamericani, Clay nacque a Louisville e la città sente un forte legame con la sua figura. In città possiamo trovare tanto la sua casa natale (qui) quanto la sua tomba (qui).
All’interno del Muhammad Alì Center si possono ripercorrere tutte le tappe della vita e della carriera di Cassius Clay, grazie a mostre multimediali che permettono di comprendere e approfondire i sei principi che guidavano Alì: Rispetto, Fiducia, Dedicazione, Spiritualità, Generosità e Convinzione. Si passa dunque dalle vittorie come pugile fino alla sua opposizione alla Guerra del Vietnam e al movimento per i diritti civili, con fotografie, documenti storici, dipinti, sculture e tanto altro.
Il museo è aperto dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 17. I biglietti costano 20 $ per gli adulti, 17 $ per i senior (over 60), 10 $ per i bambini (6-17 anni) e gratis fino a 5 anni.
Biglietti per il Muhammad Alì Center
Kentucky Derby Museum
Più avanti approfondirò meglio cos’è il Kentucky Derby e perché, se ti trovi da queste parti a maggio, dovresti assolutamente prendere un biglietto per andare a vedere quella che per molti è la corsa di cavalli più importante d’America (e tra le maggiori al mondo). Se però sei a Louisville in altri periodi dell’anno, allora un consiglio che posso darti per capire una delle anime di questa città è di visitare il Kentucky Derby Museum, situato nel complesso del grande ippodromo Churchill Downs.
Visitando il museo, si approfondisce la storia di questa celebre competizione che tutt’oggi rappresenta una delle maggiori conquiste per i fantini di tutto il mondo. Di seguito trovi il link per cercare i biglietti: la visita è divisa fra una parte in autonomia, dove potrai esplorare i due piani della sezione museale, e una parte guidata dove verrai accompagnato sul tracciato dell’ippodromo.
Biglietti per il Kentucky Derby Museum
Louisville Slugger Museum and Factory
Restando in tema sportivo, ma cambiando decisamente disciplina, in città ha sede la fabbrica della Louisville Slugger: uno dei marchi di mazze da baseball più famosi al mondo. L’azienda porta il nome attuale dal 1894, ma nacque di fatto dieci anni prima grazie a Bud Hillerich. Quest’ultimo era il figlio di un falegname locale che fece una mazza per il giocatore professionista Pete Browning, il quale ebbe un grande successo in campo rendendo popolare la falegnameria Hillerich. Così la famiglia si specializzò in questo campo e oggi questo è diventato un marchio tra i più celebri della categoria.
La fabbrica è visitabile e si possono effettuare tour per vedere come vengono realizzate le mazze, ma anche scoprire curiosità sulla storia del baseball e, per chi non vuole tornare a casa senza un adeguato souvenir, si può realizzare una mazza personalizzata. Trovare la Louisville Slugger Museum and Factory è facile, non solo perché si trova in pieno centro, ma soprattutto perché c’è una mastodontica mazza da baseball alta 37 metri che si appoggia all’edificio, difficile non vederla.
Il museo è aperto tutti i giorni: dal lunedì al sabato dalle 9 alle 17, la domenica dalle 10 alle 16. I biglietti costano 24 $ per gli adulti, 23 $ per i senior (over 60), 16 $ per i bambini da 6 a 12 anni, gratuito fino a 5 anni. Acquistandoli sul sito ufficiale, si ha un dollaro di sconto su ciascun biglietto.
Frazier History Museum e altri musei
Louisville ospita anche alcuni musei di storia, di arte e di scienze, che possono valere la pena di essere visitati. Vediamo quali sono i più importanti da tenere in considerazione per una visita, ma prima sappiate che per la strada potreste imbattervi anche in una replica dorata del David di Michelangelo (qui).
Innanzitutto merita una menzione il Frazier History Museum, meta imperdibile per gli appassionati di storia americana. Fra armi d’epoca e documenti storici, si ripercorre una buona parte della storia statunitense, ovviamente con enfasi sul Kentucky, e il museo è conosciuto per la vastissima collezione di armi e armature. Inoltre è il punto di partenza del Kentucky Bourbon Trail, l’itinerario tematico sul whiskey, ed ha una sala degustazione dove poter assaggiare i distillati.
