Washington DC, la capitale degli Stati Uniti, è una delle mie città preferite: in nessun luogo come questo si respira l’aria del sogno americano, testimoniato da monumenti nazionali e musei sparsi un po’ ovunque. Inoltre si tratta di una città dagli spazi molto ampi, immensi orizzonti, con edifici molto bassi (soprattutto se pensiamo all’immaginario delle grandi città americane) che rendono il cielo sempre ben visibile.
Le cose da visitare e i luoghi di interesse sono davvero tanti, ma che fare se abbiamo a disposizione solo 24 ore? Insomma, se ci troviamo a Washington cosa vedere in un giorno? E se avessimo a disposizione più tempo? Quali sono le attrazioni da non perdere, a cui non rinunciare durante una visita?
Per rispondere a queste domande ho suddiviso questo articolo in 2 sezioni: nella prima elenco le 10 cose da vedere a Washington zona per zona, nella seconda propongo un itinerario di 1 giorno che ho testato direttamente sul campo.
Indice
Cosa vedere a Washington DC zona per zona
National Mall
I National Mall sono il motivo principale per visitare Washington, tant’è che per molti turisti il soggiorno in città coincide e si esaurisce con la visita dei Mall stessi. Ma di cosa si tratta? É un grande parco a pianta di croce dove si distribuiscono i monumenti, musei, memoriali e luoghi del potere più famosi di tutti gli Stati Uniti.
Potete decidere di dedicargli una lunga passeggiata, ammirando i suoi toccanti memoriali senza entrare all’interno degli edifici, e solo così la visita vi richiederà almeno mezza giornata, se poi decidete di entrare nei suoi musei o istituzioni allora i tempi si allungheranno non poco, perché la concentrazione di cose da vedere è davvero impressionante.
Fra i principali luoghi di interesse troverete:
- Lincoln Memorial
- Casa Bianca
- Campidoglio
- Washington Monument
- Jefferson Memorial
- una nutrita schiera di bellissimi musei, tutti gratuiti (qui trovate i 6 musei di Washington che consigliamo di visitare assolutamente).
Per una lista completa di tutte le attrazioni del National Mall e per consigli su come impostare la visita, vi rimando alla nostra guida su come visitare i National Mall di Washington DC.
Georgetown
Chi ama quartieri vivaci e caratteristici scoprirà che Washington ne ha molti da offrire e Georgetown rappresenta probabilmente l’esempio più interessante. Distretto universitario animato dagli studenti della omonima università, con tanti negozi e ristoranti, pittoresche case colorate, vicoli in mattoncini pieni di storia, e sontuose ville ottocentesche. Per raggiungere il quartiere e scoprire le sue molte cose da vedere vi rimando alla nostra guida su Georgetown.
Cimitero di Arlington
Anche se tecnicamente il cimitero di Arlington si trova al di fuori dei confini del District of Columbia, non può certo mancare in una top 10 delle cose da vedere a Washington DC. Come probabilmente saprete non si tratta di un cimitero qualunque, bensì del cimitero militare americano per eccellenza, vero e proprio simbolo del patriottismo USA.
Camminare fra l’infinita distesa di lapidi bianche è un’esperienza che impone un religioso silenzio, così come la visita alla tomba di Kennedy o il cambio della guardia alla tomba del Milite Ignoto. Vicino all’ingresso del cimitero potrete poi ammirare uno dei monumenti di Washington più famosi, il Marine Corps Memorial, in ricordo della battaglia di Iwo Jima. Per saperne di più leggete la nostra guida al cimitero di Arlington.
U Street
Se vi state chiedendo cosa fare a Washington la sera, oltre a Georgetown, dovete prendere assolutamente in considerazione la U Street e dintorni, dove si trovano alcuni dei più rinomati jazz club della città, come il Jojo Restaurant and Bar.
Si tratta di una zona vivace, dalla forte presenza afroamericana, la cui storia e tradizione vengono celebrate dal museo del quartiere, l’African American Civil War Museum e dall’omonimo memoriale. Per raggiungere la U Street vi basterà prendere la metro gialla o verde e scendere alla fermata U St/African-Amer Civil War Memorial/Cardozo.
Capitol Hill
Il distretto storico del Campidoglio (Capitol Hill è proprio la collina che ospita il palazzo del Congresso americano) si estende dal versante orientale dei National Mall per diversi isolati, delimitato dal distretto di Lincoln Park a est, da Staunton Park a nord e da Capitol Riverfront a sud. Qui si trovano, oltre al campidoglio, anche altre importanti sedi istituzionali, come gli uffici dei senatori, la Corte Suprema e la Biblioteca del Congresso (quest’ultima visitabile liberamente).
Ma oltre la zona degli edifici del potere, il quartiere svela la sua anima residenziale, con le sue graziose villette a schiera e i placidi parchi cittadini. Una piacevole passeggiata fra queste strade vi condurrà a Eastern Market, il mercato del quartiere, un piccolo paradiso per chi è in cerca di cibi freschi e ricercati. Anche questo distretto ha la sua zona tutta punteggiata di pub e ristoranti, si tratta del tratto di Pennsylvania Avenue che parte dalla Library of Congress e prosegue poi sull’ottava strada.
Le migliori fermate della metro per visitare Capitol Hill sono Capitol South e Union Station, la bella stazione che funge da punto di partenza dell’itinerario giornaliero che trovate poco sotto.
Dupont Circle
Il quartiere deve il suo nome all’omonima piazzetta con al centro una fontana, luogo di ritrovo e punto di riferimento per molti locali. Si tratta di una delle zone più vitali della città, con ristoranti, bistrot, librerie indipendenti, negozi di dischi underground e una insospettabile serie di notevoli musei e istituzioni storiche da visitare. La via più frequentata è Connecticut Avenue, quindi, se siete in cerca di vita, è qui che dovete andare.
In questo quartiere si trovano:
- il primo museo d’arte moderna aperto negli Stati Uniti, la Phillips Collection, con opere di grande rilievo, da Renoir a Rothko;
- Brewmaster’s Castle, dimora risalente all’epoca della Gilded Age; si tratta di una delle più belle del quartiere e appartenne al primo mastro birraio di Washington DC, Christian Heurich. La casa vanta interni originali e una storia interessante da raccontare.
- la dimora originale in stile georgiano abitata dal presidente Woodrow Wilson, rimasta inalterata dagli anni ’20.
- la Anderson House, un’altra dimora storica dove sono conservati documenti dell’epoca della Rivoluzione Americana, da manoscritti a mappe, ad arti grafiche e altri documenti.
Zoo di Washington
Perché mai visitare uno zoo durante un soggiorno nella capitale americana? Beh, forse non sarà fra le prime attrazioni di Washington che vengono in mente, ma lo Smithsonian’s National Zoo (conosciuto anche come National Zoological Park) è uno degli zoo più grandi del mondo, con una notevole varietà di specie, molte delle quali in via d’estinzione. Io l’ho visitato personalmente e devo dire che è stata un’esperienza molto interessante.
Una curiosità: mentre camminate lungo il percorso fra le gabbie degli animali potreste notare degli orango tango che si arrampicano su dei cavi che passano sopra le vostre teste, apparentemente liberi; non vi preoccupate, è tutto perfettamente sicuro, questi animali possono spostarsi fra una zona e l’altra dello zoo senza rischi né per loro né per i visitatori.
Per raggiungere lo zoo di Washington prendete la linea rossa e scendete alla fermata Woodley Park-Zoo Metro Station.
Downtown
Alle spalle della White House si estende per diversi isolati il quartiere di Downtown, la city cittadina, occupata in buona parte da lavoratori e uffici (fra cui la sede della FBI e del National Geographic). Passeggiare in questa zona è piacevole in quanto si tratta di un’area composta sì da eleganti edifici moderni ma non da grattacieli. Questo è dovuto a una legge federale che limita l’altezza degli edifici in città, rendendo la Downtown di Washington DC diversa da quella di molte altre città americane.
