Visitare parchi USA in inverno

Come visitare i parchi USA in inverno?

Febbraio 20, 2024 /

Succede spesso che, per un motivo o per un altro, ci si trovi ad organizzare un viaggio in in bassa stagione, nei mesi invernali più freddi: è il caso dei viaggi di nozze in America o delle fughe pazze d’amore, delle occasioni low cost o dei periodi di ferie in date anticonvenzionali, o ancora di lunghi viaggi di lavoro in cui c’è la necessità (e la possibilità) di staccare un po’ per cercare il contatto con la selvaggia natura dei parchi nazionali dell’America occidentale.

In definitiva, sono molte le persone che si domandano (e ci domandano!) se fare un tour per i parchi americani in inverno sia un’esperienza agevole o anche solo fattibile: il timore è quello di trovare il parco dei nostri sogni chiuso per neve, o funestato da un clima rigido.

In questo articolo vogliamo fornire un utile vademecum per chiunque voglia avventurarsi per i parchi USA in inverno: quali sono quelli visitabili? Ci sono delle particolari restrizioni? Come prepararsi ai tour?

Pregi e difetti dei tour invernali

Immaginiamo di dover organizzare un tour di una quindicina di giorni on-the-road, nei mesi tra dicembre e marzo, lungo i parchi di California, Nevada, Arizona, Utah e Wyoming: la prima cosa di cui si dovrebbe tener conto è che si passerà in poco tempo da territori desertici come Death Valley e Monument Valley a zone d’altura come Yosemite, Grand Canyon e Yellowstone.

Questa grande varietà di paesaggi è un pregio incredibile della natura americana: immaginate che tipo di bonus potrebbe essere vedere questi paesaggi coperti da un manto di neve. La stessa varietà però, dal punto di vista climatico, riserva spesso sorprese sgradite, motivo per cui l’organizzazione “tattica” dell’itinerario è un dettaglio fondamentale, molto di più rispetto ai viaggi estivi, durante i quali basta portarsi dietro una felpa e una giacca a vento e possiamo affrontare senza problemi la calura di Monument Valley e le sferzate di vento del South Rim nel giro di due giorni.

Accorgimento non scontato: al momento della prenotazione di un’auto a noleggio è bene dotarsi di una vettura adeguatamente accessoriata (gomme termiche, e soprattutto catene da neve, che sono generalmente obbligatorie). Troverete maggiori info nel nostro articolo sui noleggi auto USA low cost.

Parchi USA in inverno: cosa aspettarsi?

In passato, abbiamo già parlato di quale possa essere un’intelligente strategia per visitare la California in inverno, dando consigli utili e ipotizzando un tour al riparo dagli agenti atmosferici. Andiamo ora ad analizzare le condizioni di accessibilità invernale di alcuni dei parchi della West Coast più amati e visitati.

1. Yosemite in inverno

Parchi USA inverno

Yosemite è uno dei parchi che, sulla carta, è maggiormente nobilitato e favorito dall’inverno dal punto di vista paesaggistico, ma risulta allo stesso tempo difficilmente raggiungibile, a causa della chiusura di alcune importanti strade d’accesso, come la Tioga Road, la Glacier Point Road e la Mariposa Grove Road. A causa della delicata situazione del parco, abbiamo dedicato un articolo specifico a Yosemite in inverno, al quale vi rimandiamo per ulteriori indicazioni.

  • Dove dormire nei pressi del parco: info

2. Sequoia e Kings Canyon in inverno

Parchi USA inverno

Ah, le sequoie innevate: un’atmosfera natalizia con alberi di Natale giganteschi potrebbe essere un’esperienza da fare al Sequoia National Park. Questo parco è meno frequentato di Yosemite, ma d’inverno registra l’afflusso dei visitatori che, nel loro tragitto verso est (Death Valley-Las Vegas) hanno deciso di evitare Yosemite a causa della chiusura delle strade (o hanno dovuto farlo…!). Questo tipo di deviazione peraltro, crea alcuni disagi nell’organizzazione del viaggio verso Death Valley: ho provato ad aiutarvi pubblicando l’articolo da Sequoia a Death Valley. 

Anche qui al Sequoia persistono problemi simili a Yosemite: alcune strade sono chiuse (la Highway 180 da Grant Grove a Cedar Grove e la Mineral King Road) ed altre chiudono alla prima nevicata (Moro Rock/Crescent Meadow Road, Panoramic Point Road, Redwood Mountain Road ecc.). La Generals Highway, tuttavia, rimane percorribile, a patto che si abbiano le catene da neve a bordo (obbligatorie). I sentieri innevati tra le sequoie sono pregni di silenzio, ma anche pericolosi: fate attenzione.

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3. Death Valley in inverno

Visitare i parchi USA in inverno

Contrariamente a quello che si può pensare, la Death Valley è considerato un vero e proprio “parco invernale”. Proprio a causa dei suoi famosi solleoni, visitarla d’estate non è agevole. In inverno, nonostante qualche rara precipitazione, si possono effettuare escursioni e visite più approfondite in tutto il parco, grazie al clima decisamente più freddo (usualmente, le temperature non scendono sotto i 3°, mentre d’estate possono raggiungere i 46°). Impagabile poi, avere la possibilità di vedere le cime più alte di questo deserto coperte di neve.

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4. Joshua Tree in inverno

Visitare i parchi USA in inverno

Ecco un altro parco che vede l’inverno come una stagione ideale per quelle visite che, durante l’estate, sarebbero state poco agevoli a causa del caldo. Il Joshua Tree National Park, celebre e surreale parco che deve la sua fama alla vicinanza con Palm Springs, è tranquillamente accessibile nei mesi più freddi. Se avete fortuna, potrete trovare anche un po’ di neve… sui cactus! La temperatura è comunque ottimale, aggirandosi intorno ai 10-15°.

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5. Bryce Canyon in inverno

Come Visitare i parchi USA in inverno

Ecco un altro parco che d’inverno dà il meglio di sé. Sì, perché, nonostante il maggior numero di visite sia concentrato nel periodo da maggio a settembre, il Bryce Canyon d’inverno offre uno spettacolo di fascino totalmente differente: immaginate il contrasto cromatico tra i pinnacoli rossi coperti di neve e il cielo azzurro.

Nel periodo delle nevicate troverete tutti i sentieri del Bryce aperti alle escursioni (rigorosamente con calzature adatte), ma due strade carrabili (Fairyland Road e Paria Point Roads) saranno chiuse e trasformate in piste da sci. Le altre strade saranno generalmente percorribili, a meno che non si verifichino violente e improvvise nevicate, tali da richiedere l’intervento improvviso degli spazzaneve, se non la chiusura temporanea della strada. Come detto, i sentieri sono quasi tutti percorribili, ma pericolosi: i ranger si raccomandano di non spingersi sul bordo dei crinali.

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6. Zion National Park in inverno

Come Visitare i parchi USA in inverno

Il parco più frequentato dello Utah d’inverno si svuota e permette ai turisti più arditi una sorprendente visita in solitaria o quasi. In inverno, le temperature possono essere molto rigide, ma è consigliato un abbigliamento a strati perché, tuttavia, anche a dicembre si può trovare un clima mite (almeno per gli standard americani, così dicono loro!).

Alcuni sentieri di Zion potrebbero essere chiusi in caso di violente nevicate. Uno dei maggiori vantaggi che si godono visitando Zion in inverno è che le strade sono aperte al transito delle auto, diversamente dal resto dell’anno, in cui bisogna muoversi prevalentemente in navetta.

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7. Antelope Canyon in inverno

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Visitare l’Upper Antelope Canyon in inverno offre una bilancia di pregi e difetti abbastanza equilibrata. Il canyon è tranquillamente accessibile: da un lato, troverete molta più disponibilità per quanto riguarda i tour (a Page è bassissima stagione), ma dall’altro rischierete di perdervi i celebri giochi di luce del canyon, perché l’angolazione del sole li rendi più rari e difficili.

Ovviamente la visita rimane comunque consigliata (il portento geologico non va in letargo), ma paradossalmente, in questo periodo, potrebbe essere interessante prendere in considerazione una visita al meno celebre, ma più avventuroso Lower Antelope Canyon.

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8. Monument Valley in inverno

Come Visitare i parchi USA in inverno

A partire dalla specifica mitologia Navajo per quanto riguarda la stagione invernale, Monument Valley riserva belle emozioni a chi desideri visitarla in inverno anche se, a detta degli esperti, il periodo migliore per visitarla è l’autunno.

Le temperature nella Monument Valley d’inverno possono essere basse, ma le nevicate sono rare e vedrete il magnifico panorama delle butte imbiancate solo se avrete molta fortuna. Un pregio della visita invernale può essere senza ombra di dubbio la poca affluenza di persone, che permette una visita in solitaria (che non è male, in luoghi spirituali come questi).

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9. Grand Canyon in inverno

Visitare i parchi USA in inverno

Ecco un parco un po’ più complicato da visitare in inverno, a causa delle temperature molto rigide e della posizione esposta di molti sentieri e camminate: chi va sul Grand Canyon nel periodo da dicembre a febbraio deve aspettarsi temperature sotto gli zero (fino a -10°, quindi vestitevi pesante!) e folate di vento gelido, ma in compenso potrà godere del meraviglioso panorama innevato e di sentieri deserti (evento impossibile in estate!). Consiglio mai troppo invadente: attenzione ai percorsi sul crinale, i sentieri ghiacciati non perdonano chi non abbia calzature adatte o chi si avventuri troppo in proda.

Le strade sono percorribili, a meno di epocali tempeste di neve: anzi, se andate nel periodo tra dicembre e marzo potrete entrare con la vostra macchina nell’affascinante Hermit Road, che durante il resto dell’anno è percorribile solo con lo shuttle fornito dal parco. Questo per quanto riguarda il South Rim. Ma attenzione! Se avete intenzione di visitare il North Rim, sappiate che è impossibile, poiché il parco chiude alla prima nevicata (usualmente avviene nel mese di novembre).

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10. Yellowstone in inverno

Parchi USA inverno

Yellowstone in inverno presenta molte restrizioni per quanto riguarda la visita in autonomia: ogni anno, a partire da novembre fino a metà aprile, le strade del parco sono chiuse alla circolazione delle auto. Questo significa che l’unico modo per visitare le attrazioni del parco è farlo con una motoslitta o con uno snowcoach guidato.

La strada dall’Ingresso Nord all’Ingresso Nord-est è l’unica strada aperta al traffico delle auto private, nel periodo invernale. Ovviamente, i pregi sono altrettanti: una visita invernale a Yellowstone concede paesaggi innevati, itinerari sciistici e possibilità di visite guidate in motoslitta e affini.

Dove dormire nei pressi del parco: info


Un Consiglio Importante:
Ricordati l’assicurazione sanitaria, non farla potrebbe rovinarti la vacanza in USA! Se non sai come orientarti nella scelta puoi leggere la nostra guida: Assicurazione USA: come scegliere la polizza migliore?

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bernardo pacini
Bernardo Pacini

Scrivo di viaggi in USA e Spagna, ma ho pubblicato anche alcuni libri di poesia e traduzioni di poeti americani. Tra le mie passioni, oltre ai viaggi, la letteratura, la musica prog, la Fiorentina e la buona cucina.

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67 commenti su “Come visitare i parchi USA in inverno?”

  1. Ciao ragazzi!
    Leggo spesso il vostro blog e mi sta tornando parecchio utile nell’organizzazione del mio OTR invernale tra i parchi. Ho una domanda da porvi: ho visto sul sito ufficiale di sequoia national park e leggendo gli alerts avrebbero intenzione di tenere aperto solo da venerdi a lunedi. Secondo voi non c’è nessuna possibilità anche passando dall’entrata più a nord di raggiungere le principali attrazioni del parco? Io e la mia ragazza tenevamo molto alla visita di questo parco.

    https://www.nps.gov/seki/planyourvisit/conditions.htm

    Rispondi
    • Ciao Luca, credo sia impossibile che tu riesca a raggiungere la zona del General Sherman se la Generals Highway è chiusa al traffico. Come ti consigliano sul sito ufficiale, per vedere le sequoie giganti negli altri giorni, dovrai raggiungere la zona di Grant Grove nell’attiguo Kings Canyon che per l’appunto è a nord del Sequoia. Fidati che non sono da meno! Ovviamente dovrai arrivarci tramite la CA 180 da Fresno.

  2. Buongiorno.
    Scrivo per un consiglio.
    A maggio prossimo, avremmo dovuto partire finalmente per il nostro viaggio on the road, sulla Route 66.
    Tutto rimandato per i gravi, purtroppo motivi, che tutti conosciamo.
    Vorrei capire se durante l’inverno, ad esempio a febbraio, il viaggio è fattibile.
    Grazie mille!!

    Rispondi
  3. Buonasera,
    sto cercando di organizzare un viaggio per il periodo che va da fine dicembre ad inizio gennaio.
    Ho letto che lo Yosemite potrebbe essere difficilmente raggiungibile; partendo da San Francisco e volendo poi arrivare alla Death Valley, quale tappa intermedia si potrebbe fare per evitare il rischio di strade chiuse e forti nevicate?
    Grazie

    Rispondi
    • Ciao Marta, come leggi qui, non è tanto la Yosemite Valley a essere difficilmente raggiungibile quanto la Tioga Road, che sarà chiusa e ti impedirà di valicare la Sierra nevada per arrivare alla Death Valley più comodamente. Quindi molto probabilmente dovrai scegliere tra Yosemite e Sequoia, dal momento che dovrai aggirare la Sierra Nevada da sud e Yosemite potrebbe risultare un po’ fuori mano se hai poco tempo a disposizione. Leggi gli articoli citati per saperne di più.