Biglietti per il Frazier History Museum
Senza dubbio bisogna citare anche lo Speed Art Museum, il principale museo d’arte del Kentucky. La sua collezione spazia dall’antichità ai giorni nostri, passando per l’arte americana e dei nativi, oltreché per quella europea. Fra i nomi più importanti troviamo Picasso, Monet, Rubens e Rembrandt, oltre a tanti altri. Interessante anche lo Speed Cinema, dove vengono proiettati film indipendenti e classici del cinema: un arricchimento dello spazio museale davvero interessante.
Se si viaggia con i bambini, consiglio una visita al Kentucky Science Center. Questo museo delle scienze, coinvolgente e pensato proprio per i più piccoli, offre una vasta gamma di attività educative, con un particolare focus sulle sfide tecnologico-scientifiche del futuro. Ospita anche il CineDome, un cinema con schermo a cupola per un’esperienza cinematografica immersiva su argomenti, ovviamente, scientifici.
Cosa fare a Louisville
Una visita di Louisville non si può limitare ai musei: ci sono anche tante cose da fare ed esperienze da vivere, per scoprire l’anima verace del Kentucky, fra sport, bourbon e attività all’aperto. Vediamo alcuni dei motivi per cui può valere la pena includere Louisville in un viaggio negli Stati del Sud.
Vedere il Kentucky Derby al Churchill Downs
Se sei appassionato di ippica, ma anche se non hai mai visto una corsa di cavalli e ti piacerebbe provare questa esperienza almeno una volta, devi sapere che a Louisville si svolge ogni anno una delle corse di cavalli più importanti al mondo, il Kentucky Derby.
Con un montepremi da ben 3 milioni di dollari, questa è la prima e più prestigiosa fra le tre tappe che costituiscono la Triple Crown of Thoroughbred Racing, la serie di gare ippiche americane riservate ai cavalli purosangue (le altre due sono la Preakness Stakes a Baltimora e la Belmont Stakes a Elmont vicino a NYC). Per intendersi, vincere le tre gare nella stessa stagione è forse l’obiettivo più onorevole (anche perché davvero arduo) nel contesto dell’ippica americana.
Il Kentucky Derby si tiene ogni anno dal 1875 e si svolge il primo sabato di maggio all’ippodromo di Louisville, il Churchill Downs. Se ne hai la possibilità, valuta seriamente di assistere a questa competizione, anche solo per immergerti nell’atmosfera che si crea all’ippodromo, con migliaia di spettatori e tutti gli eventi collaterali che vengono messi in piedi per l’occasione. Inoltre, per l’occasione la gente è abituata a vestirsi in maniera elegante e stravagante allo stesso tempo: se vuoi sfoggiare un abito eccentrico, quello è il momento giusto!
Proprio per via della sua fama, questo evento è molto richiesto e i biglietti vanno via presto, per cui ti conviene non aspettare l’ultimo momento per prenotarli. Inoltre, il giorno prima del Derby c’è il Kentucky Oaks, una corsa simile ma meno affollata e i cui biglietti costano meno. Ovviamente non è detto che tu possa andare a Louisville proprio a maggio, ma non preoccuparti: ci sono decine di corse durante l’anno, per vivere comunque un’esperienza elettrizzante.
Cerca i biglietti per il Kentucky Derby
Tutte le corse di cavalli al Churchill Downs
Visitare una distilleria di bourbon e whiskey
Il Kentucky è uno degli stati più famosi per la produzione di whiskey, in particolare il bourbon, e se ti piacciono i distillati non puoi certo rinunciare ad una degustazione e a un tour delle distillerie più famose della zona. Questa è infatti conosciuta come la patria del bourbon, che gli abitanti del Kentucky percepiscono come parte integrante della propria cultura. Assaporare il whiskey appena uscito dalla botte, e provarne diverse varietà per comprenderne le differenze, sono alcuni dei motivi per cui prendere parte a un tour delle distillerie.
Alcune distillerie si trovano proprio dentro la città, come la Old Forester Distilling Co., la Michter’s Fort Nelson Distillery, la Angel’s Envy Distillery oppure la Evan Williams Bourbon Experience. Tuttavia, la visita di una o più distillerie può essere anche una buona occasione per fare una gita fuoriporta e scoprire il territorio circostante. Alcune si trovano infatti immerse nel verde, circondate dai campi, e hanno stabilimenti più grandi e affascinanti rispetto a quelli cittadini. Ecco alcuni esempi di tour a cui poter prendere parte:
- Tour di degustazione di bourbon in centro a Louisville, della durata di 3 ore, con 2 degustazioni di cibo e bourbon abbinati;
- Tour della Lux Row Distillers, della durata di 1 ora, con degustazione di 4 varietà di bourbon (a 45 min da Louisville);
- Tour della Limestone Branch Distillery, della durata di 1 ora, con degustazione di diverse varietà di bourbon, whiskey e gin, con abbinamento al cioccolato (a 1h15m da Louisville);
- Bourbon Tour: escursione di 6-12 ore con partenza da Louisville (prelievo in hotel) e tappa in tre diverse distillerie per visita e degustazione;
- Bourbon Distillery & Horse Farm Tours: escursione di 8-9 ore con partenza da Louisville e visita di una distilleria e di un allevamento di cavalli.
Tour delle distillerie di Louisville e dintorni
Ho già detto che il fiume Ohio è stato da sempre centrale per Louisville, dalla fondazione del primo insediamento e per tutto lo sviluppo della città. Uno dei punti di svolta è stata l’introduzione dei battelli a vapore, che hanno velocizzato i collegamenti via acqua e per un lungo periodo sono stati il principale mezzo per spostarsi fra qui e altre grandi città.
Oggi si può vivere l’emozione di navigare su un battello a vapore salendo su The Belle of Louisville, che non è un’imbarcazione come le altre, bensì il più antico battello a vapore ancora operativo negli Stati Uniti. Costruito nel 1914, questo museo galleggiante è perfettamente conservato e già salire a bordo è un’emozione per gli appassionati dei mezzi storici. Su questo battello si possono fare tour panoramici lungo l’Ohio River e anche cenare a bordo durante i tour serali. Tutte le informazioni aggiornate si trovano sul sito ufficiale.
Esplorare la Louisville Mega Cavern
Sotto la città di Louisville si snodano le gallerie di una vecchia miniera di calcare, che dopo essere andata in disuso è stata trasformata in un vero e proprio parco divertimenti sotterraneo. Si chiama Louisville Mega Cavern ed è senza dubbio un luogo insolito per lanciarsi con una zipline, fare un percorso avventura appesi alle corde, andare in mountain bike e tanto altro.
Ebbene, in questo posto decisamente fuori dal comune si possono fare queste e altre attività, oltre a partecipare a tour guidati per esplorare la vecchia miniera e scoprirne i segreti. Sul sito ufficiale ci sono orari e prezzi aggiornati per visitare la caverna e partecipare alle attività.
Cosa e dove mangiare a Louisville
Durante il tuo soggiorno a Louisville, a prescindere da quanto ci starai, dovrai certamente mettere qualcosa sotto i denti. Ed ecco che sorge la domanda: dove mangiare? E soprattutto che cosa? Beh, la prima risposta è che, essendo in Kentucky, se vuoi andare ad un fast food devi toglierti dalla testa gli hamburger e buttarti sul pollo fritto: questa è la patria del Kentucky Fried Chicken! Proprio a Louisville c’è la sede principale della catena KFC fondata da colonnello Harland Sanders nel 1952 a North Corbin.