Non aspettatevi però solo uffici, in questa zona si trovano tanti ristoranti, negozi e musei: ad esempio il centro commerciale CityCenterDC, un complesso di vari isolati dedito allo shopping di lusso, ribattezzato anche la Rodeo Drive di Washington DC, il National Museum of Women in the Arts, interamente dedicato al contributo dato dalle donne all’arte, con opere di Frida Kahlo, Sarah Bernhardt e Mary Cassatt, e il National Geographic Museum, il museo dedicato all’esplorazione e alla ricerca ospitato nella sede della famosa rivista.
Chinatown e Penn Quarter
A sudest di Downtown si trovano i 2 piccoli quartieri di Chinatown e Penn Quarter, che rappresentano una delle aree più eterogenee di tutta la città: qui troverete eventi sportivi, locali e ristoranti per divertirsi, negozi e interessanti musei. Scendendo alla fermata della metro Gallery Place – Chinatown, subito verrete spiazzati dal grande arco cinese alto 18 metri e dalle numerose luci al neon dei molti locali che testimoniano la vocazione commerciale e la grande vitalità di questo distretto.
Se volete vedere una partita dell’NBA, un concerto o un altro tipo di spettacolo potrete scegliere fra il Capital One Arena e il Ford’s Theatre (in quest’ultimo il presidente Lincoln fu ucciso nel 1862); se invece siete interessati ai musei potrete visitare il National Portrait Gallery, con la sua grande collezione di pitture, sculture, fotografie e disegni, il Newseum, dedicato alla storia del giornalismo, lo Smithsonian American Art Museum, che vanta una delle collezioni d’arte più grandi e complete al mondo, e l’onnipresente museo delle cere di Madame Tussauds.
Anche dal punto di vista della ristorazione questo quartiere di Washington non delude: potete andare in cerca di un ristorante cinese fra i vicoli di Chinatown (ad esempio fra H Street e I Street), scegliere fra i numerosi ristoranti etnici del distretto, dalla cucina greca alla messicana a quella spagnola, o puntare sul classico pub di cucina americana.
Adams Morgan
Il quartiere di Adams Morgan prende vita all’intersezione fra Columbia Road e 18th Street, dove per un miglio si accampano ristoranti, bar, boutique vintage e librerie indipendenti, incorniciati da pittoresche villette vittoriane a schiera dai colori più svariati. I ristoranti etnici qui abbondano, dalla cucina coreana alla belga, dall’etiope alla messicana, e chi ama i distillati troverà nel Jack Rose Dining Saloon uno dei bar più apprezzati.
In questo quartiere giovanile viene dato il giusto spazio anche all’arte, con il DC Arts Center, galleria d’arte nonché spazio per performance che si prefigge la mission di far conoscere gli artisti emergenti di Washington DC. Ogni anno, la seconda domenica del mese di settembre, si tiene l’Adams Morgan Day, che inonda la strada con musica dal vivo e assaggi gastronomici da tutto il mondo.
Washington: cosa vedere in 1 giorno? Itinerario consigliato
Veniamo adesso alle note dolenti: avete solo 1 giorno per visitare Washington DC? É evidente come sia impossibile inserire nel vostro itinerario tutte le cose da vedere sopra menzionate. Ecco allora un itinerario, testato sul campo, che vi permetterà di entrare nello spirito della città anche se avete poco tempo de dedicarle.
Innanzitutto occorre prepararsi a fare una bella camminata. L’America è terra di grandi distanze e questo vale anche per l’interno delle città. Il sistema di trasporti metropolitano del Distretto di Columbia (DC) vi aiuterà portandovi in zona, ma da lì poi dovrete cavarvela a piedi se non volete perdervi le attrazioni più interessanti.
Union Station
Prendiamo la Metro (linea rossa) e scendiamo a Union Station, la bellissima stazione in stile neoclassico di Washington DC, con una maestosa facciata ad arcate e un interessante mercatino di chincaglierie all’interno. La stazione fu costruita nel 1908 ed è una delle arterie più affollate della città con un traffico annuo di ben 32 milioni di persone!