  4. Buonasera a tutti: noi partiamo sabato 11/01 facciamo 3 giorni a San Francisco poi ci spostiamo verso il sequoia(2 notti),Death Valley(1notte), Las Vegas 1 notte, Page per Antelope (1notte), joshua tree( 1 notte) e poi verso malibù Santa Monica per finire con 4 giorni a Los Angeles e riconsegnare l’auto. Dite sia fattibile per il clima? Com’è la situazione? Grazie

    Rispondi
    • Ciao Vales. Per quanto riguarda la situazione climatica all’interno dei parchi nazionali ti invito a controllare direttamente sulle pagine dedicate dei siti ufficiali che forniscono una situazione aggiornata sia sulle previsioni del tempo sia sulla percorribilità delle strade in tempo reale. Ti segnalo quelle che fanno riferimento al tuo itinerario:
      Sequoia National Park
      Death Valley
      Joshua Tree National Park
      P.S. non so se il tuo itinerario è completo per come l’hai scritto, o ci sono altre soste intermedie, ma ti invito a considerare bene la tappa Page – Joshua Tree che sono più di 7 ore di macchina…

  5. Ciao e complimenti per il blog!
    A proposito di come visitare i parchi USA in inverno, scrivo qui l’itinerario che ho pensato in 7 giorni per l’ultima settimana di Gennaio 2020.
    Tra parentesi ho incluso i nomi degli hotel dove pernotteremo, sperando che possano essere utili a chi sta cercando una sistemazione.

    Domenica: partenza Las Vegas, breve sosta foto alla Hoover Dam e poi visita della Valley of Fire. Nel pomeriggio partenza verso Bryce (Best Western PLUS Ruby’s Inn)

    Lunedì: visita del Bryce in mattinata. Nel pomeiggio partenza verso Page (Travelodge by Wyndham)

    Martedì: visita dell’Upper o Lower Antelope di mattina presto. All’ora di pranzo Horseshoe e poi partenza per la Monument Valley (Goulding’s Lodge)

    Mercoledì: visita della Monument Valley di mattina e nel pomeriggio spostamento verso Tuba City con visita alle varie attrazioni sul percorso come Baby Rocks, etc. (Quality Inn Navajo Nation)

    Giovedì: visita al South Rim Grand Canyon la mattina. Nel pomeriggio partenza verso Las Vegas (Tuscany Suites & Casino)

    Venerdì: la mattina visita alla death valley. Pernottamento a Ridgecrest.

    Sabato: partenza verso Los Angeles, riconsegna macchina a noleggio e alle 18 volo per l’Italia.

    Ogni commento – sopratutto relativo al fatto che saà l’ultima settimana di Gennaio è ben accetto.
    Spero l’itinerario possa servire ai tanti utenti di questo splendido sito.

    Rispondi
    • Ciao Francesco, mi sembra un itinerario ben organizzato. L’unica cosa che ti posso consigliare è di dare un’occhiata alle condizioni delle strade, nella pagina ufficiale di ogni parco nazionale potrai trovare delle informazioni aggiornate al riguardo

  6. Ciao Bernardo,
    vorremmo sfruttare la serie di ponti dal 18 aprile al 5 maggio per visitare innanzitutto lo Yellowstone e il Grand Teton. Ho già consultato il sito del parco e contattato direttamente il Visitor Center (prima del Governement Shutdown) per capire la situazione strade e fattibilità meteo. In sintesi, la maggior parte delle strade che conducono alle “attrazioni” classiche dovrebbero essere aperte “Conditions permitting” e “If there is snowfall that causes dangerous driving conditions at the time of your visit, the affected portions of the road will be closed until the snow can be plowed off the road”: nella tua esperienza, quanto sono prudenti questi warning? Siamo abituati alla guida in montagna e trovare un po’ di neve sarebbe fantastico ma non ci rendiamo conto di quanti e quali rischi/impedimenti potremmo incontrare, oltre che nei parchi, anche nelle zone di avvicinamento (partiremmo da Denver). Non vorremmo rinunciare alla metà perché ho letto che l’affluenza è bassa e allo stesso tempo il parco è spettacolare in questo periodo. Quanto potremmo arrrischiarci a partire? Siamo talmente convinti di partire che stavamo pensando di pianificare un piano B (sempre partendo da Denver) nel caso le condizioni fossero proibitive, magari dirigendoci verso sud-ovest o sud. Avresti qualche suggerimento (tenendo conto che abbiamo già visitato Grand Canyon, Monument Valley, Bryce Canyon, Arches, Death Valley, Las Vegas): magari un tour che includa Antylope Canyon?
    Grazie mille
    Francesca

    Rispondi
    • Ciao Francesca, sul sito ufficiale del parco si trovano queste ipotetiche date di apertura (per l’appunto condictions permitting)

      2019 Spring Opening Dates
      Conditions permitting, roads will open to regular (public) vehicles at 8:00 am on the following dates:

      April 19: West Entrance to Madison Junction, Mammoth Hot Springs to Old Faithful, Norris to Canyon Village.
      May 3: East Entrance to Lake Village (Sylvan Pass), Canyon Village to Lake Village.
      May 10: South Entrance to West Thumb, Lake Village to West Thumb, West Thumb to Old Faithful (Craig Pass), Tower Junction to Tower Fall.
      May 24: Tower Fall to Canyon Village (Dunraven Pass)
      May 24: Beartooth Highway

      Io, francamente, viste le date a tua disposizione, tendo a sconsigliarti di andarci, perché, come ti dicono i ranger, il rischio di trovare le strade chiuse per neve è ancora abbastanza alto. E se arrivi lì e c’è stata una nevicata che ti impedisce di entrare, non ti resta che tornare indietro.

  7. Buon giorno Bernardo. Vado spesso negli States e sei diventato il punto di riferimento per l’organizzazione dei miei viaggi. Grazie!
    Volevo chiederti un consiglio: tra il 1 pomeriggio (arrivo) ed il 9 marzo (tardo pomeriggio la partenza) prossimi, sarò a Los Angeles con la famiglia. Ho già in mente un tour, che prevede Antelope, Sequoia, Death Valley, Las Vegas, Joshua Tree, Malibù e Santa Monica. Pensi sia fattibile il giro, chiaramente in macchina, nei tempi a nostra disposizione e nel periodo di inizio marzo?
    Oppure hai alternative interessanti, visto che vorremmo comunque visitare alcuni parchi e Las Vegas?
    DI nuovo grazie
    Corrado

    Rispondi
  8. Ciao Bernardo, io e mio marito avremmo intenzione di visitare gli Stati Uniti nella seconda metà di Febbraio; vogliamo visitare Seattle (anche per far visita ad un caro amico) e poi ci interessano molto i Grandi Parchi e le città di San Francisco e Los Angeles (non abbiamo particolare attrazione per Las Vegas invece). Abbiamo buttato giù un itinerario, ma vorremmo sapere cosa ne pensa un intenditore: ritmi troppo serrati? Abbiamo tralasciato alcune località imperdibili? Ogni consiglio ci sarà utilissimo, grazie mille!

    Questa l’ipotesi di itinerario:
    Partenza 13/02/2019 – Ritorno 01/03/2019 (17 giorni / 16 notti)

    13/02 – Arrivo a Seattle, visita e pernottamento.
    14/02 – Seattle.
    15/02 – Dintorni di Seattle (Lake Quinault Olimpic National Park, Haystack Rock, Cannon Beach).
    16/02 – Partenza per Portland e arrivo nel primo pomeriggio; visita e pernottamento.
    17/02 – Partenza per Crater Lake National Park; visita e pernottamento.
    18/02 – Partenza verso San Francisco (tragitto di 7 ore, possibili soste a Shasta-Trinity National Forest o Mendocino National Forest); pernottamento a San Francisco.
    19/02 – San Francisco, visita della città; pernottamento.
    20/02 – San Francisco, visita della città; pernottamento.
    21/02 – Partenza verso la Death Valley (tragitto di 8 ore); pernottamento.
    22/02 – Visita della Death Valley; pernottamento.
    23/02 – Partenza verso Bryce Canyon National Park (6 ore di tragitto, possibile sosta per pranzo a Las Vegas); pernottamento.
    24/02 – Visita del Bryce Canyon National Park; pernottamento.
    25/02 – Partenza verso Monument Valley (tragitto di 5 ore) con arrivo dopo pranzo; visita e pernottamento.
    26/02 – Trasferimento verso Grand Canyon (3 ore) e visita; rotta su Laughlin (3 ore) per pernottamento.
    27/02 – Partenza per Los Angeles (tragitto di 5 ore); arrivo nel pomeriggio, breve visita e pernottamento.
    28/02 – Los Angeles (Hollywood, Beverly Hills, Mullholland Drive, Santa Monica).
    01/03 – Los Angeles; partenza.

    Grazie ancora,
    Beatrice.

    Rispondi
    • Ciao Beatrice, francamente penso che le tappe di 7-8 ore siano decisamente troppo serrate in un on the road. Da bollino rosso, secondo me, sono i giorni 15, 18, 21, 23 e 26, ma in generale è tutto molto stretto e faticoso e temo ciò sia dovuto all’inserimento di Seattle nell’itinerario. Certo, è un’opinione personale e so che ci sono molte persone che amano passare le giornate in auto, ma a che costo? Secondo noi rischi di visitare superficialmente gli splendidi territori, i parchi e le città degli Stati Uniti. Noi consigliamo di fare un massimo di 5 ore al giorno (massimo 6, ma proprio se non è possibile altrimenti…), meglio se suddivise in due parti, prima e dopo la tappa del giorno. Avete valutato di fare un volo interno tra Seattle e San Francisco? Vi permetterebbe di risparmiare alcuni giorni che potete utilizzare per organizzare tappe più umane.

  9. Ciao Bernardo,
    io e il mio futuro marito vorremmo fare come viaggio di nozze i parchi ovest degli Stati Uniti dal 22 dicembre al 6 gennaio.
    Vorremmo vedere il Grand Canyon, la monument valley, il bryce canyon, la death valley, antelope canyon e lake powell e lo yellostone (sapendo che ci sarà parecchio neve ma, siamo persone da freddo e neve!-)
    La mia paura è che i parchi d’inverno perdano il loro fascino, quindi tralasciando le temperature rigide che non ci spaventano, secondo te ne vale comunque la pena, i paesaggi sono comunque mozzafiato o consiglieresti altre mete e visitare i parchi in alta stagione??
    Non vorrei tornare a casa con l’amaro in bocca…
    Grazie mille.
    Fulvia

    Rispondi
    • Ciao Fulvia, a mio parere il periodo invernale non è proprio il migliore per visitare gran parte dei parchi che hai indicato, soprattutto Yellowstone: questo splendido parco si trova parecchio a nord rispetto agli altri che hai indicato. Anche in estate ti avrei sconsigliato di metterlo in programma con soli 15 euro, specialmente se parti da San Francisco o Los Angeles. Inoltre, c’è un impedimento ulteriore: l’unico ingresso al parco aperto e facilmente percorribile del parco è quello a nord, il che ti obbligherebbe a fare un viaggio infinito fino al Montana e a non poter entrare più facilmente dal Wyoming. Gli altri parchi, come leggi nell’articolo, sono visitabili con alcune ovvie limitazioni e difficoltà riguardo a quelli in alta quota (Grand Canyon, Bryce Canyon…). Quelli in zona desertica (Monument, Death, Lake Powell) sono meno problematici e paradossalmente possono essere goduti meglio per l’assenza del caldo, ma possono presentare qualche limitazione: ad esempio l’Antelope, che pur rimanendo un bellissimo canyon perde un po’ di fascino dal momento che i raggi del sole non filtrano.
      Sinceramente, per quanto non sia un viaggio impossibile da organizzare, credo che questo giro sia più bello in estate. Se ti può interessare, leggi questa alternativa in California.

  10. Ciao Bernardo,
    Io e mio marito vorremmo fare un giro dei parchi dal 26 dicembre al 30. Avevamo pensato di partire il 26 da Las vegas e visitare prima il Gran Canyon, poi Monument valley, lake powell, Antelope, Bryce Canyon e Zion. Pensi che sia fattibile un itinerario di questo tipo o troppo impegnativo per il periodo invernale? Grazie mille
    Assunta

    Rispondi
    • Ciao Assunta, 5 giorni sono sufficienti per vedere questi parchi se il ritorno è su Las Vegas. Non vedo particolari problemi nel fare questo giro in inverno, ma ti invito comunque a tenere conto di tutti i suggerimenti e le informazioni che abbiamo dato nell’articolo che stiamo commentando, specialmente riguardo a Grand Canyon, Bryce e Zion.

  11. Ciao sono Denis,
    in 5 amici visiteremo i primi di Novembre,San Francisco-Vegas-Brice Canyon-Antelope Canyon-Gran Canyon-Los Angeles,puoi consigliarmi che abbigliamento portare in valigia,che temperature dovremo aspettarci?Potremmo trovare anche neve secondo te?
    Grazie mille
    Denis

    Rispondi
    • Ciao! Intanto ti invito a leggere il nostro articolo sulle temperature a Los Angeles e sulle temperature a San Francisco, dove è assolutamente consigliabile premunirsi contro il vento freddo con un abbigliamento adatto. Sia il Bryce che il Grand Canyon sono ampiamente sopra i 2000 mt: a novembre (stagione autunnale, di passaggio verso l’inverno) farà freddo, anche se nelle ore più calde le temperature possono essere un po’ più miti. Nel deserto (Vegas-Page) le temperature sono miti di giorno e fredde di notte.

  12. Ciao Bernardo, faremo il classico tour di alcuni dei maggiori parchi USA partendo da Los Angeles e rientrando da San Francisco da metà aprile a metà maggio viaggiando in camper. A parte la chiusura del Tioga pass ritieni ci siano problemi di transitabilità di altre strade? Ci sono alcune destinazioni da evitare come ad es. il Yosemite o il Sequoia privilegiando le zone più a sud?

    Grazie Marco

    Rispondi
    • Ciao Marco, in quel periodo dell’anno, Tioga e Grand Canyon North Rim a parte, non dovrebbero esserci problemi a transitare. Quali altri parchi vuoi visitare? Ti invito comunque a leggere il nostro articolo su come visitare Yosemite in inverno / bassa stagione, che rimane la parte più delicata dei tour classici della West Coast in bassa stagione.

  13. ciao, saremo negli stati uniti dal 28/12 al 13/1 vorrei noleggiare un auto as los angeles e riconsegnarla a san francisco dopo un tour dei parchi, non riesco a trovare auto con dotazioni invernali, come fare?

    Rispondi
    • Ciao Alessandra, come leggi qui, in linea generale in inverno ogni compagnia dà in dotazione le gomme 4 stagioni senza aggiunte di prezzo. Tuttavia, se non ti senti sicura, ti invito a scrivere al servizio clienti per sincerarti di questo servizio.

  14. Ciao, volevo approfittare della vostra consulenza. Noi abbiam già visitato il più dei parchi in inverno ma non il Yellowstone perché ci han sempre detto che è impossibile ma da cosa scrivete si direbbe fattibile. A noi non spaventa ne freddo ne null’altro quindi se c’e Modo di visitarlo lo faremmo come tappa. Potete dirci come raggiungerlo nel senso se ci sono strade che sicuramente aperte e quanto tempo serve per visitarlo e se con motoslitte o quant’altro? Vi ringrazio in anticipo

    Rispondi
    • Ciao Igor, ti invito a leggere il nostro articolo dedicato a Yellowstone, dove troverai informazioni sull’unica strada aperta in inverno e sui tempi di visita. Ti devo tuttavia dire che capisco le persone che sconsigliano Yellowstone in inverno: non te lo dico per mettere in discussione la tua resistenza al freddo o simili, ma perché arrivare lassù in inverno e muoversi nel parco è davvero molto complicato nell’ottica di un tour on the road, come del resto puoi leggere sul sito ufficiale. Se riesci a organizzarti sarà un’occasione fantastica.

    • Grazie dei link, son andato a leggerli e a dire il vero mi sembra quasi che per goderselo davvero val la pena in inverno. Ora provo a contattarli se ci son posti nei lodge ed è possibile riservare un tre giorni con i loro tour allora l’unico problema sarebbe arrivarci da New York ma la strada principale dicono che è sempre aperta su una delle entrate.
      Anche perché il più dei parchi negli States li abbiam fatti e sempre in inverno quindi mi spiacerebbe rinunciarci

    • Ciao Igor! Ho letto che hai visitato i parchi in inverno
      Io volevo andarci a gennaio con mio marito e mio figlio di 3 anni
      Death Valley
      Bryce canyon
      Antelope canyon
      Monument Valley
      Grand canyon
      Joshua tree
      Sono tutti fattibili o ne scarteresti qualcuno tipo bryce o grand canyon?
      Ho paura di andare e poi nn riuscire a vedere niente
      Grazie

    • Ciao, il Bryce secondo me in inverno è semplicemente stupendo, certo freddo ma scenografico, anche gl’altri sono tutti belli ma il mio preferito è il Bryce. Gl’altri invece sono tutti stupendi ma difficilmente ci puoi trovare la neve o il freddo. Saranno temperature miti e giornate soleggiate. Mentre al Bryce le temperature scendo anche a -25 ma èsecondo me è da non perdere anche per il luogo in cui si trova e l’altitudine

  15. Ciao Bernardo, io e mio marito arriveremo a Los Angeles il 7/1 pomeriggio e ripartiamo il 23/1 verso sera sempre da Los Angeles. Ci interesserebbe fare queste soste ma abbiamo il dubbio che non sia fattibile il tutto. Soprattutto in questa stagione.
    Ecco l’idea:
    Los Angeles, red rock, Death Valley, Las Vegas, Valley of fire, Bryce Canyon, Zion Park, Lake Powell, Antelope Canyon, Monument Valley, Valley of The goda, Grand Canyon South Rim, petrified forest, Joshua Tree, Palm Springs, San Diego, San Francisco.
    Cosa ci consigli di tenere/togliere?
    Può essere vantaggioso prendere un volo interno per San Francisco da San Diego e ritorno a Los Angeles?
    Sai darci anche qualche indicazioni sulle soste notturne più comode ?
    Grazie mille!

    Rispondi
    • Considera che partiamo da Los Angeles e arriviamo a San Francisco ed è il secondo viaggio in California, quindi vorremmo visitare prevalentemente i parchi. Ci interesserebbero lo Yosemite e il Sequoia, sperando che le strade siano praticabili, poi Antelope, Death Valley, Joshua Tree e se riusciamo Mojave.

  16. buongiorno!stiamo organizzando il viaggio di nozze in California con arrivo a San Francisco visita a los angeles las vegas e vari parchi: gran Canyon, Brice canion, Death Valley, Antilope canion e Page, il tutto in 2 settimane. Avrei 2 domande: la prima e’ che per motivi di lavoro il viaggio sarebbe dal 3 al 18 novembre e ho letto che il gran Canyion e altri parchi in inverno sono mezzi chiusi o coperti di neve, ma non capisco se novembre sia compreso in questi mesi oppure no, perche in certi blog dicono da dicembre a marzo in altri ho letto che gia’ a novembre la parte nord del gran Canyon e’ chiusa. L’ altra domanda invece riguarda la seconda tappa: da San Francisco vorremmo andare a Santa Monica facendo tutta la costa in macchina, ma non vorrei che fossero troppe ore di macchina quindi volevo fare una pausa in mezzo..cosa consigliate a parte Monterey che sincerente non mi ispira molto?Avevo pensato a Santa Barbara ma forse e’ troppo lunga anche li..voi cosa consigliate? grazie

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    • Ciao Federica, sull’eventuale chiusura di alcune sezioni dei parchi puoi tranquillamente documentarti sulla homepage ufficiale dei parchi, che riportano le improvvise chiusure a effetto delle condizioni climatiche avverse. Il caso del Grand Canyon North Rim (leggi l’articolo per capirlo) è particolare, perché quel parco chiude alla prima nevicata, che ovviamente non si può sapere quando sia, ma può benissimo essere anche a novembre. Il South Rim invece non ha di questi problemi. Per quanto riguarda la seconda domanda, devo ricordarti che il Big Sur è chiuso all’altezza di Mud Creek per una valanga quindi la strada panoramica Highway 1 non è percorribile in interezza. Potrai visitare Monterey, fare un pezzo di strada nel Big Sur poi tornare indietro e prendere la strada interna 101. Una sosta pernottamento puoi farla a Morro Bay, invece che a Santa Barbara.

  17. Ciao, chiedo “aiuto” per il discorso NOLEGGIO AUTO IN INVERNO. Il giro che ho in mente è il seguente…

    sab 16-dic-17 Milano – Los Angeles
    dom 17-dic-17 Los Angeles – Joshua Tree
    lun 18-dic-17 Joshua Tree – Algodones Dunes
    mar 19-dic-17 Algodones Dunes – Organ Pipe
    mer 20-dic-17 Organ Pipe – Tucson
    gio 21-dic-17 Tucson – Sedona
    ven 22-dic-17 Sedona – Sedona
    sab 23-dic-17 Sedona – Grand Canyon
    dom 24-dic-17 Grand Canyon – Monument Valley
    lun 25-dic-17 Monument Valley – Moab
    mar 26-dic-17 Moab – Moab
    mer 27-dic-17 Moab – Goblin Valley
    gio 28-dic-17 Goblin Valley – Bryce Canyon
    ven 29-dic-17 Bryce Canyon – Kanab (The Wave) o Zion
    sab 30-dic-17 Kanab (The Wave) o Zion – Las Vegas
    dom 31-dic-17 Las Vegas – Las Vegas
    lun 1-gen-18 Las Vegas – Death Valley
    mar 2-gen-18 Death Valley – Sequoia (Three Rivers)
    mer 3-gen-18 Sequoia – Sequoia
    gio 4-gen-18 Sequoia – Yosemite
    ven 5-gen-18 Yosemite – Yosemite
    sab 6-gen-18 Yosemite – San Francisco
    dom 7-gen-18 San Francisco o Yellowstone (volo interno) – San Francisco o Yellowstone (volo interno)
    lun 8-gen-18 San Francisco o Yellowstone (volo interno) – San Francisco o Yellowstone (volo interno)
    mar 9-gen-18 San Francisco o Yellowstone (volo interno) – Morro bay
    mer 10-gen-18 Morro bay – Los Angeles
    gio 11-gen-18 Los Angeles – Los Angeles
    ven 12-gen-18 Los Angeles – Los Angeles
    sab 13-gen-18 Los Angeles – Milano

    …il dubbio è per il noleggio auto!! Ho visto che i vari broker non danno la possibilità di aggiungere gomme da neve o catene! Conviene quindi acquistarle (le catene)?
    E’ fattibile un giro di questo tipo in inverno?

    Rispondi
    • Ciao Pietro, bel giro e fattibile! Mi raccomando di organizzare bene l’eventuale tappa di Yellowstone, che insieme a Yosemite e Sequoia è il parco più delicato in periodi invernali. Analogamente, bisogna stare attenti ai parchi (penso a The Wave…) che richiedono lunghi tratti su strade sterrate, che potrebbero essere rovinate da neve o pioggia. Dai un’occhiata alle agenzie segnalate in questo articolo: solitamente la quasi totalità delle macchine a noleggio è già equipaggiata con pneumatici quattro stagioni, perfetti per tutti i mesi dell’anno. Se non sei sicuro, ti invito a contattare il servizio clienti dell’agenzia e verificarlo con certezza.

    • Per the wave ci vorrebbe un 4×4 in caso di “strada” messa male?
      Per il discorso probabilità neve, non potrei acquistare delle catene?

    • 4×4? Direi proprio di sì. Ecco la House Rock Valley Road, unico modo per arrivare all’attacco del sentiero. Ti invito a rileggere bene l’articolo che ti ho mandato: ci sono molte cose da sapere su The Wave. Per quanto riguarda le catene, che posso dirti? Se l’agenzia non te le può fornire (fanne richiesta, nel caso), puoi comprartele laggiù.

  18. Ciao,
    vorrei chiedere un consiglio, arrivando a s francisco 14-15 ottobre, riuscirei a vedere i parchi e tornare da los angeles il 4-5 novembre o potrei trovare problemi di neve strade chiuse ecc?

    Rispondi
    • Ciao Fabrizio, dipende dai parchi che intendi vedere! Se leggi bene l’articolo, ci sono tutte le indicazioni che ti servono per le varie soluzioni, quantomeno quelle più comuni.

    • A grandi linee
      -san francisco
      -yosemite
      -death valley
      -poi i parchi in zona utah
      -ritorno grand canyon
      -las vegas
      -los angeles

      quindi las vegas e los angeles sono gli ultimi gg di ottobre, inizio novembre..
      Avevo già letto l’articolo, a grandi linee grand canyon fino a dicembre si può, yosemite in teoria non nevica ad ottobre (o sbaglio?) e antelope canyon un pò meno giochi di luce.
      Mi confermi che ho capito tutto?

    • S^, esatto. Ecco un articolo su come visitare Yosemite in inverno: credo che, a meno di improvvisi cambiamenti climatici, potrai anche percorrere la Tioga, che chiude solitamente i primi di novembre. In questo modo potrai raggiungere la Death Valley senza dover passare da sud, e magari visitare Mono Lake e Bodie.

  19. Buonasera vorrei sapere dove prenotare per un soggiorno invernale di 12 giorni nello Yellowstone. Vado per fotografare la fauna, so che l’unico ingresso libero è quello nord, quale la città di riferimento? Grazie

    Rispondi
  20. Bernardo e Lorenzo, grazie per i vostri utilissimi consigli! Vi ho già scritto per LA ma i parchi d’inverno sono buona parte del viaggio…nonché dei miei dubbi! Ecco l’itinerario che ho studiato:
    16-17-18-dic San Francisco
    19 dic partenza per YOSEMITE, pernotto a Fresno
    20 dic SEQUOIA e DEATH VALLEY pernotto DV al Furnace Creek
    21 dic LAS VEGAS pernotto LAS VEGAS
    22 dic BRYCE CANYON pernotto al Ruby’Inn
    23 dic ZION park pernotto a Page
    24 dic ANTELOPE e MONUMENT pernotto nella MV al Goulding’s Lodge
    25 dic MONUMENT VALLEY e PAINTED DESERT con pernotto Route 66 a Holbrook
    26 dic PETRIFIED FOREST, ROUTE 66 e pernotto Williams al Canyon Motel RV park
    27 dic GRAND CANYON con treno che parte da Williams, pernotto a Williams
    28 dic ROUTE 66 e PALM SPRING pernotto a Palm Springs
    29 dic JOSHUA TREE e SAN DIEGO pernotto a San Diego
    30-31 dic SAN DIEGO
    1-2-3 gen LOS ANGELES
    4 gen BIG SUR pernotto …da valutare!
    5 gen San Francisco e volo di rientro nel pomeriggio
    Vi sembra fattibile? I pernotti prenotati son tutti vostri preziosi suggerimenti.
    Visiteremo Disneyland, Universal Studios, Sea World, Legoland (forse) e non solo per far felici i nostri bambini…Grand Canyon ho optato per la visita guidata col treno un po’ per rendere la cosa più godibile per i bambini ma anche per non guidare almeno un giorno in un parco dove oltretutto non so se ci saranno problemi per ghiaccio e neve.
    Painted desert e Petrified Forest: avete informazioni e suggerimenti? Ho visto che rimangono più o meno lungo il percorso e quindi volevo approfittare per visitarli.
    YOSEMITE…merita arrivare fino a Yosemite Village e poi ripartire per Fresno? O Meglio evitarlo del tutto e andare esempio nella NAPA valley? Mi ispira molto di più Yosemite ma non vorrei non vedere niente in confronto a quanto si potrebbe vedere in estate. Four corners: pensate sia possibile andarci per far giusto 2 foto? Se si quando lo inserisco nel programma sopra?
    Dove ci consigliate di pernottare nel tragitto LA – SFO? Importante…vogliamo vedere le balene…internet mi da molte informazioni fra tour, punti di osservazione, ecc…avete suggerimenti? Sembra sia possibile in inverno vederle ovunque fra San Francisco e San Diego…
    Vi ho fatto tantissime domande!!! Grazie mille

    Rispondi
  21. Ciao Lorenzo!
    Innanzitutto grazie per il tuo sito! Utilissimo e molto chiaro!
    Ho in programma un viaggio con arrivo a Denver a marzo ed è la prima volta che mi avventuro in questa zona degli states nel periodo invernale. Ho letto quindi con molta attenzione la parte dedicata ai grandi parchi d’inverno. Mi interesserebbe avere notizie anche sul Arches National Park (in particolare se l’interno del parco è percorribile con la macchina) e se la Mesa Verde d’inverno è aperta (sul sito non è chiarissimo ma sembra che i siti archeologici siano chiusi).
    Infine ancora (almeno per il momento) una domanda nel noleggiare la macchina mi verranno già forniti i pneumatici invernali data la stagione? O devo farne esplicita richiesta?
    grazie per la tua disponibilità
    Daniela

    Rispondi
    • Ciao Daniela! Damn… effettivamente di Arches in questo articolo non abbiamo parlato, ma sai.. se avessimo preso in considerazione tutti i parchi non avremmo finito più! 🙂 Beh, te ne parlo qui.
      1) percorribilità con la macchina ad Arches: le strade del parco possono essere chiuse dopo le nevicate più violente per il ripristino della viabilità, ma in linea generale sono mantenute pulite, ferma restando ovviamente la cautela da mantenere comunque. Il consiglio che diamo di solito è quello di telefonare ai ranger del parco il giorno prima per capire se ha senso avventurarsi o meno, o almeno documentarsi sulle previsioni del tempo. I sentieri a piedi rimangono aperti, anche quello per Delicate Arch, che però può essere pericoloso in caso di ghiaccio.
      2) per quanto riguarda la Mesa Verde, ho trovato questo documento ufficiale: è lo stesso che hai visto tu?
      3) per quanto riguarda gli pneumatici invernali, ti consiglio di non dare per scontato che siano in dotazione: meglio fare una domanda in più che una in meno. A mali estremi, puoi chiederlo anche al desk al momento del ritiro, ma sarebbe meglio assicurarsene prima.

    • Grazie Bernardo per la tua risposta!
      sì il sito web della Mesa Verde è proprio quello, da dove risultano chiusi i siti archeologici. Sulla vostra pagina relativa alla Mesa Verde avete scritto che l’unica abitazione aperta anche in inverno è Spruce Tree House, della quale però non viene fatta menzione nel sito ufficiale. Da qui sono nati i miei dubbi. Certo che anche solo la vista dai vari overlook point è di grande soddisfazione (io l’ho visitata in estate). La mia perplessità nasce anche dal fatto che la strada per arrivarci è molto ripida e tortuosa e data la stagione credo potremmo trovare problemi di viabilità.
      A questo punto vorrei un tuo consiglio. Premetto che tutte queste zone io le ho già visitate in lungi e largo, tutte hanno il loro fascino e tralasciarne qualcuna lo considero un vero peccato. Purtroppo dobbiamo fare i conti con i giorni che abbiamo a disposizione.Ti premetto ancora che ho deciso di intraprendere questo viaggio perché voglio far conoscere questi posti magnifici a mia figlia che non ci è mai stata. Lei sta studiando all’università di Greeley e approfitteremo dello spring break.
      Abbiamo perciò solamente 12 giorni a disposizione per completare il nostro tour che da Denver arriva a Las Vegas e ritorno passando per le principali attrazioni.
      Mi piacerebbe anche farle visitare la zona dei Pueblo (Santa Fe, Taos, Albuquerque).
      Ma dato i pochi giorni sono costretta a fare una scelta.
      Quindi o la Mesa Verde o i Pueblo.
      E’ talmente tutto fantastico che io non saprei cosa scegliere! ed è per questo che chiedo un consiglio a te.
      Tu cosa ti sentiresti di consigliare ad una persona che non è mai stata in queste zone?
      Ed infine ancora una domanda. Secondo te è fattibile visitare la Death Valley con partenza e rientro a Las Vegas in un unico giorno?

      grazie ancora per la disponibilità
      daniela

    • Buongiorno Daniela. La domanda è difficilissima, anche perché per risponderti dovrei sapere quali sono gli altri punti d’interesse che vuoi visitare tra Denver e Las Vegas: te lo dico, perché effettivamente, in 12 giorni riusciresti ampiamente a visitare sia almeno un paio di pueblos in New Mexico che la Mesa Verde, e qualche altro bel posto sulla strada per Las Vegas. Dunque, sai già cosa vorrai visitare in Arizona?

      Per quanto riguarda invece la domanda sul tragitto DeathLas Vegas in un solo giorno, risposta affermativa, a patto, ovviamente che tu parta da LV alla buon’ora: il parco si può visitare in circa 3-4 ore, quindi ce la fai ampiamente, vista la relativa vicinanza tra le due località.

    • Dimenticavo: se sceglierai di battere l’itinerario in New Mexico, oltre a Taos e Santa Fe, potresti visitare qualche località tra quelle descritte in questo tour del New Mexico. Chissà che non ti aiuti a convincerti…

    • Carissimo Bernardo
      ho visitato la pagina de te consigliatami sul New Mexico e secondo me un viaggio in quelle zone non è completo se non si inserisce anche la visita dei Pueblo-
      Quindi ecco il mio itinerario:
      VENERDÌ’ 11 MARZO – ARRIVO h 21.10 A DENVER E PERNOTTAMENTO
      SABATO 12 – ARRIVO A MOAB – PERNOTTAMENTO (606 km)
      DOMENICA 13 – VISITA ARCHES – ARRIVO A BRYCE CANYON – PERNOTTAMENTO (440 Km)
      LUNEDÌ’ 14 – VISITA BRYCE CANYON (sperando di poter vedere qualcosa perché sul sito governativo hanno pubblicato che la Wall Street Section del Navajo Loop è chiusa a causa del ghiaccio e non riaprirà solamente in tarda primavera)- ARRIVO A LAS VEGAS – PERNOTTAMENTO – (439 Km)
      MARTEDÌ’ 15 – DEATH VALLEY – PERNOTTAMENTO A LAS VEGAS
      MERCOLEDÌ’ 16 – LAS VEGAS – OATMAN (202 Km) – GRAND CANYON (322 Km)
      GIOVEDÌ’ 17 – VISITA GRAND CANYON – PAGE (215 Km)- HORSESHOE BEND PERNOTTAMENTO A PAGE –
      VENERDÌ’ 18 – ANTELOPE CANYON – MONUMENT VALLEY (196 Km )- VISITA E PERNOTTAMENTO A MONUMENT VALLEY –
      SABATO 19 – CANYON DE CHELLY (148 Km)- GALLUP (150 Km) PERNOTTAMENTO A GALLUP
      DOMENICA 20 – GALLUP- ALBUQUERQUE (227 Km) – SANTA FE (102 Km) – PERNOTTAMENTO A SANTA FE
      LUNEDÌ’ 21 – TAOS (113 Km) VISITA DI TAOS – PERNOTTAMENTO A TAOS
      MARTEDI’ 22 – TAOS -DENVER ( 465 km) – GREELEY (101 km)

      Sarebbe perfetto se riuscissi ad inserire anche la Mesa Verde ed un “saltino” al 4 corners tanto per fare la classica foto (anche se non indispensabile), però ho paura di esagerare con i km giornalieri e di non aver quindi modo di goderci almeno con un minimo di calma la visita dei vari posti.
      A questo punto attendo le tue idee e consigli ! 🙂
      Grazie
      Daniela

    • Ciao Daniela. A parte il fatto che il tuo tour farebbe venire l’acquolina a chiunque (complimenti!), devo dirti che l’eventuale problema potrebbe essere legato proprio alle distanze chilometriche: il consiglio che diamo è quello di evitare di fare più di 400-450 km al giorno, e se possibile, tentare di spezzarli in due viaggi, e in questo programma noto che spesso lo sfori, e anche di molto. Certo, la percezione delle distanze in USA (ne hai già fatto esperienza no?) è differente, ma non vorrei che ti trovassi a forzare troppo le tappe e, come dici giustamente tu, a rischiare di non avere la calma di visitare i posti.

      I miei dubbi, principalmente, sono legati a questi giorni:

      -sabato 12: tappa Denver-Moab ->fattibile, ma molto lunga la tratta. Calcola bene le soste 😉
      -lunedì 14: nessun dubbio qui, volevo solo rassicurarti sul fatto che anche io avevo visto quell’avviso sul sito del Bryce: non preoccuparti, di cose da vedere ce ne sono eccome, quello è solo il pezzo di un sentiero;
      -giovedì 17: attenzione ad arrivare troppo tardi a Horseshoe Bend!
      -venerdì 18: il consiglio è quello di prenotare abbastanza presto la visita ad Antelope così da arrivare alla Monument nel primo pomeriggio e visitarla con la calma e l’attenzione che merita
      -domenica 20: non so con quale “intensità” tu voglia visitare le due città, ma forse ti meriterebbe visitare Albuquerque con calma la domenica, Santa Fe la mattina del 21 e Taos il pomeriggio del 21…

      A mio modo di vedere, per come è messo il tuo programma, il De Chelly esclude la Mesa Verde o viceversa. Se scegli la Mesa Verde dopo la Monument, puoi fare un salto anche ai Four Corners; in caso contrario, mi sembrerebbe una deviazione un po’ troppo consistente.

    • Ciao Bernado !
      Sono pienamente d’accordo con le tue osservazioni e farò tesoro dei tuoi consigli !
      Ti ringrazio per la tua disponibilità
      e ancora “complimentissimi” per il sito 😉

      Thank you for your time 🙂
      daniela

  22. Il motivo che ci spingerebbe a fare una sola sosta sarebbe la voglia di arrivare il prima possibile a San Francisco! Grazie mille, come al solito, per i preziosi consigli!

    Rispondi
  23. Ciao,
    Non è la prima volta che approfitto della vostra enorme competenza e gentilezza, ma man mano che la partenza per il nostro viaggio di nozze si avvicina (5 dicembre) i dubbi aumentano! La domanda è questa: di quanto tempo c’è bisogno per visitare la Death Valley ed il Sequoia National Park?
    La nostra idea era quella di fare due soste tra la partenza da Las Vegas e l’arrivo a San Francisco (una dopo la DV e l’altra a Fresno), ma ci chiedevamo se, giungendo la sera prima nella Death Valley e pernottamento nella Valle per visitarla la mattina dopo, si riuscisse a fare poi una sola sosta subito prima del Sequoia, per poi fare tutta una tirata il giorno dopo fino a San Francisco (visita del Sequoia inclusa).
    Grazie mille, come sempre.
    Michele

    Rispondi
    • Ciao Michele, giusto per capire: avevi visto il commento che ti avevo lasciato in precedenza? Non ho ben capito se hai cambiato programma rispetto a quanto mi avevi detto in precedenza…

    • Ciao Lorenzo,
      Sarebbe un piccolo cambio di programma: arrivare la sera prima nella Death Valley (anziché dormire a Las Vegas e muoversi il mattino seguente), visitarla e ripartire nel tardo pomeriggio direzione Sequoia, per fare almeno un altro paio d’ore di strada prima della sosta per la notte (avvicinandosi il più possibile a three rivers). La mattina dopo partire per il Sequoia, visitarlo e ripartire direzione San Francisco per arrivarci in serata.
      Secondo te è fattibile, quindi fare una sosta sola tra la Valley ed il parco, o così diventa troppo pesante il secondo giorno? Quanto tempo serve per visitare il tratto di Sequoia accessibile in auto?
      Grazie ancora

    • Ciao Michele, per fare l’itinerario che hai programmato da Three Rivers a Sequoia (Generals Highway + 180 in direzione Fesno) ti ci vorrà poco più di un’ora e mezza, ma considerando eventuali rallentamenti e tempo per fermarsi e fare le foto io considererei almeno un’ora in più.
      Da lì fino a San Francisco sono 4 ore di viaggio (questa cartina forse ti può dare un’idea).
      Da Death Valley a Three Rivers sono più di 5 ore, a cui si aggiunge il tempo di viaggio dentro la valle della morte (per quanto bello e appagante).
      è fattibile però mi sembra molto impegnativo almeno che non siate in 2 e vi diate il cambio alla guida. Non puoi infilarci una tappa intermedia?

    • Ciao Lorenzo,
      Il piano sarebbe dormire la notte in DV (Furnace Creek?), visitarla la mattina dopo e nel pomeriggio ripartire, fare 3 ore di strada e sostare da qualche parte per la notte. Il mattino seguente fare altre 2 ore di auto per arrivare nel SP, visitarlo e ripartire nel pomeriggio per farsi le 5 ore che restano per arrivare a SF. A guidare saremmo in due. Dici che è fattibile? Il tempo per le visite è sufficiente?

    • Alternandovi in 2 è più affrontabile e il tempo delle visite ci sarebbe, anche se io cercherei di arrivare a Three Rivers piuttosto che fermarmi a 2 ore di distanza dal Sequoia. Rimango però dell’opinione che sarebbe molto meglio aggiungere una tappa…

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