Ma gli stati del sud sono famosi per la cucina, o sicuramente lo sono di più rispetto ad altre zone degli USA, per cui non è raro trovare piatti particolari da assaggiare, diversi di città in città. Beh, a Louisville una delle pietanze tipiche si chiama Hot Brown ed è stato inventato proprio in un albergo di questa città, il Brown Hotel. Si tratta di un panino aperto, riempito con tacchino arrosto, pancetta, pomodori e salsa Mornay (una variante della besciamella), messo in forno a gratinare. Lo si può assaggiare nel ristorante dell’hotel dove è nato, ma anche in molti altri locali.
Altri due piatti da provare assolutamente sono il Country Ham e il Burgoo. Il primo è un prosciutto salato, affumicato e stagionato, dal sapore molto intenso, che puoi mangiare da solo oppure usato come ingrediente di piatti più complessi. Il Burgoo invece è un ottimo stufato di carne e verdure, cotto a fuoco lento per molte ore. Non solo carne però: da queste parti va molto il pesce gatto fritto, accompagnato dalle frittelle di mais chiamate Hush Puppies, quindi se trovate Catfish sul menù, ordinatelo almeno una volta.
Se invece prendete un panino da qualche parte, non dimenticate di scegliere la Benedictine Spread oppure il Pimento Cheese. La prima è una crema spalmabile di cetrioli e formaggio, mentre il secondo è un mix di formaggio cheddar, maionese e peperoni. Il Beer Cheese invece è un formaggio spalmabile preparato con la birra, che viene solitamente messo sulle verdure crude, ma anche sul pane.
Per passare ai dessert, come non lasciarsi deliziare dal Derby Pie? Questa torta è diventata, fin dagli anni ’50, una vera icona tra i dessert di queste zone. La ricetta originale è segreta, ma ti basti sapere che gli ingredienti principali sono le noci pecan, il cioccolato e il bourbon.
Per selezionare alcuni ristoranti, puoi provare da Jack Fry’s (1007 Bardstown Rd) per assaggiare il Burgoo ed il Country Ham, oppure a The Silver Dollar (1761 Frankfort Ave) per provare un ottimo pollo fritto in perfetto Kentucky style, certamente di qualità superiore rispetto a quello dei fast food, e salse come il Pimento Cheese. Infine, per assaggiare l’Hot Brown non posso che consigliarti il posto dove è stato inventato, The Brown Hotel (335 W Broadway).
Dove dormire a Louisville
La città è abbastanza grande e offre un gran numero di alloggi per tutte le tasche e tutte le esigenze. Tra tutti gli hotel di Louisville, di seguito ne consiglio alcuni di tipologia diversa che si trovano in buona posizione per visitare la città.
- The Brown Hotel. Cominciamo con l’hotel a 5 stelle più famoso della città, dove è stato inventato uno dei piatti tipici che tutti gli avventori vogliono assaggiare. Si trova a Old Louisville ed ha parcheggio, palestra e due ristoranti. Ha anche la navetta aeroportuale gratuita, nel caso si arrivi o si riparta da Louisville.
- The Grady Hotel. Vicino alla sponda dell’Ohio River, in pieno centro, consiglio questo 4 stelle di ottimo livello, con parcheggio e ristorante, vicino alle maggiori attrazioni della città.
- Cambria Hotel Louisville Downtown-Whiskey Row. Questo albergo a 3 stelle è in centro, nella zona dove si concentrano le distillerie di whiskey. Ha il parcheggio privato, due ristoranti, la palestra e la piscina.
- Staybridge Suites – Louisville – Expo Center. Per chi cerca un alloggio vicino all’aeroporto e all’ippodromo Churchill Downs, suggerisco invece questo 3 stelle della catena IHG Hotels. È dotato di parcheggio gratuito e la posizione è perfetta per chi è in transito e non vuole impelagarsi nel traffico cittadino.
- Louisville Bourbon Inn. Parlando invece dei B&B, non posso che indicare questo storico alloggio che sorge in una casa vittoriana ottocentesca. La bellezza dell’edificio e della zona circostante, la cura per i dettagli e l’ambiente familiare lo rendono davvero un ottimo posto dove pernottare durante il soggiorno a Louisville.