Appena usciti dalla stazione date un’occhiata al Monumento di Cristoforo Colombo, giusto per sentirsi un po’ a casa! Guardandovi intorno noterete in lontananza il Campidoglio (Capitol), la sede ufficiale dei due rami del Congresso USA. È in quella direzione che dobbiamo dirigerci, attraversando i piacevoli parchi pieni di scoiattoli del quartiere di Capitol Hill. Gambe in spalla allora!
Il Campidoglio, la Corte Suprema e la Library of Congress
Presto sarete circondati da una serie di belli edifici in stile neoclassico (una costante a Washington). Dopo aver passato gli uffici del Senato, troverete infatti alla vostra sinistra la Corte Suprema e la Biblioteca del Congresso (entrate in quest’ultima se volete ripercorrere le gesta di Nicholas Cage ne “Il Mistero dei Templari – National Treasure”), mentre a destra avrete finalmente una visuale ravvicinata del maestoso Campidoglio.
Il Capitol è uno dei principali luoghi di interesse di Washington DC, nonché uno dei pochi uffici governativi che vi sarà permesso di visitare, dunque approfittatene, si tratta pur sempre dell’edificio in cui vengono prese le decisioni più importanti del mondo! È aperto dalle 8:30 alle 16:30 (da lunedì a sabato). La durata della visita si dovrebbe assestare intorno ai 30/40 minuti, leggete il nostro articolo di approfondimento per saperne di più su come funziona la visita al Campidoglio.
Usciti dal Campidoglio aggiratelo per ammirare il bellissimo panorama: risalterà infatti ai vostri occhi la grande pianura dei National Mall, con il Washington Monument in primo piano e il Lincoln Memorial sullo sfondo e i più importanti musei di Washington. È arrivato dunque il momento di inoltrarvi nei National Mall: dritti allora per Constitution Avenue!
National Gallery e Washington Monument
Dopo 10 minuti circa di camminata troverete sulla sinistra la National Gallery of Art, un grande museo in cui poter ammirare i capolavori della storia dell’arte mondiale. Entrate, visitate il museo e approfittatene per fare uno spuntino (il consiglio è da prendere in considerazione non tanto perché al museo abbiano cibo di chissà quale qualità, ma semplicemente perché nei Mall i ristoranti non abbondano in gran quantità!).
Usciti dal museo vi aspetta una bellissima passeggiata nel viale dei National Mall, che vi porterà fino al Washington Monument, l’alto obelisco bianco che sorge al centro dei Mall, secondo edificio più alto della città dopo il campanile della Basilica of the National Shrine of the Immaculate Conception.
Salire sopra per ammirare il panorama può essere un’ottima idea, l’attrazione è stata riaperta dopo i danni causati dal terremoto della Virginia dell’estate del 2011 (grazie a Lara per la segnalazione); è probabile che troverete una fila chilometrica dunque vi converrà prenotare. Potete farlo a questa pagina, oppure, se avete intenzione di visitare altre attrazioni, potete prenotare dei tour combinati che includono, oltre all’obelisco stesso, altri monumenti o punti d’interesse della città.
Aggiornamento: il Washington Monument è di nuovo chiuso fino a primavera 2019 causa lavori di modernizzazione dell’ascensore. Per ulteriori info controllate il sito ufficiale.
I Memorial
Proseguite avanti, incontrerete due bellissimi Memorial: uno dedicato alla Seconda Guerra Mondiale e uno alle vittime della guerra in Vietnam. Ma il monumento più celebre è quello che troverete in fondo alla pianura: il Lincoln Memorial, immortalato ormai in tanti film americani. Visitate il tempio, l’interessante museo sottostante e godetevi la storica vista sulla piscina, il luogo dove Martin Luther King fece il suo storico discorso “I have a dream”. La visuale sarà in questo caso opposta a quella che avete potuto ammirare dal Campidoglio, ma forse ancora più bella.
Adesso un ultimo sforzo: lasciate il Lincoln Memorial alla vostra sinistra e riprendete la camminata nella direzione opposta da cui siete venuti. Attraversate il Korean War Veteran Memorial e fate una brevissima sosta sul Tidal Basin, giusto per ammirare da lontano il Jefferson Memorial, un tempio costruito in prossimità di un laghetto artificiale. Da questo punto d’osservazione si gode spesso di panorami fantastici, inoltre se avete la fortuna di capitare in primavera potrete anche ammirare la fioritura dei ciliegi.
Riprendete adesso la camminata per arrivare finalmente alla Stazione di Metropolitana Smithsonian, il punto dove si conclude il nostro itinerario. Si sa però che un itinerario che si rispetti deve accontentare non solo gli occhi, ma anche il palato. È ora di mangiare!
Per una zona molto viva la sera, con diversi locali dove mangiare e fare conoscenza e facile da raggiungere con la metro fermatevi a Gallery Place Chinatown. Uscendo dalla parte della Gallery troverete molti ristoranti (ad esempio Ruby Tuesday, ottima catena che serve piatti di cucina americana: bistecca, hamburger ma anche piatti di pesce). Se siete invece alla ricerca di qualcosa di più raffinato o particolare vi segnalo la nostra guida su dove mangiare a Washington DC, con un’intera sezione dedicata ai ristoranti (non molti in verità) nei pressi del National Mall.
Cosa fare a Washington se ho più giorni?
Se avete più giorni da dedicare alla capitale americana potreste esplorare il quartiere di Georgetown, dedicare più tempo alla visita dei musei di Washington, visitare il Cimitero di Arlington, uno dei simboli del patriottismo americano, o ancora fare un’escursione nei dintorni (vedi capitolo sotto). Per approfondire abbiamo scritto un articolo dedicato a quanti giorni dedicare a Washington, dove trovate alcuni consigli strategici su come distribuire le attrazioni della città in base al numero di giorni a disposizione.
Cosa vedere nei dintorni di Washington?
Molti non lo sanno ma i dintorni di Washington sono davvero ricchi di luoghi di interesse sia storico sia naturalistico. Ecco una breve lista sintetica:
- Annapolis, affascinante cittadina storica portuale
- Eastern Shore, isola dove andare a caccia di paesaggi rurali e placidi villaggi di pescatori
- Great Falls in Virginia, maestose cascate vicino a Washington DC
- Virginia Historic Triangle: le 3 cittadine storiche Colonial Williamsburg, Jamestown e Yorktown
- Mount Vernon, la casa di George Washington
- La casa di Thomas Jefferson a Monticello
- Gettysburg National Military Park, sito storico della famosa battaglia
- Alexandria, cittadina storica di cui trovate informazioni anche in questo diario di viaggio in Virginia
- Harpers Ferry National Historical Park, cittadina storica e ben conservata del XIX secolo
- Shenandoah National Park, parco nazionale a un’ora e un quarto circa di distanza da Washington DC
- Baltimora, grande città del Maryland a 3/4 d’ora dalla capitale degli Stati Uniti
Se invece per dintorni intendete un viaggio on the road a più ampio raggio, avendo a disposizione 10/15 giorni, le principali mete da prendere in considerazione sono New York, Philadelphia, Boston e le Cascate del Niagara. Se volete organizzare un viaggio di questo tipo vi rimando alla nostra sezione dedicata agli itinerari della regione del Mid Atlantic.
Consigli per il pernottamento a Washington
Se siete alla ricerca di una sistemazione per la notte, potrebbe esservi utile qualche consiglio su dove dormire a Washington. Nell’articolo indicato trovate non solo consigli sulle zone migliori per cercare alloggio, ma anche alberghi consigliati e soluzioni alternative al classico hotel.
Infine, se nella vostra vacanza prevedete di atterrare a Washington DC, allora vi ricordo il consiglio che diamo sempre: spesso invece di prenotare il volo e l’albergo separatamente è più conveniente acquistare il pacchetto cumulativo volo + hotel. Verificate voi stessi a questa pagina.