L’Arizona, come lo Utah e la California, è uno stato particolarmente ricco di National Parks e National Monuments (aree naturali tutelate dal governo americano), e in quest’ambito la punta di diamante è indubbiamente rappresentata dal Grand Canyon, un impressionante abisso scavato nelle profondità della terra.
Ma a differenza dei 2 stati già citati, l’Arizona può vantare anche i terreni delle Riserve Indiane, dove si estendono alcune fra le più sorprendenti meraviglie del SouthWest, di cui Monument Valley e Antelope Canyon rappresentano solo il vertice più conosciuto.
Se si considerano anche parchi secondari e punti panoramici, le bellezze naturali dell’Arizona sono innumerevoli, tuttavia in questo articolo ci soffermeremo solo sui parchi principali, ricordandovi che, per una panoramica più completa potete riferirvi alla nostra guida su come organizzare un tour in Arizona.
Indice
Mappa dei principali parchi in Arizona
Grand Canyon
Il Grand Canyon è una profonda gola lunga circa 450 km e larga fino a quasi 30 km, ed è a tutti gli effetti il parco americano più famoso (anche se non il più visitato). La sua ampiezza fa sì che al suo interno vi siano ben 3 parchi visitabili (senza contare le aree remote), il South Rim (margine meridionale), la zona più visitata e conosciuta, il North Rim (margine settentrionale), meno battuto dal turismo di massa e un po’ più scomodo da inserire in un itinerario, il West Rim (margine occidentale), gestito dagli indiani Hualapai e famoso per lo skywalk, la piattaforma d’osservazione trasparente che dà l’impressione di camminare sospesi in aria in mezzo al Grand Canyon.
Per maggiori informazioni sui 3 parchi, consigli su quale scegliere e su come organizzare una visita, potete fare riferimento alla nostra sezione interamente dedicata al Grand Canyon.
La nostra guida al Grand Canyon
Monument Valley
Gli Indiani Navajo custodiscono gelosamente una delle valli più affascinanti e suggestive d’America, usata fra l’altro come sfondo per numerosi film western d’epoca. L’iconico profilo di Monument Valley, con i suoi imponenti monoliti che si stagliano solitari sull’orizzonte, costituisce uno dei richiami paesaggistici più irresistibili per gli amanti dei viaggi on the road negli Stati Uniti.
Se la strada un po’ dissestata del parco non vi spaventa, potrete scegliere di solcare le terre sacre dei Navajo con la vostra auto, guidando fra questi impressionanti monumenti rocciosi, oppure, come fanno molti, potrete scegliere di farvi accompagnare direttamente da una guida del luogo, che vi risparmierà di dover portare la vostra auto su un terreno sconnesso.
Sebbene non sia un parco particolarmente grande, la Monument Valley ha tanti segreti da rivelare, basti pensare a punti panoramici come Forrest Gump Point o John Ford Point, o a valli nascoste come Mystery Valley. Per valorizzare al massimo la vostra esperienza di visita in questo parco vi raccomando di leggere la nostra sezione dedicata.
La nostra guida a Monument Valley
Antelope Canyon
La Top 3 dell’Arizona è davvero impressionante se pensiamo che include, oltre a Grand Canyon e Monument Valley, anche lo slot canyon più famoso al mondo, Antelope Canyon. A rendere questo stretto cunicolo così popolare è l’avvolgente conformazione delle sue pareti rocciose e gli splendidi giochi di luce che si creano quando i raggi del sole attraversano le strette fessure del canyon.
Antelope Canyon è suddiviso in 2 sezioni (Upper e Lower) e, a differenza degli altri parchi qui citati, può essere visitato solo tramite visita guidata, che deve essere prenotata online in anticipo. Una guida locale indiana vi accompagnerà per circa un’oretta nei meandri del canyon, dandovi il tempo necessario per scattare tutte le foto che vorrete. Per scegliere quale sezione visitare e per prenotare il tour leggete la nostra guida apposita.
La nostra guida ad Antelope Canyon
Canyon de Chelly National Monument
Iscritto nel 1931 nel Registro dei National Monuments dagli organi di tutela del governo americano, il parco si trova in realtà all’interno dei confini del territorio gestito dagli Indiani Navajo, i quali ne regolano tutt’ora i permessi per le escursioni e per il campeggio. I motivi principali per visitare questo parco sono essenzialmente 2: le sue imponenti conformazioni rocciose (le più famose sono i 2 pinnacoli di Spider Rock), e le rovine di antichi insediamenti di tribù quali Anasazi e Navajo.
Il parco regala notevoli soddisfazioni già con una visita in auto, visto che dalla Scenic Drive che corre lungo il bordo del canyon si possono ammirare ben 10 punti panoramici. Se volete invece raggiungere il fondo del canyon con una bella camminata potete prendere il White House Ruins Trail (che conduce a delle antiche rovine), unico sentiero percorribile senza l’accompagnamento di una guida Navajo.
La nostra guida a Canyon De Chelly
Petrified Forest e Painted Desert
Spesso erroneamente ricondotti a 2 parchi differenti, Petrified Forest e Painted Desert costituiscono in realtà un parco nazionale unico, dove i vostri occhi si spalancheranno increduli di fronte all’inaudito: foreste di antichi alberi pietrificati, distese desertiche variopinte da far pensare all’opera di un pittore e paesaggi alieni (Blue Mesa) caratterizzati da bizzarre masse rocciose striate dalle diverse sfumature e dalle forme inquietanti; questi sono i panorami che vi aspettano.
Potrete ammirare le bellezze del parco anche in auto, lungo le 6 miglia della Park Road che, con le sue piazzole panoramiche, vi darà più di un’occasione per fermarvi a godere la bellezza del parco. Chi ama le camminate potrà invece percorrere i vari sentieri che attraversano la foresta pietrificata.
La nostra guida a Petrified Forest e Painted Desert
Saguaro National Park
Gli amanti dei paesaggi Western avranno sicuramente in mente i famosi cactus che fanno da sfondo a tanti film d’epoca. Ebbene, nel profondo sud dell’Arizona, nei pressi della cittadina di Tucson, un’intera area naturale è stata designata parco nazionale proprio per proteggere questa specifica varietà di cactus, conosciuta appunto come saguaro.
Suddiviso in 2 distretti non comunicanti (sezione ovest e sezione est), il parco offre numerosi sentieri per escursioni, ma può anche essere attraversato facilmente in auto, guidando a distanza ravvicinata dai famosi cactus. Per saperne di più su come organizzare una visita in questo parco potete leggere il nostro approfondimento.
La nostra guida a Saguaro National Park
Cos’altro?
Come già accennato l’Arizona è un ricettacolo infinito di meraviglie naturali e qui ho descritto solo quelle principali ma, come spesso capita, tante bellezze naturali ritenute “minori” non sfigurano affatto nei confronti di quelle più tradizionalmente consolidate, per questo, per avere una panoramica più dettagliata vi invito a consultare queste 2 risorse: